capitolo 28

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In quel momento eravamo tutti sconvolti poi ad un certo punto Ermes cominciò a parlare:

-ora devo dirvela io una cosa...io e Sabina eravamo nello stesso orfanotrofio, e anche lei è un mezzo vampiro come me, eravamo...beh ecco diciamo che eravamo fidanzati...ma quando lei è stata adottata non ci siamo più sentiti

Poi sabina continuò:

-esatto, solo che io non sono un mezzo vampiro come tutti, io posso decidere se diventare un vampiro completo o no a seconda della situazione in cui mi trovo e senza uccidere qualcuno

Poi Ayato continuò dicendo:

-non ho mai sentito parlare di questo tipo di vampiro

-la cosa non mi meraviglia, siamo in pochissimi esemplari e di solito tutti cercano di non far sapere agli altri del loro potere

Io, che ero rimasta ad ascoltare fino ad ora iniziai a pensare che era il caso di tenerla con noi anche perché Ermes la conosceva già e fra di loro c'era già stato qualcosa in più a lei non serviva nessuno per la trasformazione. L'unica cose che mancava era completare la trasformazione di Ermes. Non ci sarebbe voluto molto, doveva solo decidere a che età avrebbe voluto smettere di crescere. Dopo un po' guardai l'orologio ed era già ora di cena, domandai a tutti cosa volessero mangiare e fummo tutti d'accordo per una bella pizza così, salimmo tutti in macchina e ci dirigemmo alla pizzeria più vicina. Tornammo a casa alle undici di sera però c'era ancora un problema....Sabina non voleva dormire in una stanza da sola così decidemmo di spostare il letto che stava nella vecchia stanza di Davide nella camera di Ermes. La stanza non era fatta per contenere due letti singoli separati così li abbiamo uniti per formarne uno matrimoniale, cambiammo le lenzuola così avrebbero potuto anche tenersi abbracciati se serena avesse avuto paura. Io e Ayato ci dirigemmo nella nostra stanza per lasciarli un po'da soli dopo tanti anni e iniziammo a discutere della situazione:

-che dici? Possiamo tenerla insieme ad Ermes?

-vista la situazione direi di si, anche perché non penso proprio che sarebbe disposta a tornare dal vecchio tutore

-questo mi sembra ovvio

Dopo essere arrivati alla decisione di tenere con noi Sabina ovviamente dopo essere certi che lei fosse stata d'accordo con quella decisione andammo a dormire.
Nel frattempo Ermes e Sabina cercavano di recuperare anni di legami persi dicendosi quello che avevano fatto e passato negli ultimi anni l'uno senza l'altro.

-mi sei mancata tanto, i primi periodi senza di te erano eterni, non riuscivo a pensare ad altro se non a te e al tuo sorriso anche se tutto andava male

-poi invece l'hai superata?

-no, ogni notte prima di andare a dormire pensavo sempre a te, e pregavo che stessi bene con la tua famiglia ma...

-ma...

-ma non avrei mai pensato che una potesse succedere una cosa del genere, proprio a te che eri sempre gentile con tutti.

La ragazza si fece triste e lui per consolarla si avvicinò e l'abbracciò, la ragazza dopo essersi asciugata una lacrima che le era caduta sulla guancia lo guardò e senza preavviso lo baciò. Il ragazzo continuò a baciarla e dopo qualche minuto si staccarono e andarono a dormire nel letto abbracciati l'uno all'altra.

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