Sai dai vita

Capitolo 16

Rose

Avevo passato tutto il pomeriggio nel letto a dormire
Il sonno veniva interrotto solamente da qualche risveglio poco duraturo

L'ultima volta che alzai lo sguardo la sveglia segnava le 18.30

Decisi di alzarmi dal letto e di andare a farmi un bel bagno bollente

Entrai nel bagno, accesi l'acqua per riempire la vasca da bagno fino al suo bordo

Mi spogliai lentamente
Osservai ancora una volta i segni di capodanno
Erano ancora sulla mia pelle, quasi incisi
Sfiorarli faceva male, guardarli faceva male
I ricordi passavano nella mia mente come se fosse un film interrotto solamente dalla pubblicità delle mie grida, ogni tanto

Infilai il piede destro per primo nell'acqua bollente
Degli spilli lo attraversarono e una sensazione di benessere mi invase il corpo

Entrai tutta di colpo
E pucciai la testa sotto l'acqua bollente

Trattenni il respiro per poi uscire di colpo
Rimasi nell'acqua per un'oretta
Solamente la voce di Alicia mi fece tornare alla realtà

Uscii velocemente dal paradiso acquatico per dirigermi nella camera bagnata con solo una salvietta che mi lasciava praticamente il sedere al vento, copriva giusto giusto il davanti

"Alicia hai bisogno?"

Entrai nella stanza e vidi Alicia che rideva
Guardai il ragazzo sopra ad Alicia
Nott

"No, Rose perché sei uscita così?"
"Ti avevo sentita gridare"
"Si, Nott mi stava facendo il solletico"
"Okay"

Ormai ero nella stanza e mi diressi verso il baule
Presi l'intimo e una maglietta con i pantaloncini
Per ritornare in bagno a vestirmi

Mi asciugai i capelli frettolosamente e riuscì per una volta a lisciarmeli decentemente
Solo le punte erano arricciate

"Alicia io vado a mangiare"
"Okay, noi arriviamo dopo"
"Va bene"
Pff, quesi due lì non verranno a cena
Faranno quello che devono fare, sono da solo in una camera
Ceneranno dopo

Mi diressi a cena, eravamo davvero in pochi a mangiare, avevo sentito di un'epidemia di mal di stomaco ed erano tutti in infermeria

Al di sedette vicino a me
"Sta sera andrai?"
"Si"
"vestiti, quei pantaloncini non mi piacciono"
"Perché ?"
"Troppo corti"
"Bhe, non posso entrare in camera"
"Perché?"
"Nott ed Alicia, non vorrei entrare nel momento sbagliato sai..."
"Ok, non entrare nei dettagli"

Uscii dalla sala grande, non avevo fame e mi diressi in biblioteca
Rimasi lì fino alle 23 e un quarto a legger libri di ogni tipo e iniziandome a sistemare qualcuno mie scaffali corretti così da eliminare un po' di lavoro
Mi diressi verso la torre
Finalmente avrei scoperto il nome del ragazzo

Aprii lentamente la porta per vedere la figura alta e magra del ragazzo

"Ciao Rose"
La sua voce non era naturale, era modificata
"Perché non usi la tua vera voce?"
"Perché non mi piace"
"Come ti chiami?"
"Non è importante saperlo"
Mi stava già sul culo
Presuntuoso
"Tieni"
Mi passo una serie di fogli
"Perché ?"
"Sapevo che tu non avevi ancora intenzione di iniziare prima di domani alle 4.30"
"Grazie, ma potevo riuscirci anche da sola"
"L'orgoglio Grifondoro"
"Parla il Serpeverde ambizioso, dic osé che solo lui sa!"
"Sei simpatica Weasley "
"Sai, se io non posso sapere il tuo nome, tu non puoi pronunciare il mio"
"Calmati rossa"

Solo Scorp mi chiamava 'rossa'

"Non ti azzardare mai più a chiamarmi rossa! Chiaro?"
"Calmati carota "
"Senti, sono venuta qua solamente per conoscere il tuo nome e basta "
"Ma non lo sai e sei ancora qua"
"Solo perché voglio conoscerlo"
"Perché ti interessa?"
"Perché vorrei sapere chi mi ha baciato"