capitolo 14

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La vibrazione del cellulare mi sveglia,abbasso la luminosità e leggo "Dylan" sullo schermo.
"Buongiorno piccola" la sua voce è così dolce😍
"Buongiorno" rispondo assonnata
"Non hai dormito tanto, eh?"
Oh oh,devo dirgli cosa è successo ieri?Di Maverick?Della storia che mi ha raccontato?
"Eeeiii,c'è Layla?" mi riprende
"Scusa è che non ho dormito per niente..."
"Cosa è successo?Vuoi che venga lì?Anzi no aspetta 10 minuti e sono lì ok?A dopo"
Non mi lascia il tempo di rispondere e chiude.
Esattamente dopo 10 minuti sento bussare.
Apro e ovviamente trovo il mio fidanzato che mi guarda... in pigiama.
*IL PIGIAMA, Layla, il pigiama*
"Non sarai troppo sexy?😂"
"Senti,non prendermi in giro o..."
*O cosa Layla?Non puoi mangiarlo ne ucciderlo.Che vuoi fare?*
"O cosa?"
"O...io..."
"Si?"
"Ti...ti butto fuori dalla mia stanza!🙃"
Scoppia a ridere e poi mi dice "Ma ti senti quando parli sciocchina?"
E si mette a farmi il solletico.
Ma dico io è normale?Chi lo farebbe?Bah!Unico.😍❣
Si ferma.
"Ascolta,come mai non hai dormito?Che è successo?"
" Nulla di grave...Ho solo paura per i miei genitori, sai sono in crociera e io ho visto milioni di volte Titanic... Se loro morissero, io  rimarrei sola"
"Ehi, è solo una crociera. E non rimarrai MAI sola, finché vivrò."
"Grazie. A proposito...I miei arriveranno a Londra tra 4 ore   e avevo promesso che sarei andata da loro. Non è che...mi accompagneresti tu?"
"Ehm...Sì va bene. Sono quasi tre ore però da qui a Londra. Dobbiamo sbrigarci"
"Sì giusto,dammi qualche minuto"
"Qualche minuto corrisponde ad una vita?"
"Più o meno😘" lo bacio e vado a fare una doccia
Quando finisco di lavarmi incomincio ad aprire i cassetti per cercare qualcosa da mettermi,alla fine scelgo dei leggins neri,maglietta  bianca,converse basse e infine faccio una treccia.
Prendo una borsa nera e butto dentro telefono portafogli e occhiali da sole.
"Preferivo il pigiama" dice Dylan quando mi faccio vedere "Non è vero sei bellissima" continua "Ma un giacchino portalo per sicurezza."
"Fashion blogger mancato" rispondo e mentre prendo il giacchino di jeans.
"Sarà il "viaggio" più bello della mia vita." Dice il mio fidanzato
"Perché?" Commento
"Tu sei la cosa più bella della mia vita,quindi in automatico tutt'e le cose che faccio con te sono le più belle e poi quei leggins... Vuoi farmi morire?"

Dopo 3 lunghissime ma stupende ore,arriviamo a Londra.
Dio,è così bella,vorrei così tanto restare qui per tutta la vita.
Dylan appoggia la sua mano nella mia coscia e io metto la mia manina sopra la sua.
"Sei mai stata a Londra?"
"No,a dire il vero l'ho vista solo in foto.Ma è stupenda.Tu invece?"
"Mai,avevamo dei parenti qui,ma poi una nave me li ha portati via..."
"Oh mio dio mi dispiace così tanto..."
"Layla,tesoro,sto scherzando.Ma non sarebbe meglio chiamare i tuoi genitori?"
"Stavo giusto per chiamare mia madre"dico e mentre attendo che mamma prenda il cellulare e mi risponda.
"Piccola mia,siamo al ponte di Greenwich ci vediamo qui ok?"
"Va bene mamma,a dopo."
Dico a Dylan di andare al ponte e in meno di mezz'ora siamo lì.
Dylan è al mio fianco e mi tiene per mano,quando i miei genitori lo vedono,lanciano un occhiattaccia.
"Mamma...Papà...questo è Dylan."
"Salve" dice Dylan imbarazzato
"Buon pomeriggio" rispondono i miei in coro "Lui è il tuo ragazzo?" continuano
"Beh,insomma,sì...Cosa c'è che non va?" Rispondo mentre Dylan si sta già allontanando
"Insomma Layla non è che mi convinca molto,è più grande e poi quel tatuaggio...Non sono proprio serena."
"Mamma,si è preso cura di me già dall'aereo,mi ama e io amo lui.Non ho bisogno della vostra approvazione."
forse ho esagerato ma non lo conoscono come lo conosco io,non possono fare così.
"Beh allora andiamo a pranzare?" dice mio padre per diminuire la tensione
"Mi sembra una buona idea" rispondo "Venite in macchina con noi?" Continuo
"Va bene" dice papà
Ci incamminiamo verso la macchina,per tutto il tragitto non si è sentito nient'altro che il silenzio.
"Cosa volete fare?Passeggiata?Vi va?" propone Dylan
"Certo,andiamo" risponde mio padre
Almeno loro due stanno andando d'accordo.
Io prendo la mano di Dylan e per tutte le 4 ore la tengo stretta.
"Dobbiamo andare,è stato bello rivederti piccola,ci rivedremo presto." dicono di nuovo in coro i miei genitori mentre mi abbracciano.
"È stato un piacere conoscervi" dice Dylan rivolto ai miei.
"Anche per me"risponde mio padre
Mia madre invece resta in silenzio e si limita a stringergli la mano.
Vedo i miei genitori salire sulla nave,li saluto e penso a come si stava sentendo Dylan dopo oggi.
"Ei,scusa per oggi i miei si preoccupano per me e..."
"Tranquilla,va tutto bene.Non è la prima volta che mi capita.Non vado mai bene per nessuno." risponde
"Beh, a me si invece.Anzi,sei tutto." Concludo baciandolo

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