Quando mi sveglio mi accorgo di avere freddo, così tiro il piumone verso di me, 10 secondi dopo sento nuovamente freddo e torno a coprirmi, ma poco dopo la coperta si allontana ancora. "Adesso basta, coperta: è una lotta tra me e te, sappi che non ho intenzione di perdere!" penso tirandola verso di me. Inizia così una battaglia tra me lei e dopo un minuto e mezzo circa di lotta, scatto a sedere sbuffando, ma il mio respiro non è l'unico: Maverick è accanto a me in tutto il suo splendore.
"Buongiorno prosciuttina" ha la qqvoce stanca, si vede che è appena sveglio.
"Eri tu a togliermi la coperta! Avevo freddo e avrei dormito di più se tu non fossi stato così cattivo da rubarmi la coperta continuamente." lo incolpo infastidita
"Hai fame?" non rispondo e tiro la coperta fin sopra la testa.
"Ho altre due fette di cheesecake" mi provoca e vince lui, ovviamente.
"E va bene" acconsento alzandomi a sedere.
Una volta finita la colazione, Maverick mi tira a se. Appoggio la testa sul suo petto e ascolto il battito regolare del suo cuore, ieri ci siamo baciati ed ora ci comportiamo come fidanzatini. E Dylan? Non si dimentica facilmente un Fidanzato così... 'Importante'.
Amo Maverick? Bhe... Mi è sempre piaciuto, è l'opposto di Dylan e forse è di questo che ho bisogno...
Se con Dylan è andata male, mi serve qualcosa di diverso, no?
"Devo dimenticare tutto?" la voce di Maverick mi arriva alle orecchie. Mi stacco da lui e lo guardo confusa "Ieri ci siamo baciati ed è stato semplicemente meraviglioso, ma... ho l'impressione che tu debba ancora dimenticare Dylan. Lo hai lasciato solo ieri, io ti capisco." rifletto un attimo: ha ragione...
"È stata una mossa fatta di getto"penso ad alta voce"Non voglio farti pressioni, a me va bene così. Prenditi un po' di tempo e poi mi dirai se vuoi essere solo mia amica...o qualcosa di più" è così comprensivo... Si merita una chance, ma prima devo riprendermi dalla storia con Dylan.Mille domande mi frullano in testa:
Mi ha mai amato veramente?
Voleva solo il mio corpo?
I miei avevano ragione a preoccuparsi?
Ci siamo lasciati per una scemenza?
Sono troppo orgogliosa?
Dovrei andare da lui e riprovarci?
Ma che colpa ho io?
Dovrei sentirmi in colpa solo perché ho bisogno dei miei spazzi?
Solamente perché non mi lascio comandare da nessuno?
Ma che vada al diavolo! Se c'è qualcuno che deve scusarsi, quello è Dylan!"Grazie, Maverick." è tutto ciò che riesco a dire. Strano, vero? Questo ragazzo mi sta dimostrando che ci tiene a me, mi rispetta come donna ma prima di tutto come persona, riconosce che ho dei sentimenti anch'io, non pensa al rapporto che ha con Dylan ed io riesco solo a dire 'Grazie, Maverick'... invece con quell'egoista ho litigato decine di volte, perché non lasciava spazio ai miei sentimenti e poi gli bastava dire 'Io ti amo. Tu mi ami?' e tutto tornava come prima.
Le sue iridi verde smeraldo, le sue spalle larghe che mi facevano sentire protetta e quelle maledette parole... mi facevano sempre ricadere nella sua trappola.
Eravamo destinati a lasciarci, ma io l'ho capito solo adesso.
"Allora? Cosa vuoi fare? Ormai è tardi per andare a lezione." Tardi? "Che ore sono?" domando
"Le dieci"
"Come mai non ci hanno ancora fatto sloggiare?"
"Siamo a Dicembre, Layla" risponde ovvio.
Mi alzo e raccolgo le borse mentre Maverick cerca di ricordare come si chiude la tenda... è così buffo.
Quando abbiamo raccolto le nostre cose ci avviamo alla macchina.
"Passiamo dai dormitori? Cosi ci sistemiamo..." propongo "E poi potremmo andare al parco... Che ne dici?"continuo
"D'accordo" acconsente "Poi, però ti offro il pranzo"
"No,no... Il pranzo lo offro io. Hai fatto tanto"
"Non se ne parla"
"Ma dai, non mi sembra giusto"
"Io sono un gentiluomo" afferma soddisfatto
Saluto Maverick: la sua stanza è dalla parte opposta dell'edificio.
Apro la porta della stanza e trovo Sharon seduta sul letto, sembra uno zombie
"Shashi tutto OK?" domando
"Dove sei stata?" odio quando diventa così... Fredda e senza un motivo!
"Perché me lo chiedi?"
"Perché te lo chiedo?" riepete facendo una risatina amara "lo sai dove sono stata io?" dove vuole arrivare? Non rispondo. "Sono stata a casa di Dylan." a casa di Dylan? Forse era lei la ragazza che ho visto.
"Tu sai quello che ha passato Dylan. Lui era un ragazzo che non sapeva amare, non ha mai imparato. Non era cattivo, solo che è difficile per un ragazzo che non ha ricevuto amore." cosa?
"Cosa vuoi dire?"chiedo chiarimenti
''Non importa." fa una lunga pausa e poi continua a parlare "... Poi è arrivata Taylor e con lei è cambiato tutto, ma sai com'è andata a finire. Quando lei è morta una parte di Dylan è andata via con lei. Nessuno immaginava che si sarebbe innamorato ancora, finché non mi ha esplicitamente detto di amarti.
Lui ha patito molto ed è un mio amico, perciò devo aiutarlo. Tu puoi fare quello che vuoi, ma addirittura fuggire con Maverick dopo così poco tempo... Ma per te tutto quello che è successo con Dylan non conta nulla?" Ma perché combino sempre guai.
"Non ti devo spiegazioni" appunto, sempre guai.
"Tu sei tanto orgogliosa, non hai neanche provato a capire Dylan e i suoi sentimenti"
"Il giorno che lui mi ha trascinato per il braccio fuori dal bar, io stavo andando da Maverick a dirgli di starmi lontano, ma Dylan non ha voluto sentire ragioni" urlo con le lacrime agli occhi "Non so se sei ancora in tempo." già..."oh... Ma chi voglio prendere in giro! Certo che sei in tempo, va' da lui" mi incita
"Non posso... Non posso..." lo dico a voce bassissima, sedendomi sul letto, ma Sharon mi sente comunque
"Perché non puoi?" domanda scocciata. Non rispondo se glielo dicessi adesso mi urlerebbe contro ed è l'ultima cosa che voglio. Amo Dylan, è certo, ma forse non tanto quanto credevo, magari devo staccare un po' e Maverick merita di avere la possibilità di farsi conoscere e poi si vedrà. Prendo la mia borsa ed esco. Da dietro la porta sento Sharon che urla qualcosa, forse un rimprovero, non lo so, ma sono troppo occupata a scappare per darle retta. Sistemerò questo casino o renderò tutto più difficile?
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Il Mio Sogno Più Grande
RomantizmLayla è una ragazza di quasi diciotto anni, frequenta il quinto anno di liceo linguistico nella sua amata e bellissima Siracusa. Coltiva la sua più grande passione, la danza, da quando aveva solamente tre anni. Lei, infatti, lavora sodo per raggiung...