Chapter 20.

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Mi svegliai avvolta tra le braccia di Harry. Ancora non riuscivo a crederci. Mi stiracchiai.

Presi il cellulare per controllare l'orario e vidi che era ancora presto, erano solo le sei. Decisi di alzarmi lentamente e di andarmi a fare una doccia. Andai in bagno e mi infilai sotto la doccia. Appena finito, presi un asciugamano e me lo avvolsi intorno al corpo. Tornai in camera di Harry e mi sedetti sul letto a guardarlo. Aveva i ricci che gli ricadevano sul viso, un braccio steso di fronte a lui, l'altro sotto al cuscino e un'espressione rilassata. Sorrisi involontariamente, pensavo al fatto che io e lui stavamo insieme e ancora non riuscivo a crederci. Mi alzai in cerca dei miei vestiti del giorno precedente e mi ricordai di non avere dell'intimo pulito. 

-Dovresti svegliarmi ogni mattina così.- Disse il riccio alle mie spalle. 

Mi voltai e vidi Harry che mi squadrava da capo a piedi e in quel momento mi ricordai di avere indosso solo un asciugamano.

-Stupido Haz.- Dissi mentre sentivo il mio viso avvamparsi.

Buttò la testa all'indietro e si passò una mano tra i ricci. Era dannatamente bello.

-Ma se per sbaglio ti cade l'asciugamano?- Disse avvicinandosi a me.

-Non succederà mai, a meno che tu non voglia farlo di proposito.- Dissi ridendo.

Si alzò dal letto e mi venne in contro, eravamo a pochi centimetri di distanza.

-Buongiorno bellissima.- Disse Harry.

Mi persi nei suoi grandi occhi verdi, non ero ancora abituata ai suoi sguardi profondi. Passò l'indice sulle goccioline d'acqua presenti sulla mia spalla e poi mi diede un bacio sul collo.

-Buongiorno a te dormiglione.- Sorrisi.

Andò in bagno ed io composi il numero di mio fratello per farmi portare dell'intimo pulito e lo spazzolino. Il cellulare squillo quattro volte prima che lui rispondesse.

-Chiunque tu sia, ti pare l'ora di chiamare?- Disse assonnato.

-Greg, sono Charlotte. Portami della biancheria pulita e uno spazzolino. Sono a casa di Harry.- Dissi secca.

Non mi andava di dare spiegazioni sul perchè mi trovavo lì così, riattaccai senza dargli il tempo di rispondermi. Dopo qualche minuto, Harry uscì dal bagno avvolto solo da un asciugamano che lo copriva dalla vita al ginocchio. Sentii le mie guance avvamparsi e nascosi il viso tra le mani stendendomi sul letto. 

-Perchè sei diventata rossa?- Disse Harry ridacchiando.

Fui salvata dal campanello che suonò.

-Vado io.- Dissi alzandomi.

-Dove vai tu?- Disse prendendomi la mano.

-Ad aprire. Chi vuoi che sia a quest'ora? Ho chiamato mio fratello per farmi portare la biancheria intima.- Dissi arrossendo leggermente. 

-Oh.. va bene.- Disse ridacchiando.

Scesi e aprii il portoncino. Colui che trovai non era Greg ma Zayn. Arrossii violentemente, mi vergognavo perchè pochi giorni prima io e il moro ci eravamo baciati.

-Wow..- Disse applaudendo come uno stupido.

-Smettila Zayn.- Dissi portandomi le mani sul viso.

Nel frattempo scese Harry che si era appena vestito.

-Ciao amico.- Disse rivolgendosi a Zayn.

Ci fu un minuto di silenzio poi Harry, resosi conto della situazione imbarazzante, divenne paonazzo in viso.

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