Sono solo le nove del mattino, ma non riesco a restare un altro secondo in più sdraiata nel letto, devo alzarmi e uscire da questa casa. Ho bisogno di parlare con qualcuno, ho bisogno di essere ascoltata e capita e nessuno lo può fare meglio di Candice... Dopo una doccia veloce, mi vesto e subito mi dirigo verso casa sua, parcheggio e dopo aver citofonato, una Candice tutta indaffarata mi apre la porta -Athena, presto entra! Scusa, ma sono in ritardo... Dovevo portare più di mezz'ora fa Greyson all'asilo, ma ha la febbre e ora gli sto preparando la colazione e le medicine. Dannazione, odio quando si ammala.- Le sorrido e la seguo in cucina, dopo aver dato un bacio a Grey, mi siedo nella sedia vicina alla sua. -Non ti preoccupare Candice... Ho tutto il tempo di questo mondo, ma ho solo bisogno di sfogarmi e di un parere femminile.- Candice subito si gira e mi guarda perplessa -Okay, parla.- Faccio un lungo sospiro e poi inizio a raccontare tutto dall'inizio -Okay, per prima cosa oggi è il cinque luglio e ancora non ho le mestruazioni, cosa devo fare? Io e Cameron abbiamo parlato con Carter e lui ha detto che è innamorato di me, io gli ho risposto che non saremmo mai più tornati amici. Ho fatto bene?- inizio ad agitarmi, Candice si gira e tutta la sua attenzione ora è su di me. -Pensi di essere incinta?- annuisco -Wow, Cam lo sa?- faccio di no con la testa. -Okay, beh, per prima cosa devi prendere un test di gravidanza, possiamo farlo insieme se vuoi e se risulta positivo dobbiamo chiamare il ginecologo e prenotare un appuntamento per essere sicure che tu sia davvero incinta.- -Okay, credo di poterlo fare.- -Mentre per Carter... Mmmh, ha sbagliato. Quello che gli hai detto è la verità, tu ami Cameron e non c'è posto nel tuo cuore per un altro uomo almeno che non è tuo figlio e per questo posso metterci la mano sul fuoco.- si gira a guardare Greyson con occhi pieni di amore, gli occhi di una mamma che guarda il proprio figlio crescere. -Non ti preoccupare, Athena... Tutto si sistemerà!- si avvicina e mi abbraccia velocemente, per poi tornare a cucinare la colazione per Grey. Dopo avergli fatto il bagnetto e aver sistemato la cucina, ci mettiamo le giacche e usciamo per andare in farmacia a comprare il test di gravidanza. Ci vuole circa un quarto d'ora per arrivare e quando entriamo, resto tutto il tempo dietro Candice, timorosa di vedere qualcuno che conosco. Ci avviciniamo alla cassa e un uomo ormai anziano ci accoglie con un grande sorriso stampato sul volto. -Buongiorno, come posso aiutarvi?- Candice si gira verso di me e mi spinge lievemente verso il bancone -Io... Io...- il farmacista fa un altro sorriso di incoraggiamento -Io ho bisogno di un test di gravidanza...- dico a bassa voce -Un test di gravidanza? Adesso lo prendo.- grida invece lui. Non passa molto tempo prima che il farmacista torni da me con una scatolina in mano. -Okay, questo è il più sicuro. Ti consiglierei di comprarne più di uno, per averne la certezza e in caso risultino tutti positivi richiedi subito una visita dal tuo ginecologo.- annuisco e prendo tre scatoline di test. Usciamo dalla farmacia e ci dirigiamo verso casa di Candice, pronte a scoprire la verità. Entriamo in casa e ci fermiamo entrambe davanti alla porta del bagno -Pronta?- faccio di no con la testa e Candice mi abbraccia -Andrà tutto bene... Cameron adoro i bambini e sono certa che voglia dei figli. No?- -Hai ragione, ne vuole sei.- Candice mi sorride e dopo un lungo respiro, entro nel bagno. Mi tiro giù i pantaloni e apro la prima scatola, prendo il test di gravidanza e lo posiziono, sperando che riesco a fare abbastanza pipì da farlo funzionare. Sto per iniziare a fare la pipì, quando mi accorgo di essere sporca sul linguine, prendo un pezzo di carta igienica e mi pulisco. Sangue. Guardo per qualche seconda quel pezzo di carta e dopo averlo buttato, sospiro e non so se lo faccio per il sollievo o per la delusione. Comunque rimetto il test nella sua scatola e dopo aver preso un assorbente dalla mia borsa e averlo indossato, esco dal bagno. -Allora?- Candice si avvicina subito a me e nei suoi occhi vedo una luce strana -Non ho avuto bisogno di nessun test, mi è arrivato il ciclo. Non sono incinta...- -Oh...- la luce che prima vedevo nei suoi occhi, ora si è spenta e così la guardo confusa -Tutto okay?- annuisce velocemente e mi sorride -Sì, certo... E' che speravo fossi incinta, almeno avrei avuto qualcuno con cui parlare di bambini e magari sarebbe nata una femmina e Greyson si sarebbe innamorato di lei e...- -Calma, calma, calma... Stai correndo troppo! Pensi davvero che Cameron lascerebbe che un maschio si avvicini a nostra figlia?- le sorrido e lei subito ricambia -Hai ragione, Cameron diventerebbe pazzo.- Tra noi cala il silenzio, tutte e due concentrate nell'immaginare questa possibilità che per ora non può avverarsi.
Torno a casa all'ora di cena, la luce della cucina è già accesa e quando entro Cameron sta cucinando la pasta. -Ehi!- si gira e mi bacia velocemente le labbra, per poi tornare a cucinare. -Com'è andata oggi?- ripenso a tutto quello che è successo e non è successo oggi -Bene, a te?- -Tutto okay, un po' noioso senza di te. Sei andata da Candice?- annuisco -Sì, avevo bisogno di un po' di tempo solo fra donne... E con Greyson.- Fa cenno di sì con la testa, ma non sembra mi stia ascoltando. -E' quasi pronto, perché non vai a lavarti le mani?- Mi alzo dalla sedia e vado verso il bagno, mentre sono in bagno sento il mio telefono squillare e dopo aver sentito la voce di Cameron chiamarmi per dirmi che il telefono sta squillando, gli urlo se può rispondere lui e che lo può trovare nella mia borsa. Faccio tutto con calma e, mentre esco dal bagno, inizio a intonare una melodia di qualche canzone, ma non appena entro in cucina mi pietrifico sul posto. Davanti a me c'è un Cameron shockato, ha in mano tutte e tre le scatole dei test di gravidanza e non appena si accorge che sono entrata in cucina, inizia a fissarmi, aspettando che inizi a spiegare -Io... Io...- appoggia le scatole sul tavolo -Sei incinta?- mi chiede a bassa voce e io faccio di no con la testa -Oh- Abbassa lo sguardo e si inizia a guardare le mani, io lo guardo incuriosita, non capendo perché tutti dicano "Oh". -Che cosa c'è?- -Pensavo fossi incinta, tutto qua...- continua a non guardarmi -E? Sei contento?- Mi guarda per un secondo e si gira, dandomi le spalle -Io... Io non lo so, fino a qualche minuto fa non pensavo potesse succedere. Ma ora che ho trovato quei test di gravidanza, beh... Non mi sembra così brutta l'idea di diventare padre, no?- resto ferma per qualche secondo, assimilando quello che ho appena ascoltato, poi mi avvicino velocemente a lui e gli cingo il bacino con le mi braccia, appoggiando la testa sulla sua schiena. -Cam, forse non è ancora il momento.. Forse arriverà quando meno ce lo aspettiamo e sarà la sorpresa migliore che potrebbe capitarci, ma ora non sono incinta e non posso cambiare questo fatto.- parlo lentamente, come se stessi parlando ad un bambino. Cameron si gira e dopo avermi abbracciato, mi bacia la testa. -Hai ragione, non possiamo cambiarlo.- restiamo per qualche secondo in silenzio -Ma possiamo sempre iniziare a fare le prove.- dice sorridendo -Prove per cosa?- -Non per cosa, ma per come.. Per come avere un bambino!- adesso ha un sorriso a trentadue denti e questo porta anche a me a sorridere. -Ma non possiamo.. Ho il ciclo!- -Beh, non appena finisce possiamo iniziare a provare.- mi guarda speranzoso e non posso che annuire alla speranza che vedo nei suoi occhi. -Però promettimi che la prossima volta che pensi di essere incinta, verrai subito da me e non da Candice. Voglio saperlo subito, promettimelo!- -Okay, te lo prometto CamCam!- ci baciamo e quando ci stacchiamo iniziamo a mangiare la pasta, che ormai è fredda.
1375 parole
Spero vi piaccia! No, non è incinta.
Dopo questo capitolo ci saranno ancora uno o due capitoli, non penso più di due e dopo farò il sequel e se riesco a scrivere un buon sequel, ci sarà un terzo sequel... Ma non posso dirvi altro...!
Mancano solo 5 giorni alla chiusura del concorso, siete ancora in tempo per mandarmi le vostre copertine. Il 28 chiudo il concorso e inizio la finale fra le 3 copertine finaliste.
Leggete "My Dirty Little Secret" perché è la prossima storia che aggiornerò.
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Coinquilini di letto
Fiksi PenggemarAthena Potter è una giovane ragazza che decide di abbandonare il nucleo familiare per poter trovare un posto tutto suo nel mondo. Questo la porterà tra le braccia di Cameron Dallas, un giovane modello che è alla ricerca di un coinquilino. I due iniz...