~capitolo 72~

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Appena finite le prime ore usciamo in cortile.
《Hei signorina.》mi saluta Helena.
《Ciao ragazza.》sorrido.
《Allora come tel- guarda, guarda c'è Ash.》mi indica un ragazzo. Mi giro per guardarlo ma non lo conosco. Comunque è molto bello. La guardo socchiudendo gli occhi.
《Ah già, non ti ricordi.》si mette a ridere.《comunque lui è il migliore amico del tuo rag-》si tappa la bocca con la mano. Corrugo la fronte.
《Cosa? Del mio..?》le dico per farla continuare.
《No nessuno..è un ragazzo che mi piaceva e per merito tuo stavamo per metterci insieme, ma poi lo abbiamo colto mentre limonava con un'altra ragazza.》dice tutto di fretta.
《Davvero? Che schifo!》già mi sta antipatico.
《Già.》concorda.
《E io che ho fatto?》
《Beh..gli hai fatto vedere. Lo hai preso a male parole e lo hai fatto sentire una vera merda!》alza la mano per darmi il cinque.
《Sul serio?》le do il cinque. Non ci credo. Io? Maddai.
《Si! Sei stata grande.》risponde.《comunque poi mi è venuto a parlare al compleanno di Jonathan e Isa- di Jonathan!》ma perché si tappa sempre la bocca? Uffi è così misteriosa.
《Continua.》le sorrido e lei subito ricambia vedendo che non ho insistito.
《Si. È venuto e mi ha detto che gli dispiaceva per tutto, che ha parlato con te e ha capito chi ha perso eccetera, eccetera ,eccetera.》fa con la mano.
《E tu? 》
《Io? Ho accetato le sue scuse, ma non penso che ritorneremo mai come prima.》sospira.
《Hai fatto la cosa più matura, brava》le do delle pacche sulla saplla.
《Lo so, grazie. Io sono una ragazza matur- ooh. Sta venendo qua. Fai, fai la seria.》mi metto a ridere.《no-non ridere.》si fa seria e guarda altrove mettendosi una mano sul bacino. Menomale che è matura lei.
《Hei ragazze.》ci saluta. Uau ha veramente dei bei occhi. Sono uguali al mio colore e poi.. è veramente bello.
《Ei Ash..non ti avevamo visto.》fa lei indifferente. Mi metto a ridere.
《Ciao.》mi guarda.
《Ehm..ciao piacere Al-》gli porgo la mano , ma poi la ritraggo.《già mi conosci.》sorrido.
《Fa niente. Ash, piacere.》mi porge la mano e io la stringo.《allora come stai? Non ricordi ancora niente?》mi chiedi.
《Ehm..bene e...no.》rispondo.
《Menomale che almeno solo il braccio hai rotto, saresti morta se non fosse stato per Is-》Helena gli dà una gomitata e lui smette. Corrugo la fronte.
《Per cosa? 》domando.
《Niente lascialo stare è pazzo. A proposito lo hai..》si rivolge ad Ash.
《No. Non mi sta più parlando e tu?》
《Figurati.》ma che stanno dicendo questi due?《comunque sono preoccupata per lui.》fa ancora lei.
《Ma di che state parlando?》domando curiosa. Non voglio sembrare una ficcanaso ma la curiosità è al limite della sopportazione.
《No, di uno...non sta venendo a scuola e...》incomincia a dire Helena.
《...e siamo preoccupati per lui perché può perdere l'anno.》continua Ash.
《Okay. Voi siete strani. Vi lascio, io vado a farmi un giro.》faccio una faccia pedofila ad Helena e lei ruota gli occhi sorridendomi. Mi allontano lasciandoli soli. Cammino da sola e mi guardo un po in giro. Arrivo fino al nostro campo da basket.  È enorme, come tutto del resto. Cammino, cammino e vedo dei secchi della spazzatura.
《Vedi delle spazzature?》
Sento ancora quella voce e mi scorrono davanti delle immagini. Ci sono io al cellulare che parlo con qualcuno. Vedo tutto sfocato, come se fossi in un film. 《Vai verso di loro.》sussurra ancora.
Come una stupida prendo a camminare.
《Ma perche? Non stiamo dentro le spazzature, vero?》
Dico senza manco accorgermi.
《Ma sei pazza?》si mette a ridere. Oh quella risata, la adoro.《Vai all'ultimo secchio.》dice con voce roca. Vado verso di esso. È giallo. Ricordo solo quello.《Dietro le spazzature c'è il nostro campo vero?》chiede. Annuisco girandomi verso il campo dove in questo momento non c'è nessuno. Com'è possibile? 《Eh vai avanti e c'è un vicolo, tipo. Entra là e ci sono io》prendo a camminare, giro l'angolo e lo vedo sorridermi mentre mi viene in contro, ma poi... buio.
Scuoto la testa velocemente. Ma che cos..? Che cavolo mi succede?! Guardo davanti a me e non c'è nessuno. Oh mio Dio, mi percorrono brividi su tutto il corpo. Vedo dei ragazzi che mi guardano come se fossi una pazza. Esco velocemente dal vicolo, abbassando la testa, e passo dal campo come avevo fatto prima.
《Hei! Passa quella palla cazzo!》sento urlare. Mi giro per vedere chi sia e vedo dei ragazzi giocare dentro. M-ma non era vuoto il campo? Dalla paura prendo a correre. Corro più veloce che posso. Sento come se qualcuno mi seguisse, mi giro mentre scappo, ma non trovo nessuno. Sbatto contro qualcuno e cado con il sedere per terra.
《Cazzo, scusami.》mi dice il ragazzo davanti a me.
《Oh..no, no..è stata colpa mia scusami....?》non ricordo il suo nome.
《Nick.》ride.
《Nick.》ripeto.
《Dai vieni che ti aiuto.》mi porge la mano e io la afferro. Mi fa alzare.《stai bene? Ma da che cosa scappavi?》domanda ironico. Ma ha ragione: io stavo scappando da non so manco io chi.
《No..è che stavo facendo una corsetta,sai com'è..》sorrido grattandomi la testa.
《Oh va bene.》ride.《comunque con Helena ci sto provando.》mi informa.
《Ah?》lo guardo corrugando la fronte.
《Helena? Io? Che, ti sei dimenticata?》domanda come se fossi pazza. Ma ci è o ci fa questo ragazzo? Ma...forse non sa che mi è successo.
《Ehm..beh io..ho..》incomincio a dire, ma qualcuno mi prende da dietro abbracciandomi e sollevandomi da terra. Lancio un urlo.
《Dove sei scappata?》riconosco la voce di Jonathan. Sorrido subito. Mi mette giù e mi circonda le spalle con il braccio.
《Ehm..stavo girando un po la scuola per cercare di..beh..》
《Ricordare..》finisce per me.
《Si.》gli sorrido e lui mi dà un bacio sulla testa.
《Ma cosa? Ricordare?》fa Nick confuso.
《Si...beh..io ho perso la memoria nell'incidente. 》
《Ecco perché si è presentata a voi quando è ritornata.》dice Jonathan.
《Ah..scusami Alison io..io non lo sapevo.》si scusa con sguardo implorante.
《No, tranquillo.》gli sorrido dolcemente.
《Dai andiamo?》mi chiede Jonathan ed io annuisco.
《Ci vediamo, ciao Nick.》lo saluto con la mano.
《Ciao.》mi sorride dolcemente. Camminiamo con Jonathan che mi circonda le spalle con il braccio. Aww.
《Allora..come ti sembra la scuola?》domanda.
《Mi piace, solo che è enorme. Mi potrei pure perdere.》ma è vero.
《Non ti perderesti con me al tuo fianco.》
《Dici? Mi posso fidare?》alzo il sopracciglio.
《Certo che ti puoi fidare di me signorina. Che è?  Non hai fiducia in me?》domanda guardandomi dall'alto con la coda dell'occhio.
《No..ma ti conosco solo da un pochino.》alzo le spalle.
《Non è vero. Tu mi conosci da tanto. Lo so che ti ricordi ancora di me Alison. Da qualche parte nella tua mente, so di esserci io.》si ferma girandomi verso di se e guardandomi negli occhi intensamente. Gli vorrei dire che non è vero,  c'è sempre il ragazzo misterioso  (che da ora si chiamerà Mr ricciolino), che mi viene sempre in mente.
《Forse.》dico alla fine.
《Si..》mi accarezza la guancia e avvicina il suo volto al mio. Non stacca gli occhi dai miei. Sta per baciarmi! Oddio!
《Ehm.. Alison?》ci interrompe qualcuno. Lui fa una faccia annoiata mentre io sento le guance arrossire e mi copro il viso con le mani.
《Si?》mi giro verso Helena.
《Ehm...dobbiamo andare muoviti!》mi prende per mano e mi trascina con se contro la mia volontà senza manco lasciarmi rispondere.
《Ci vediamo in classe.》lo saluto con la mano. Lui mi sorride portandosi una mano alla testa e sela gratta salutandomi con l'altra mano.
《Helena. Mi vuoi lasciare?!》le chiedo fermandola dopo un po. Si ferma e si gira verso di me.《che c'è?》domando incrociando le braccia al petto.
《Che intendi dire?》ride.
《Non sono tanto scema..lo so che non dovevamo andare da nessuna parte.》inarco il sopracciglio.
《Ma che stai dicendo? Io?》si indica.
《No, mia nonna. Dici ora. Perché non volevi che mi baciasse?》domando.
《Ma tu sei pazza. Non so di che cosa tu stia parlando.》
《Come no..Comunque tranquilla che non mi lasciavo baciare..》le faccio una smorfia.
《Meglio.》ride. Riprendiamo a camminare.
《Ma che rapporto avevamo io e lui?》domando.
《Beh..non telo ha già detto?》
《Si, ma vorrei saperlo da te.》
《Ah..beh eravate molto legati.  Era il tuo migliore amico, ecco.》risponde.
《Niente di più? 》chiedo ancora facendo finta di niente.
《No, perché?  Ma non è che ti..》lascia la frase in sospeso. La guardo senza rispondere.《ti piace?!》domanda sorpresa.
《Beh.. forse. Cioè, è stato molto carino quando è venuto a trovarmi e..cercava di farmi ridere, di farmi dimenticare cosa mi è successo. E questa cosa mi piace》rispondo. Si ferma.
《No, non puoi. Lu-lui non ti può piacere.》mi guarda incredula.
《Perché ? Tanto non sono fidanzata.》corrugo la fronte.
《È che...eravate molto amici e non mi sembra giusto che vi mettiate.》scuote la testa.
《Mah..》le vorrei chiedere di Mr ricciolino, ma penserà che sono pazza veramente. Quindi evito. Suona la campanella e rientriamo..

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