Born For You

Chapter 11.

Mi svegliai sorridendo. Cominciai a cercare Harry con il braccio e non c'era. Uscii dalla tenda e mi guardai intorno ma non riuscivo a vederlo. 'E se mi ha lasciata da sola qui?' pensai. Incominciai a camminare per trovarlo ma niente, come se fosse sparito. Incominciai ad avere paura, non riuscivo a restare da sola in un posto isolato dal resto del mondo. La sua macchina era li quindi non poteva essere andato chissà dove. Mi avviai verso il lago per dare una sciacquata alla mia faccia. Mentre mi avvicinavo vidi una testa riccia spuntare da sott'acqua. Era bellissimo, i suoi occhi verdi la mattina erano qualcosa di fantastico.
-Buongiorno Cherry.- Mi disse vedendomi arrivare.
-Buongiorno.- mi strofinai gli occhi -Quando sparisci avverti.- Ero seria.
Lui si avvicinò a me con fare arrogante, come aveva fatto quella volta che ci eravamo incontrati da Nando's.
-Non devo avvertirti di quello che faccio.- Strizzò l'occhio.
Mi tirò per un braccio e mi trascinò in acqua completamente vestita. Mi teneva stretta e mi fissava negli occhi. Le sue labbra erano a poca distanza dalle mie e io pensai che era fatta, che finalmente avrei baciato Harry ma così non fu. Si allontanò e incominciò a nuotare poi si fermò e si girò a guardarmi.
-Questa notte nell'aria c'era il tuo bellissimo profumo. Ah, sai che hai dormito con un braccio sul mio petto?- Sorrise imbarazzato.
Per la terza volta mi aveva detto le stesse parole del sogno, restai scioccata ma non troppo perchè ormai ne ero abituata. Abbassai lo sguardo imbarazzata e guardandomi il fianco sinistro notai che la voglia era di un rosso vivido ed era sempre stata chiara. Non ci feci caso, sicuramente era frutto della mia immaginazione. 

Harry 

Per la seconda volta stavo per baciarla, ma qualcosa mi diceva che non era il momento adatto così mi allontanai da lei nuotando. Mi voltai per guardarla e i suoi occhi erano dispiaciuti, sicuramente anche lei voleva baciarmi.
-Questa notte nell'aria c'era il tuo bellissimo profumo. Ah, sai che hai dormito con un braccio sul mio petto?- Le dissi d'un fiato, per evitare il silenzio che inevitabilmente si stava creando.
Abbassò lo sguardo imbarazzata e non disse nulla. Era bellissima quando si imbarazzava, gli occhi le brillavano e le guance si coloravano di un rosa delicato. Mi avvicinai piano a lei e la strinsi in un abbraccio. Non ricambiò, restò con le braccia inchiodate lungo i fianchi senza dire nulla. Sciolsi subito l'abbraccio per paura che le stesse procurando fastidio. 

Charlotte 

Si avvicinò e mi abbracciò. Non ricambiai, ero triste perchè ogni volta che ne aveva l'occasione non mi baciava e incominciai a pensare che non volesse farlo, ma non potevo chiederglielo perchè avrei fatto la figura della bambina. Si accorse della mia freddezza e sciolse l'abbraccio. Avevo sbagliato.
-Che hai?- Disse con sguardo preoccupato.
Sapevo che avrei dovuto ricambiare quell'abbraccio se non avrei voluto sentire quella domanda.
-Uhm, niente.- Dissi stringendomi nelle spalle.
Non mi chiese altro, era come se sapesse il motivo della mia freddezza. Uscimmo dal lago e aspettammo che i miei vestiti si asciugassero. Non ci dicemmo molto in quell'arco di tempo, io non parlavo ed Harry nemmeno. Mi riportò a casa e proprio mentre stavo per scendere mi prese il polso facendomi girare verso di lui. Per la terza volta in due giorni il mio viso era a un soffio dal suo.
-Ci vediamo domani Cherry.- Disse con un tono falsamente arrogante.
Aspettavo che mi baciasse, ero pronta e felice ma lui mi diede un bacio sulla guancia. Ero furiosa.
-Ciao.- Dissi seccata sbattendo la portiera della sua auto.
Salii in casa e mio fratello dormiva ancora. Decisi di fare colazione e di prepararla anche per lui. Chiamai Faith e le dissi che quel giorno avrei voluto passare un pomeriggio con lei e Dana e che ci sarebbe stato anche mio fratello. Lei accettò e mi disse che saremmo andate in giro per il centro commerciale. Nel frattempo mio fratello si era svegliato.
-Quando hai imparato a fare questo caffè così buono?- Mi chiese sorridendo mentre spuntava da dietro alla porta della cucina. 
-Quando abiti per tanti mesi da sola ti devi arrangiare.- Dissi io facendogli l'occhiolino.
-Dove sei stata a proposito?- Mi chiese interessato.
Gli raccontai tutto quanto tralasciando, ovviamente, alcune parti. Poi lo avvertii del pomeriggio che ci aspettava e lui ne fu entusiasta.
Il pomeriggio arrivò in fretta, dovevamo trovarci in centro con Faith e Dana alle 17 in punto.
Arrivammo in centro e le ragazze ci stavano aspettando.
-Siamo passate da Satrbucks e vi abbiamo preso un caffè.- Disse Faith guardando imbambolata mio fratello.
-Ohh, grazie lady.- Disse mio fratello ridendo.
Faith arrossì visibilmente e gli porse il caffè. Incominciammo a girare tra i negozi.
-Dana, mi sono sempre dimenticata di chiederti come va con Niall.- Dissi curiosa.
-Oh..- il suo sguardo si fece cupo -Va tutto bene, siamo amici.- Mentì.
Non volevo infierire ma dovevo trovare il modo per farli tornare insieme perchè lei ci stava veramente male.
-Greg, ho un favore da chiederti.- Dissi entusiasta.
-Sorella mi spaventi, il tuo sguardo ha un non so che di malvagio.- rise -Esponimi il tuo problema.- Disse facendo un ampio movimento con il braccio.
-Dobbiamo far ingelosire Niall.- Dissi.
-Per quale motivo?- Mi chiese Dana che, nel frattempo, era diventata paonazza.
-Perchè so quanto ci tieni a lui e so che vorresti tornarci insieme.- Dissi seria.
Annuì, in fondo sapeva di non riuscire a trattenere le sue emozioni.
-Come facciamo?- Mi chiese tenendo lo sguardo basso.
Incominciai a parlare come se fossi un generale che deve mandare in missione il suo esercito.
-Faith chiama Liam e gli dice che in vista della mia partenza vogliamo organizzare una serata insieme.- sospirai profondamente -Questa sera Dana camminerà costantemente insieme a Greg che le dirà delle cose nell'orecchio.- Dissi ridendo malignamente.
-La tua risata maligna mi spaventa, ma bel piano!- Disse Faith mettendosi all'opera.
Mi voltai e vidi che Dana e Greg erano arrossiti ma comunque erano divertiti. Girammo in centro fino a che non mi venne un'ulteriore idea.
-Ehi!- Urlai forse un po' troppo forte per richiamare l'attenzione degli altri di fronte a me. 
-Cosa urli.- Disse Dana ridendo.
-Vieni con me.- Dissi trascinandola per un braccio.
-Dove mi porti?- Si lamentò.
-Hai soldi con te?- Le chiesi.
-Ovvio.- Mi disse ridendo.
-Ragazzi, io e Dana abbiamo da fare. Divertitevi ci vediamo dopo.- Dissi a Faith e Greg.
Li lasciai da soli, avevo capito che Faith si era presa una cotta per mio fratello e anche a mio fratello non dispiaceva passare del tempo con lei.
Entrammo in un negozio e incominciammo a scegliere i vestiti che avrebbe indossato Dana quella sera. Trovai un vestitino non troppo succinto ma comunque molto bello. Aveva un corpetto bianco e una gonna nera. Lo mostrai a Dana che fece una faccia contrariata.
-Eddai, secondo me ti starà benissimo addosso. Prendi anche queste, mio fratello è alto.- Dissi mostrandole un paio di decolletè nere. 
Entrò nel camerino e si provò ciò che le avevo dato. Uscì soddisfatta.
-Mi sta tutto benissimo anche se non è il mio genere.- Sorrise.
Si rimise i suoi vestiti e una volta pagato, uscimmo dal negozio. Entrammo in un bagno e la costrinsi a cambiarsi subito e poi entrammo in un negozio di profumi e se ne spruzzò un po' del suo solito. Dopo mezz'ora di ricerca trovammo Faith e Greg seduti su di una panchina che mangiavano un gelato. 
-Oh mio Dio!- Esclamò Faith vedendo Dana.
-Smettila! Come sto?- Chiese Dana imbarazzata.
-Nessun uomo potrebbe resisterti!- Esclamò Greg facendola arrossire.
Andammo nel pub adiacente al centro commerciale e ci sedemmo a un tavolino per aspettare gli altri. Dana e Greg si misero vicini e le loro mani erano intrecciate e appoggiate sul tavolo. Mentre aspettavamo gli altri raccontai a Dana e Faith ciò che era successo con Harry il giorno prima e loro di tutta risposta mi chiesero di non tornare a Bellbrook. Fui salvata dall'arrivo dei ragazzi. La faccia che fece Niall alla vista di Dana e Greg fu proprio quella che mi aspettavo e infatti un sorrisino soddisfatto si fece spazio sul mio volto. Liam si sedette vicino a Faith mentre vicino a me c'erano Zayn e Louis. Harry si era seduto vicino a Niall dalla parte opposta del tavolo e non mi guardava nemmeno, non capivo il perchè. Il mio cuore batteva forte e avevo voglia di prenderlo per un braccio e chiedergli cosa avesse ma mi limitai ad abbassare lo sguardo. 

Harry 
Mi dispiaceva ignorarla così ma dovevo farle capire che se fosse partita avrebbe sofferto la mia mancanza ed io la sua. Cercai di distrarmi guardandomi intorno e la mia attenzione cadde su Niall che stava fissando Dana e Greg.
-Ehi amico, che guardi?- Gli chiesi.
-Guarda come Greg tiene la mano di Dana, ma che vuole da lei?- Disse irritato.
-Nialler, non per infierire ma ti ricordo che l'hai lasciata tu.- Dissi con tono autoritario.
-Non centra, io l'ho lasciata perchè avevo paura che diventasse una storia troppo seria e lei si è gettata tra le braccia di un'altro.- Disse con un tono misto tra la rabbia e la delusione.
Avevo capito il gioco di Dana e cercai di appoggiarlo perchè Niall si meritava quello che gli stava capitando.
-Nialler, cosa posso dirti? Avresti dovuto tenertela stretta.- Dissi io.
-Come hai fatto tu con Charlotte?- Mi provocò.
Quelle parole furono come una lama tagliente conficcata nello stomaco. Mi limitai ad incassare il colpo senza ribattere. In realtà il mio comportamento stava peggiorando le cose ma dovevo comportarmi così se volevo far restare Charlotte. La serata passò velocemente e quando fu tardi uscimmo fuori a fare un giro. Gli altri erano avanti a ridere e scherzare mentre io ero restato dietro.
La mia solitudine non durò a lungo perchè come immaginavo Charlotte si avvicinò a me e mi prese le mani.
-Posso sapere perchè mi eviti da tutta la serata?- Mi chiese con lo sguardo basso.
Non potevo rispondere così mi liberai dolcemente dalla sua presa e raggiunsi gli altri facendola restare li, da sola. Mi si spezzò il cuore a vederla li ferma ma dovevo comunque recitare la mia parte. 

Chalotte 

Uscimmo dal pub che era molto tardi ma decidemmo comunque di andare a fare un giro. Durante la passeggiata tutti ridevano e scherzavano tra di loro ma io, anche se fingevo di seguire la conversazione, con la mente ero da tutt'altra parte. Mi voltai dietro e vidi che Harry camminava da solo così decisi di fare il primo passo e chiedergli cosa avesse. Mi avvicinai lentamente a lui e gli presi dolcemente le mani.
-Posso sapere perchè mi eviti da tutta la serata?- Gli chiesi abbassando lo sguardo.
Mi aspettavo una spiegazione, la volevo con tutta me stessa ma non arrivò e non arrivarono nemmeno altre parole perchè lui si spostò dagli altri senza dire niente. Restai lì voltata di spalle agli altri mentre una lacrima veloce mi rigò il viso. L'asciugai e andai dagli altri accendendomi una sigaretta. Non ascoltai quello che dicevano, pensavo soltanto ad Harry e al suo comportamento.  Faith e Dana mi avevano invitata al mare il giorno dopo e io accettai. Tornammo a casa molto tardi, contenti del fatto che l'operazione ''far ingelosire Niall'' aveva funzionato perfettamente; il biondino era stato nervoso per tutto il tempo ma non aveva osato lamentarsi. Non appena mettemmo piede in casa mio fratello mi guardò perplesso.
-Ma cosa c'è tra te ed Harry?- Mi chiese curioso.
-Non lo so nemmeno io.- Risposi scocciata e delusa.
Andammo a dormire e mi addormentai tra le migliaia di pensieri che osteggiavano la mia mente.

-Charlotte.- Fece Harry alle mie spalle.
-Cosa vuoi?- Risposi secca.
-Non trattarmi così.- Disse dispiaciuto.
-Mi hai evitata tutta la sera.- Dissi addolcendo il mio tono.
Mi guardò con quei suoi occhi verdi e non disse nulla.
-4. Se vai via ti mancherei proprio come ti sono mancato questa sera.- Disse per poi sparire.
-Aspetta..- Dissi alzando una mano, ma era già andato via.

Fui svegliata da una chiamata sul mio cellulare.

#SPAZIO AUTRICE

Ciao bellezze, spero che questo capitolo vi piaccia visto che a me sembra un po' noioso. Vorrei tanto che mi diceste cosa ne pensate perchè mi farebbe tanto piacere sapere il vostro parere. Ad ogni modo, come sempre, continuo a dieci voti. Baci :)