Born For You

Chapter 14.

Andai ad aprire la porta e c'era Luke con una rosa in mano e un sorriso smagliante. Pensai che un anno prima sarei svenuta se avesse fatto qualcosa del genere mentre in quel momento mi sembrava solo così tenero.

-Ciao splendore, andiamo?- Disse Sorridendo.

-Certo! Vado a prendere la borsa.- Sorrisi a mia volta.

Presi la mia borsa e raggiunsi Luke che mi aspettava sulla porta. Prima di litigare io e Luke facevamo sempre delle lunghe passeggiate, nonostante avessimo la patente entrambi camminavamo sempre a piedi ma quella volta con mia sorpresa era venuto in macchina.

-Dove andiamo?- Chiesi stranita.

-Ora vedrai.- Sorrise.

Quel breve dialogo mi fece venire in mente il giorno che Harry mi aveva portata al lago.

*FLASHBACK

-Dove andiamo?- Gli chiesi mettendogli una mano sul braccio.

Si girò e mi sorrise dolcemente per poi mettermi una mano sulla gamba. Quel contatto scatenò in me uno zoo di emozioni. Arrossii e lui se ne accorse.

-E' una sorpresa.- Si limitò a dire. 

*FINE FLASHBACK

Incominciai a guardare fuori dal finestrino, mi infondeva tranquillità guardare fuori, era come se gli alberi camminassero di fianco a me. Pensavo e ripensavo a tutto quello che mi era accaduto in quei mesi e una lacrima si fece spazio sulla mia guancia sinistra.

-Piccola, cos'hai?- Disse Luke che evidentemente mi stava osservando.

-Niente.- Dissi asciugandomi il viso col dorso della mano.

-Non mentirmi, dall'occhio sinistro cadono sempre le lacrime tristi.- Disse appoggiandomi una mano sulla spalla. Quel contatto non suscitò niente in me o almeno non era paragonabile a quello che mi suscitava ogni singola carezza di Harry. Decisi che non dovevo pensarci più.

Mi portò a guardare il tramonto nella sua casa in campagna. 

-E' bellissimo.- Dissi entusiasta.

-Già, ti ricordi quando venivamo qui con il mio scooter?- Chiese continuando a guardare il cielo.

-Me lo ricordo come se fosse ieri.- sospirai -Devo confessarti una cosa.- Dissi velocemente.

-Dimmi.- Si girò a guardarmi sorridendomi.

Non sapevo se confessargli tutto o meno, volevo dirgli tutto quello che avevo provato per lui in quegli anni di ''amicizia'' ma avevo paura.

-Allora?- Disse riportandomi alla realtà.

-Non so.. ho paura.- Abbassai lo sguardo.

-Ehi, non abbassare lo sguardo. Siamo amici, puoi dirmi tutto.- Con due dita mi alzò il viso.

Amici, quella parola mi infuse sicurezza. Decisi di dirgli tutto.

-Sei anni fa mi sono presa una cotta per te. Riuscii ad alleviarla quando mi innamorai di Jeff ma quando tra me e lui finì, quella cotta tornò più forte di prima. Quando stavi con Katy mi arrabbiai ma non perchè non mi davi attenzioni o almeno non solo, volevo che l'amore che davi a lei fosse destinato a me.- Dissi tenendo lo sguardo basso.

Luke sospirò, non diceva una parola ed ebbi paura che accadesse il peggio. Restammo in silenzio per dieci minuti poi si voltò con l'intenzione di dirmi qualcosa. 

-Amai i tuoi occhi fin dal primo istante. Il modo che avevi di correre ogni volta che uscivi da scuola mi faceva impazzire e quando venivi ad abbracciarmi mi sentivo in paradiso. Pensavo che per te fosse una semplice amicizia così tenni per me tutto quello che provavo. Poi arrivò Katy che, con quella sua risata dolce e quegli occhi azzurri capaci di disarmarmi, mi fece dimenticare di tutto il resto. Smisi di darti attenzioni e di passare il tempo con te perchè non ti amavo più.- Disse tranquillo.