Domi mi svegliò in orario Avevo giusto il tempo per lavarmi e vestirmi Andata in bagno mi guardai allo specchio La pancia iniziava a farsi vedere ma non se ne sarebbero accorti in molto L'unica problema era il Quiddich, come avrei fatto a giocare quando la mia pancia assomiglierà a una portaerei
Mi lavai velocemente e mi fiondai in camera per indossare quel vestito
"Tieni, questo ti starà benissimo " Il vestito consegnatomi da Dominique era semplicemente meraviglioso Era delicato con un semplice nastrino in vita
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(Ho dovuto mettere la foto, adoro questo vestito)
Lo indossai cercando di non rovinarlo Dopo essermi vestita mi guardai allo specchio "Mettiti queste scarpe" "Grazie Domi" "Grazie a te" "Te non ti vesti?" "Io e Zabini, come lo chiamate voi, verremo alla festa più tardi" "Zabini, è il suo cognome, comunque perché non venite ?" "Non lo so, sorpresa" "Bene" "Rose, sei bellissima vestita così! " "Grazie" "Però sarebbe ora di muoversi o arriverai in ritardo anche oggi" "E sarebbe la seconda volta oggi" "Muoviti! Non stare qui a parlare!" "Vado" Uscii velocemente dalla camera e percorsi il dormitorio "Cara sorellina, come siamo belle" "Anche te Hugo sei bellissimo, grazie per avermi detto della tua invita, ho dovuto saperlo da Scorpius!" "Calmati tesoro, non ti ho più vista! Comunque sei bellissima" "Grazie" Gli schioccai un grosso bacio sulla guancia ed uscii dal dormitorio Appena varcai la soglia della porta lo trovai lì, pronto ad aspettarmi con i suoi capelli arruffati nello smoking nero e le scarpe eleganti
Scorpius
La vidi uscire dalla porta del suo dormitorio, era nel suo vestito e sembrava ancora più bella di quello che era I suoi occhi mi guardarono per un po' Erano bellissimi, truccati poco e risaltavano ancor adì più le sue iridi blu La guardai scenderne le scale con una grazia immensa, con quelle gambe lunghe sui tacchi neri I suoi capelli mossi svolazzavano a destra e a sinistra rendendola ancora più magnifica "Sei bellissima Rose" "Anche tu non sei da meno" Le presi le mani e la avvicinai a me Le bacia la mandibola e la sentii tremare sotto quel bacio "Andiamo alla festa o vuoi fare altro?" "Andiamo prima festa?" "Okay, come vuole la signorina " Rise Era bellissima quando sorrideva E poi la sua risata era musica per le mie orecchie
Il tuo sorriso dolce è così trasparente che dopo non c'è niente, è così semplice, così profondo che azzera tutto il resto e fa finire il mondo.
Questa canzone l'avevo sentita provenire da camera di Rose questo Natale Albus mi aveva detto che era la sua canzone preferita Non mi ricordo più il nome del cantante babbano, ma so che scrive delle belle canzoni d'amore
La avvicinai a me Volevo sentire il suo profumo alle rose e miele Ci incamminammo verso la Stanza delle Necessità La festa si sarebbe tenuta lì L'anno scorso non mi ero divertito molto bello Mi ero portato a letto due o tre ragazze, ma quest'anno c'era Rose, lei era speciale, era una di quelle ragazze da non fare scappare lontano da te perché quando inizi a conoscerle, dopo non puoi farne a meno, loro diventano parte di te, parte della tua vita, loro diventano la tua vita.