Coinquilini di letto

Una grande bugia

-Io... Io... Niente, ho solo avuto un incubo e penso di aver urlato nel sonno, pensavo di averti svegliato, ma sembra di no. Quindi è tutto okay.- Sorriso falsamente e torno a mangiare e stessa cosa fa lui sorridendo.

Non riesco a capire. Che cosa mi sta succedendo?

Mi alzo e dopo aver preso anche il piatto di Cam, inizio a lavare tutto intonando sottovoce una canzone di cui non ricordo nemmeno il titolo. Nonostante tutto, riesco a sentire gli occhi di Cam fissare la mia figura, ma decido di non girarmi. Non posso credere di aver sognato di aver fatto sesso con il mio migliore amico. Eppure sembrava tutto così reale!

Cam:

Athena entra in cucina e dopo averle dato il buongiorno mi siedo e le porgo il piatto pieno di pancakes. Mangio in silenzio, anche se la paura mi sta divorando vivo. Lo ammetto, ho fatto sesso con la mia coinquilina, con la mia migliore amica e mi è piaciuto. Dio, se mi è piaciuto! Però questa mattina ho pensato molto a quello che è successo, ma non posso. Non posso permettere che la nostra amicizia venga distrutta da una notte di sesso, ho deciso di far finta che non sia successo niente. Fare finta di niente però mi sta uccidendo, vorrei avvicinarmi e baciarlo come ho fatto questa notte, ma devo essere forte, per me, per lei e per la nostra amicizia. Non devo farle capire che è successo davvero. Deve credere che sia stato solo un suo sogno, niente di più. 

Athena:

Mi sdraio sul mio letto, per fortuna oggi non ho nessun appuntamento e posso restare chiusa in camera. Cerco il libro che stavo leggendo ieri, ma non lo trovo, così decido di salire in soffitta per cercarlo perché probabilmente l'avrò lasciato lì. Salgo e una sensazione strana mi attraversa tutto il corpo, appena vedo il divano delle immagini mi attraversano la testa e quasi riesco a sentire ancora le mani di Cameron accarezzare il mio corpo, ma poi mi ricordo che l'ho solo sognato e mi avvicino al divano cercando questo maledetto libro. Dopo averlo trovato torno di sotto e mi sdraio sul letto,  un'ora dopo i miei occhi iniziano a bruciare, così chiudo il libro e scendo in sala dove trovo Cam con i ragazzi. -Hey Athena!- Tutti i ragazzi mi salutano, io sorrido e mi siedo vicino a Taylor, per poi appoggiare la testa sulla sua spalla sinistra. Mi bacia sulla fronte e appoggia la sua testa alla mia, continuando ad ascoltare quello che gli altri dicevano. Dieci minuti dopo alcuni dei ragazzi si trasferiscono in cucina per rifocillarsi e restiamo solo io, Tay, Aaron e Cam in sala. Tra noi cala un silenzio imbarazzante, mi giro e vedo Tay che mi fissa e non ne capisco il motivo, mi giro per guardare gli altri e anche loro mi stanno fissando. -Okay, perché mi state fissando?- Aaron mi sorride dolcemente - E' da quando siamo arrivati che non dici una parola, ci stavamo chiedendo se ti senti bene o vuoi che ti portiamo in ospedale?- Rido e gli tiro un cuscino -Sto benissimo, sono solo stanca!- Taylor e Aaron si guardano per un po' e dopo scoppiano a ridere -Uh, e chi è il fortunato che non ti ha fatto dormire?- -Cosa? No, nessuno. Ho solo avuto un incubo.- Si guardano ancora e dopo sento il braccio di Tay circondarmi la vita. -Vuoi raccontarci cosa hai sognato? Dicono che aiuti..- -Niente che non possa gestire da sola, non vi preoccupate. Ho tutto sotto controllo!-

Bugia.

Grande bugia.

Scusate, questo capitolo fa davvero molto schifo. Ma vi prometto che il prossimo sarà migliore e probabilmente ci sarà un'altra scena di sesso. Comunque se volete posso mettere degli asterischi prima e alla fine della parte con la scena di sesso, così se non vi sentite a vostro agio, potete saltare quella parte senza perdere delle parti della storia. Fatemi sapere fra i commenti. Ho pubblicato questo capitolo, nonostante non ci fossero i mi piace sull'altro solo perchè mi sono arrivati dei messaggi positivi e ho deciso di continuare, però per piacere se la leggete e vi piace mettete anche la stellina (se vi va anche sul capitolo 4). E se vi va commentate, grazieeee.