Risvegli

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Non so per quanto tempo resto abbracciata a Cameron, ma quando ci stacchiamo nessuno di noi due ha voglia di parlare o mangiare. Entrando nella cameretta mi siedo sul letto e inizio a spogliarmi per mettermi una delle maglie di Cam come pigiama, ma quando sento l'acqua della doccia iniziare a scorrere, decido di aspettare qualche minuto e raggiungere Cameron. Silenziosamente entro nel bagno e dopo essermi tolta l'intimo, apro la tenda della doccia e mi avvicino al corpo di Cameron, che mi dà le spalle. Cingo il suo bacino con entrambe le mie braccia e appoggio la testa sulla sua schiena, lo sento singhiozzare e ancora una volta sento un peso sopra il cuore che cerca di spezzarlo in mille pezzi. Cam si gira e inizia a baciarmi lentamente e dopo il bacio, inizia a lavarmi e massaggiarmi i capelli e il corpo. Finiamo per prenderci cura l'uno dell'altra e appena finiamo, ci dirigiamo subito verso il letto per dormire o almeno provarci. Appoggio la testa sul suo petto e aspetto che Morfeo mi culli fra le sue braccia, ma prima che questo accada, mi accorgo con sollievo che Cameron riesce ad addormentarsi prima di me. Mi sveglio e subito sento il bisogno di andare in bagno; provo ad alzarmi, ma vengo bloccata da un braccio e una gamba di Cameron. Nel muovermi, sento qualcosa di duro sopra la mia coscia e subito divento rossa in viso. Provo un'altra volta ad alzarmi e sento il braccio di Cam stringersi ancora più forte a me -Cam, devo andare in bagno...- lo sento grugnire -Ti prego, è urgente!- sbuffa, ma questa volta mi lascia andare. Mi alzo dal letto e corro in bagno per fare la pipì, mentre mi lavo le mani, mi accorgo di qualcosa di cui avrei dovuto accorgermene un paio di giorni fa... E' il quattro luglio e ancora non ho avuto il ciclo, di solito ho le mestruazioni gli ultimi giorni di ogni mese, ma a Giugno sono sicura di non averle avute. Sospiro rilassandomi, forse è colpa dello stress che ho avuto in questi giorni se non mi sono ancora arrivate. Esco dal bagno e torno nel letto con il mio fidanzato, mi metto sotto le coperte e dopo aver preso il braccio di Cam, lo riposiziono sopra di me. -Cam?- -Mmh?- -Sei ancora eccitato?- -Cosa?- apre un occhio e mi guarda sorpreso -Prima, quando mi sono svegliata, eri eccitato...- sospira e chiude di nuovo entrambi gli occhi -No, torna a dormire...- Chiudo anch'io gli occhi, ma dopo essermi girata e rigirata lo sento grugnire -Cazzo! Athena, vuoi stare ferma!- in un secondo Cameron si è alzato e allontanato dal letto -Ora sono eccitato!- sorrido involontariamente e chiudo gli occhi. -Che cosa stai facendo?- -Dormo, me lo hai detto tu di farlo...- -COSA? NO! Ora che mi hai fatto eccitare devi fare qualcosa....- faccio di no con la testa -Athena.... Vuoi che prendo i nostri giocattoli?- spalanco subito gli occhi e lo guardo sia terrorizzata che eccitata. Mi scopro velocemente e mi siedo sul letto, poi mi avvicino alla fine del letto e con il dito, faccio segno a Cam di avvicinarsi. Appoggio la mano sugli addominali di Cameron e lentamente la lascio scendere verso il basso finché la mia mano non si appoggia sul suo membro. Prendo il suo pene e inizio a massaggiarlo con una mano, mentre con l'altra gli massaggio le palle. Appoggio i piedi per terra e con una mano, lo spingo verso di me e poi torno a massaggiarlo. Alzo un attimo la testa e vedo che la sua è tirata indietro con la bocca semiaperta, così decido di prenderlo in bocca e inizio a succhiare la punta per poi leccare tutta la sua lunghezza con la lingua. Gli bacio la base e poi la lecco e dopo aver baciato anche tutto il suo pene, torno a metterlo nella mia bocca e a succhiarlo. Una delle sue mani si appoggia sulla mia testa e la spinge verso il basso, provo a prenderlo tutto in bocca, ma non appena mi accorgo che è troppo, decido di utilizzare anche la mano e massaggiarlo. -CAZZO, ATHENA!-

Dopo l'orgasmo di Cameron, tutti e due ci siamo fatti una veloce doccia perché entrambi dobbiamo lavorare oggi. Metto un vestitino con i cuori e dopo aver chiuso la porta di casa, mi dirigo verso il mio ufficio. Oggi, per mia fortuna ho solo quattro clienti ed è per questo che ho decido di andare a trovare Aaron, una volta che ho finito di lavorare. Arrivo a casa di Aaron e dopo alcuni abbracci, ci sediamo in salotto pronti a parlare dell'incontro con Mollie. -Wow, non pensavo che Carter potesse arrivare a fare qualcosa di così crudele. Lo hai sempre trattato come un fratello e ti ha ripagato così, facendoti soffrire.- -Lo so, né io né Cam potevamo crederci...- -Come vanno le cose fra voi due?- sorrido -Bene bene,  siamo tornati quelli di una volta. Scusa, devo andare in bagno...- Aaron annuisce e io mi dirigo verso il bagno, mentre mi pulisco noto un po' di sangue e tiro un sospiro di sollievo. Non sono incinta. Esco dal bagno e trovo la TV accesa -Aaron?- sento qualcosa muoversi in cucina -Sono qui, ti va di vedere un film? O vuoi tornare da Cam?- -No, va bene il film...- Sorriso e mi siedo nel posto di prima. Il film dura circa due ore e quando finisce è ora per me che torni a casa a preparare la cena per me e il mio ragazzo. Il mio ragazzo... Non mi stancherò mai di dirlo, ancora non riesco a crederci! 

Torno a casa e preparo un po' di carne, patatine fritte e insalata. Apparecchio e metto vicino al bicchiere di Cam una birra, mentre vicino al mio una Coca Cola, siccome non bevo molti alcolici e la birra è uno di questi. Prendo il cellulare per chiamare Cameron e avvertirlo che la cena è pronta, ma non appena il suo cellulare inizia a squillare, si apre la porta. -Athena?- -Cam, scusa volevo avvisarti che è pronta la cena...- mi bacia velocemente e dopo essersi tolto la giacca, si siede a tavola. Mangiamo in silenzio, ma non un silenzio imbarazzante... E' uno di quei silenzi dove le persone non hanno bisogno di parlare, perché per essere felici basta la compagnia dell'altro. Mi alzo per sparecchiare, ma vengo fermata Cameron -Puoi sederti un attimo?- mi risiedo e aspetto che continui a parlare -Ho pensato che dovremmo avere un confronto anche con Carter...- vedo il dolore stampato sul suo viso, prendo la sua mano fra le mie. -Penso sia un'ottima idea... Ma non dobbiamo farlo per forza adesso, possiamo aspettare un po'.- lo vedo scuotere la testa -No. Prima lo facciamo, prima possiamo essere del tutto  felici.- annuisco e con il pollice inizio ad accarezzargli la mano.

1142 parole

Non so quanti capitoli ci saranno ancora, non penso molti se continuo a scriverli più lunghi rispetto ai primi... Comunque spero vi piaccia il continuo di questa storia e spero che se vi piace davvero come scrivo e questa storia, andiate a leggere anche " My Dirty Little Secret " con Sk8 Maloley. 

Il concorso è ancora aperto e ci sarà anche per le altre storie per dare più possibilità di vincita... Per questa storia è aperto fino al 28 Gennaio, poi ci sarà la finale.

 Per questa storia è aperto fino al 28 Gennaio, poi ci sarà la finale

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