Coinquilini di letto

Hunter

Sono passate due settimane e io e Lucas siamo arrivati finalmente a Los Angeles, abbiamo finito il trasloco e per nostra fortuna, il capo di Lucas ha deciso di spostarlo nella sede a Los Angeles, così non ha dovuto cercare un altro lavoro. -Non posso credere di iniziare a convivere con te, è assurdo... Ci conosciamo da così poco, eppure mi piace questa idea.- Mi bacia -Già, anche a me piace l'idea di tornare a casa e vederti mentre mi aspetti, mangiare e poi fare l'amore con te. Mi sembra perfetto!- Gli sorrido e poi salto in piedi. -Domani voglio farti conoscere un po' di persone, che ne dici?-

Oggi è una di quelle giornate che vorresti passare al mare, ma non è proprio il mio caso. Tra pochi minuti i miei amici conosceranno il mio ragazzo e non posso essere più preoccupata di così, spero lo accettino e ci lascino stare. So che loro vogliono vedermi insieme a Lui, ma io non ce la faccio, non riesco nemmeno più a nominare il suo nome... Aaron mi ha promesso che Lui non ci sarà oggi, ma sapere che potrebbe sbucare da un momento all'altro, mi terrorizza. Comunque devo riprendere in mano la mia vita e la mia vita è qui a Los Angeles, ora ho Lucas e sono contenta con lui. -Siamo arrivati, puoi parcheggiare lì!- Lucas parcheggia e io scendo di corsa dalla macchina, non vedo l'ora di riabbracciare i ragazzi, mi sono mancati così tanto. Lucas si avvicina e mentre inizio a camminare verso la casa, lui resta dietro di me. Suono il citofono e sento dei rumori e delle urla provenienti dalla casa, inizio a sorridere sapendo che fra qualche secondo, sarò fra le braccia dei mie amici. -Athena!- Un gruppo di ragazzi di butta sopra di me e mi abbraccia, quasi non riesco a respirare, ma piano piano riesco a riconoscerli tutti... Taylor, Aaron, Hunter, Jacob, Blake e tutti gli altri. Erano davvero tutti lì per lei? -Ragazzi, lui è Lucas. Il mio ragazzo...- Cala il silenzio e qualche secondo dopo, Aaron si fa avanti e stringe la mano di Lucas. Sospiro e finalmente entriamo in casa, ci sediamo in salotto e iniziamo a giocare e parlare, come i vecchi tempi. Taylor porta Lucas in giardino e io resto sola con i più piccoli, Hunter mi guarda da lontano per un po' e poi si avvicina e mi abbraccia. -Hunt, tutto okay?- Mi stringe più forte e poi alza la faccia per guardarmi negli occhi. -Scusa, ma io non ce la faccio... Non è la stessa cosa senza Cam, mi manca vedervi insieme. Ti prego, torna con lui!- Mi stacco da lui e lo guardo sconcertata -Hunt, Lui mi ha tradita! Come puoi chiedermi questo?- Dico ora arrabbiata. -Dovresti solo lasciarlo parlare, tutto si sistemerebbe!- Dice Blake. -Parlare? Parlare di cosa? Sembra che voi sappiate tutto... Perché non me lo dite voi? Perché?- Urlo arrabbiata.        -Forse non è stata una buona idea venire qua...- Il silenzio riempie la stanza e poi Hunter torna a parlare. -Athena, io te lo vorrei dire... Giuro che vorrei, ma non posso. Cam ci ha fatto promettere che nessuno di noi ti dica cosa è successo davvero, ha detto che gli hai chiesto di andarsene e così lui ha fatto e ha detto che non saprai mai la verità finché non sia tu ad andare da lui... Ti prego, devi ascoltarci! Va da lui Athena, tutto si risolverà..- Resto in silenzio per qualche secondo, poi mi risiedo sul divano incrociando le braccia. 

Mi siedo sul letto e dopo essermi cambiata, sospiro. Prendo un libro e inizio a leggere e quando qualche minuto dopo arriva Lucas e si sdraiai vicino a me, non ho per niente voglia di parlare o fare altro. Mi inizia a baciare la spalla e poi il collo, ma lo sposto. -Lucas, non stasera..- Mi rimetto a leggere, ma lui torna all'attacco e io non posso fare a meno di esserne irritata. -Lucas, ti ho detto di no!- Lo sposto ancora e questa volta con più forza, lui sbuffa e mentre si gira dall'altro lato, lo sento sussurrare qualcosa e sono quasi sicura che sia un insulto verso di me. Molto bene direi...

Spero vi piaccia questo capitolo!!!!! Fatemi sapere cosa ne pensate, vi ringrazio per tutti i commenti positivi e per tutte le vostre visualizzazioni.