Un ora dopo sono al bar. Indosso i miei meravigliosi pantaloni neri ed il mio fantastico e caldissimo maglione verde con le Stan Smith abbinate.
Maverick è lì, perfetto come sempre con il suo buffissimo maglioncino che raffigura un pupazzo di neve.
Gli vado in contro e gli bacio la guancia, ma è così alto che mi devo mettere sulle punte per darglielo."Allora dove mi porti?" La curiosità mi divora.Per tutta risposta Maverick apre lo sportello del passeggero "Ti fidi di me?" chiede. Sorridendo gli vado in contro e salgo in macchina. Quando sono dentro vedo Dylan, affacciato alla finestra e dietro di lui una ragazza che non riesco a distinguere. 'Non ha perso tempo' penso. Maverick mette 'cheerleader' amo questa canzone, ma non posso non pensare a Dylan ascoltandola, il cantante dice che non vuole tradire perché pensa di essersi trovato una cheerleader, ma evidentemente Dylan non la pensa come lui.
Poco più tardi Maverick parcheggia. Siamo al mare. Ma questi due si mettono d'accordo per portarmi negli stessi posti?
Tolgo le mie amate Stan Smith e poggio i miei piedini sulla umida e fredda sabbia di Dicembre.
"Torno subito" mi avverte Maverick, lasciandomi sola. Siamo io e il mare in tempesta.
Una lacrima riga il mio viso, ma la asciugò velocemente. Dylan non si merita che io pianga per lui. Non aspetterò che mi comprenda. L'unico uomo che aspetto è il tizio della pizza. Nessun altro.Mentre sorrido per i miei pensieri assurdi, Maverick arriva carico come un mulo.
OK, lo so, in questo momento dovrei aiutarlo, ma sono troppo occupata a ridere e a scattargli foto.
"Grazie dell'aiuto" ironizza quando posa tutto"Ma figurati, è stato un piacere" rispondo."Ho notato... Allora? Hai fame?" se ho fame? Mangerei un bue in questo momento.
"Ehm, sì. Direi proprio di sì."Dopo aver aperto una di quelle tende istantanee, il mio amico esce dei contenitori pieni di cose deliziose, fra cui: insalata di polpo, insalata di riso, pasta fredda e, dulcis in fundo, due pezzi di cheesecake panna,ricotta e gelatina al limone, la mia preferita!"Come fai a sapere che la cheesecake è la mia preferita?" sono veramente euforica
"Non lo sapevo, infatti. Direi che ho azzeccato."afferma soddisfatto
"Fa freddo oggi, perciò ti cedo la tenda" oh,oh... A questo non avevo pensato."Non ce nè bisogno, davvero" ha organizzato già tutto questo
"Insisto" resto in silenzio in cerca di una soluzione
"Potremmo dormire insieme"propongo "Non pensare male, però" preciso.
A mezzanotte, non riuscendo a dormire, dopo ore di chiacchiere... Ammiriamo le stelle. Così perfette è luminose. La notte è una cosa magica, ma senza stelle sarebbe incompleta. "Come te senza Dylan"mi fa notare il solito cricetino nella mia testa "Ti sbagli" gli rispondo a mente.Si sbaglia? Forse no. No, non si sbaglia. Insomma, una cosa è affrontare le cose che capitano quotidianamente, un'altra è affrontarle con qualcuno al mio fianco.Mamma non c'è, papà neanche.Miriana, Giorgia e Giuseppe non sono qui.E Dylan se n'è andato.L' ho perso, o meglio:è lui che ha perso me. Maverick mi abbraccia "È Tutto fantastico. Layla?"
"Sì?''
"È da un po che te lo voglio dire...Tu mi piaci"
Guardo Maverick sconvolta. Poi lo fisso attentamente. È un gran bel ragazzo. Davvero molto molto carino. Forse anche a me piace. Ricordo quando ci siamo visti al bar e poi mi ha portato all'agriturismo ho pensato "che gran bel pezzo di ragazzo" ma poi ho costretto me stessa a ricordare che stavo con quell'altro. Forse mi è sempre piaciuto. Gli butto le braccia al collo e lo bacio. Un bel bacio. Un bacio nuovo. Un nuovo inizio.
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Il Mio Sogno Più Grande
RomanceLayla è una ragazza di quasi diciotto anni, frequenta il quinto anno di liceo linguistico nella sua amata e bellissima Siracusa. Coltiva la sua più grande passione, la danza, da quando aveva solamente tre anni. Lei, infatti, lavora sodo per raggiung...