Capitolo 25

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Rose

Guardai il vestito che Domi mi aveva lasciato tra le mani
Lo avevo già visto
Durante un sabato io e Scorp eravamo andati a Hogsmade insieme per cercare un libro in libreria
Siamo passati davanti a Stratchy&Sons e quel meraviglioso vestito era in vetrina

***

"Staresti da Dio con quel vestito Rosie"
"Non saprei, è troppo scollato"
"Perché invece il vestito di capodanno era da suora"
"Si, cioè non lo era ma a capodanno mi aveva vestita Domi"
"Rimane il fatto che con quel vestito staresti da dio, scollato o non"
"Se lo dici tu"
Quel giorno ripresi a camminare velocemente
Non volevo mantenere una conversazione troppo lunga con Scorp
Ero sempre più infatuata di lui e stargli troppo vicino non era la soluzione
Quel sorriso spontaneo che si disegnava sulle sue labbra era uno spettacolo magnifico e io rimanevo incantata ogni volta

***
"Rosie vieni a cena ??"
"No grazie, non ho fame"
"Davvero?"
"Magari dopo scendo nelle cucine"
"Così si ragiona"
"Le altre sono già andate?"
"Rox e Domi erano scese insieme a tuo fratello, Alicia oggi non è rientrata, era con Nott"
"Quei due diventeranno una sola persona come minimo"
"Bhe, anche zero persone! Quando lo verrà a sapere Neville"
"Neville non lo sa?"
"No"
Scoppiammo a ridere tutte e due
Era da tanto tempo che io e Vicky non ridevamo insieme
Da quando si era messa con Al non passavano più le giornate a cazzeggiare e a parlare di ragazzi
Non sapeva della mia cotta per Scorp
"Vicky, devo dirti una cosa. Cioè, due"
"Dimmi, è da tanto tempo che non mi dici più nulla"
"Ecco, forsesonoincintaesonoinnoratasisxorpius"
"Potresti ripetete respirando? Grazie "
"Forse sonoincinta esonoinnamoratadiscorpius"
"Rose!"
"Sono innamorata di Scorpius e forse sono incinta!"
"Rose, vieni qui"
Mi avvicinai a Vicky la quale mi abbracciò
"Perché non me lo avevi detto subito?"
"Stavi c-con Al"
"Sei proprio scema, posso anche lasciare Al da solo per due minuti-ore-giorni"
Iniziai a ridere
Ma una di quelle risate piene di vita
"Grazie, ora però vai a mangiare"
"Sei tu he dovresti mangiare per il bambino"
"Non sono ancora sicura di essere incinta"
"Massi, non vorrai mica diventare magra come tua cugina ?"
"No, amo mangiare"
"Ecco la mia Weasley preferita"
"Vai a mangiare su!"
"Vado capetta"
Vicky mi salutò con la mano ed uscì dalla stanza
Rimasi lì a guardare fuori dalla finestra
Era già buio ed erano solo le 19.30 di sera
Mi sdraia sul letto guardando il vestito appeso alla porta del bagno
Velocemente mi addormentai nel letto rosso e oro morbido

***

00.48
Guardai l'orologio
La fame mi aveva svegliata
In fretta mi legai i capelli in una treccia laterale e scesi dal letto
Uscii lentamente dalla camera e mi diressi sul divano davanti al fuoco scoppiettante

Guardavo quel fuoco che brillava mentre una figura facciale ne compariva all'interno
"Scorp ?"
"Rose? Sei tu?"
"Si, ma cosa ci fai lì?"
"Spesso guardò la vostra sala Comune, di solito parlavo con Hugo dei suoi problemi amorosi"
"Bene, mi fa piacere che mio fratello si confidi con te invece che con me"
"Dai, lascialo stare poverino, te lo ha detto che Lisa ha accettato?"
"No, non lo ho più visto da oggi pomeriggio"
"Non sei andata a cena?"
"No, però ora ho fame"
"Nemmeno io ci sono andato, se ci incontriamo tra dieci minuti nelle cucine? So che hai fame anche tu Rosie"
"Va bene, tra dieci minuti"
Uscii come un fulmine dalla porta della sala comune
Era un momento pensai al fatto che non fossi andata alla Ronda
Che idiota totale
Grattai la pera del quadro ed venni investita dal profumo di ciambelle appena sfornate
Che meraviglia
"Tu sei in anticipo solo quando si parla di cibo"
"Certo, ho sempre fame"
"Il marchio Ron Weasley"
"Già, entriamo? C'è profumo di ciambelle"
"Lo so"
Entrammo insieme nella cucina e salutammo Jim
Jim era un elfetto simpaticissimo e gli volevo un gran bene
"Signorina Rose, signorino Scorpius "
"Ciao Jim, avete fatto le ciambelle?"
Riuscivo a pensare solamente al cibo in quel momento
Jim ci portò subito una teglia stracolma ci ciambelle glassate ripiene di marmellata

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