Freddo e caldo

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Noveaprileduemilasedici
Erano passati due giorni dalla festa, e due giorni che cercavo febbrilmente l'Ethan che avevo conosciuto li,su Facebook,ma dovendo scegliere tra più di mille Ethan la mia ricerca non si era dimostrata facile. Non sapevo nemmeno se ci fosse su Facebook.   Non avevo intenzione di dirlo a Lizzy,non ancora. Magari lui non mi aveva chiesto il numero apposta,perché facevo schifo,o perché aveva la ragazza o chissà cos'altro. Erano le dieci di mattina di un venerdì freddo,nell'ora libera io e Lizzy stavamo sugli spalti del campo da football a fumare. -Oddio Eli smettila, è da quando siamo arrivate che stai con il telefono.- dissi Lizzy spazientita. Mi prese il telefono di mano contro la mia volontà e scoprì tutti i miei tentativi di ricerca tramite Facebook su Ethan -Ethan? Ethan Rovanti? Ah sì ho visto che ci parlavi alla festa,un tipo in gamba e anche carino. Poverino,i suoi genitori erano separati,aveva anche un fratello che però viveva A new York con il padre.- con un bisbiglio aggiunse- il fratello è stato ucciso da un uomo.- poi di nuovo sorridente mi porse il telefono con il profilo dell'Ethan che stavo cercando da tanto. -Tieni. Io devo andare ora che tra poco suona e non posso fare tardi. Ci vediamo a lezione. Ehi tutto ok? Sembra che hai visto un fantasma.- chiese Lizzy preoccupata. -Tutto bene.- dissi io. Ma non andava tutto bene,andava tutto male. Mi misi le mani sulla faccia e una volta rimasta sola iniziai a sentire le lacrime calde che mi bagnavano le mani e il viso. Perché doveva andare tutto nel verso sbagliato? Perché Ethan doveva essere il fratello di Micheal Rovanti? Il ragazzo che meno di un mese fa mio padre aveva ucciso? I buoni propositi buttati nel cesso. Con il viso arrossato me ne andai a casa saltando le lezioni. Andai in camera mia,presi la lametta e mi misi nella vasca da bagno dopo essermi tolta i vestiti e averla riempita. L'acqua ghiacciata mi avvolgeva e così come il sangue che iniziava a spargersi nell'acqua come una nube,impregnandomi di rosso il corpo,i capelli, il naso ,la bocca, l'anima.

Diario di un ex - autolesionistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora