Coinquilini di letto

La soffitta

  Così inizia la storia della mia lunga amicizia con Cameron Alexander Dallas, così per caso. Il primo giorno che arrivai a Los Angeles, il primo giorno in cui la mia vita cambiò. 

-Cam? Cam dove sei?- E' da mezzora che cerco Cameron per tutta la casa, ma sembra essere sparito nel nulla. Vado nella sua stanza, in cucina, in sala, nel giardino, nel garage nel bagno e nel ripostiglio sotto la scala ma lui non c'è. Esausta mi siedo all'inizio delle scale e appoggio la testa al muro, poco dopo sento qualcosa dietro di me e girandomi vedo il soffitto del corridoio abbassarsi e una scala scendere da esso. Sorrido nel vedere una testa che si affaccia dal buco creato e alzandomi mi avvicino alla scaletta. Salgo e appena appoggio i piedi nudi sul pavimento fatto di mille tappeti morbidi mi metto a sorridere e inizio a vagare per tutta la stanza meravigliata. -Wow, non pensavo ci fosse una soffitta.- Cameron mi guarda e poi si siede su un piccolo divanetto messo nell'angolo sulla destra della scaletta. -Infatti non c'era fino a qualche mese fa. Era pieno di ragnatele qui sopra e buio, ma poi te hai detto che a volte io e i ragazzi ti davamo fastidio e non riuscivi a concentrarti mentre leggevi o lavoravi, così ho deciso di dare una ripulita dipingere e arredare questa soffitta tutta per te.- -Cam, è bellissimo qui. Io... Io non credo di poter accettare, è stupendo, non so come poterti ringraziare.- Lui mi sorride e si alza mettendo le mani nelle tasche dei jeans si avvicina a me e facendo un sorriso ancora più grande mi stringe fra le sue braccia per poi farmi cadere fra le sue braccia, a pancia in su. -Ho fatto molto di più, non è solo un posto dove puoi venire a lavorare e leggere. E' anche un posto dove puoi rilassarti guardando le stelle!- Mi giro a guardarlo e lui continua a guardare la finestrella sorridendo, mi sistemo più vicina a lui e lo abbraccio con il braccio sinistro, appoggiando la testa sulla sua spalla. -Grazie Cam, è magnifico.- Anche lui si gira verso di me e ora ci guardiamo negli occhi, i accarezza il mento lentamente -Te lo dovevo, sei o non sei la mia migliore amica?- Sorriso e nascondo la testa nel suo petto. Riesco quasi ad addormentarmi abbracciata a Cam, ma il destino vuole che il citofono della nostra amata casa suoni in quel preciso istante. -Cam, vai tu?- Aspetto una risposta, ma non ricevo nient'altro che silenzio -Cam?- Aspetto ancora qualche secondo mentre il citofono continua a suonare, sbuffo e alzo il viso per guardare Cam che dorme tranquillamente. Lentamente mi alzo e scendo le scale che portano al primo piano e poi quelle che portano al piano terra per  poi, trovarmi difronte alla porta d'ingresso. -Buon giorno, visto come splende il sole oggi?- Alzo gli occhi al cielo e mi sposto per fare entrare Aaron e Taylor. Ricevo da entrambi un abbraccio e non faccio in tempo a dire che Cam è di sopra in soffitta, che vedo Cameron scendere le scale di corsa -Ragazzi, non vi aspettavo a quest'ora.- Dice Cam con il fiatone, loro lo guardano con aria sospetta e dopo avergli chiesto se andava tutto bene, si girano verso di me e mi chiedono se posso "analizzarli". Sbuffo e gli spiego per la centesima volta che non posso farlo, che non ne hanno bisogno e che se vogliono possono venire nel mio ufficio a lavoro. Si mettono a ridere e tornano a infastidire Cam mentre io mi alzo e salendo le scale mi accorgo che il passaggio per andare in soffitta è chiuso. 

Okay, ho aggiornato nonostante non ci fossero i mi piace che avevo richiesto, ma è passato quasi un mese e ormai non mi importa. Se leggete questa storia e vi piace per favore mettete quella stellina e se volete commentate perchè voglio sapere cosa ne pensate. Comunque volevo avvisarvi che ci saranno anche delle scene di SESSO in questa storia, quindi se non vi piacciono per piacere smettete di leggere. Grazie a tutte, aggiornerò il prima possibile, sarebbe carino se ci fossero almeno un po' di mi piace su questo capitolo prima dell'aggiornamento... La storia verrà cancellata se il capitolo non avrà almeno qualche mi piace. Potete inoltre chiedermi di scrivervi ogni volta che aggiorno o via messaggio o attraverso i commenti.