Rose
"Rose"
La voce di Scorp era chiara dentro tutto quel casino
"Scorp"
Mi alzai in piedi verso di lui
Non ci pensai due volte e lo abbracciai
La mia guancia era perfetta contro l'incavo della sua spalla
"Da dove hai prodotto quei cerchi di fuoco?"
"Non lo so, credevo fossi morto e.. Alicia!"
Mi girai di colpo e vidi la mia amica senza il braccio sinistro
"Rose, non preoccuparti"
"Andiamo da qualcuno! Magari si può ancora fare qualcosa !"
"Tranquilla, tu come hai prodotto quei così?"
"Non lo so, mi è venuto naturale "Mi guardai intorno
La Sala Grande era distrutta
I tavoli erano distrutti
Pezzi di vetro erano seminati per terra
Gran parte dei ragazzi erano a terra con le ferite che sanguinavano
I Mangiamorte erano legati da delle corde
"Albus!"
"Rose, dobbiamo trovare i professori e i nostri genitori"
"La Mappa, ora"
"Accio Mappa"
"Giuro solennemente di non avere buone intenzioni"
"Eccoli, nei sotterranei!"
"Albus, credi di farcela da solo?"
"No, mi servite"
"Scorpius! Nott! Chiamate gli altri, andiamo nei sotterranei!"***
Entrammo nei sotterranei
Vicino a me c'era Scorp
Nella mia mente torno il ricordo di lui immobile a terra e davanti a lui Tessa con la bacchetta sfoderata contro il suo corpo
Non ero riuscita a capire che la pronuncia era sbagliata
La cretina non sapeva nemmeno pronunciare un incantesimo
La rabbia mi ribolliva dentro e sentivo come un fuoco espandersi dentro di
"Rose!"
"Si?"
"Ti stavi infuocando! Mi hai quasi bruciato"
"Scusa, non me era accorta"
"A cosa pensavi?"
"Al, potremo parlarne più tardi?"
"Si, okay. Comunque secondo la Mappa, dovrebbero essere nella cella laggiù sulla destra"
"Quella..."
"Ehm, sì"
La tristezza di quei giorni mi pervase
Mi stavo svuotando
"Rose, controllati! Prima di fuoco ora di ghiaccio! Dai una regolata alle tue emozioni!"
"Scusami Al"Arrivammo davanti alla cella
Dovevo controllare i miei sentimenti e le mie emozioni, ma non ci riuscivo
La tristezza era troppa e ghiacciai il pavimento intorno a me
"Rose"
"Mamma! Cosa ci fai qui!"
"Perché sei di ghiaccio ?"
"Non lo so"
"Madame Pomfrey! Dobbiamo corre in infermeria"
"Ah, c'è una pozione per far ricrescere gli arti?"
Madame Pomfrey si avvicinò a me e con voce delicata mi rispose
"Signorina Weasley, io posso curare tutto"***
Ormai eravamo tutti in infermeria
Madame Pomfrey stava curando il braccio di Alicia
Da quello che avevo potuto sentire per fine mese doveva avere recuperato tutto il braccio e la sua mobilità
Quella donnetta ci sapeva fare
Stava medicando sei persone contemporaneamente
Scorp si lamentava ogni volta che Madame Pomfrey appoggiava il cotone imbevuto di alcool sulle sue ferite
Lily ormai era sveglia e stava spiegando a zio Harry e ai miei genitori gli eventi di questa giornata
Nemmeno io so cosa è realmente accaduto
Non mi ricordo quasi nulla"Dovresti sederti Rose, non puoi stressarti troppo"
"Non fa bene al bambino"
Mi voltai dietro di me
"Max! Caroline! Voi due come lo sapete?"
"Non siamo capitati in Corvonero a caso tesoro"
Abbracciai i due Corvonero e una lacrima mi rigó il volto
Quando Scop fermò Thomas il pensiero che lui fosse lì solo per farsi la Higgs mi colpì ancora una volta nel petto
"Rose"
Ormai stavo piangendo
"Si?" La mia voce era sottile, soffocata dalle lacrime
"Hai le mani che proiettano fuoco"
"Scusate"Madame Pomfrey si avvicinò a me insieme a mia madre
"Mi faccia vedere"
Le vecchia signora controllava le mie mani con attenzione
Ogni tanto annuiva insieme a mia madre
Mi stavo agitando
Bisbigliavano e mi fissavano
"Signorina Weasley, si vada a stendere in camera sua, io e sua madre arriveremo più tardi"
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Sai dai vita
FanfictionLei: Rose Minerva Weasley Lui: Scorpius Hyperon Malfoy Loro: Una storia