MAGCON ||immagina - storie brevi

|| JACOB WHITESIDES ||

"Amore mio,
mi manchi. mi manchi veramente tanto, lo sai? sei quel pezzo del puzzle che non può essere sostituito, quel pezzo unico. sei arrivata nella mia vita, l'hai fatta tua e, adesso, nonostante tutto, non me la restituisci. ho bisogno di te come non mai, ho bisogno di tutto quello che era il nostro passato.
non sai quanta voglia ho di stringerti di nuovo tra le mie braccia e sentire il tuo profumo, quel tuo profumo speciale, quello che sento ancora se solo ci penso.
ho voglia di ascoltare con te la musica, di ascoltare la tua voce mentre canti le canzoni che ti piacciono tanto mentre balli.
ho voglia di farmi delle foto con te, voglio metterle come salva schermo del telefono, voglio attaccarle nelle pareti della mia camera e le voglio tenere nel portafoglio, sempre con me.
ho voglia di portarti ai concerti dei tuoi cantanti preferiti, vedendoti commossa quando essi salgono sul palco.
ho voglia di passeggiare per il parco, di fare shopping con te (pensa, mi manchi talmente tanto che mi manca fare shopping...).
mi manca passare le giornate a studiare con te, sentirti parlare per ore, con l'ansia per il giorno dopo e del compito che avresti avuto.
mi manca tutto.
ed io mi sento così estremamente solo, senza di te.
come un cielo senza stelle, una giornata senza sole.
sei tutto ciò di cui ho bisogno adesso e tutto ciò di cui avrò bisogno in futuro.
tu stessa sei il mio futuro.
non smetterò mai di amarti: è una promessa, il nostro non è un Addio ma un Arrivederci.
io te siamo inseparabili, ricordi quando me lo dicesti qualche mese fa?
eravamo al centro commerciale perché dovevi comprare un regalo a tua mamma, che compiva gli anni.
vennero da me tutte quelle ragazzine ma tu tenesti la testa alta, nonostante le occhiatacce e le parole delle ragazze.
<<non sei gelosa, vero?>> ti chiesi.
<<perché dovrei? io e te siamo inseparabili!>> mi rispondesti con un sorriso che non potei non baciare.
sei l'unica che io abbia mai amato davvero. l'unica con cui ricordo qualsiasi momento passato.
l'unica che mi ha fatto vivere.
mi hai fatto ridere, piangere, sorridere, scherzare, odiare, arrabbiare e amare.
sei l'unica. sei unica.
e non so più chi ringraziare se ti ho avuta.
sei stata quel colpo di fortuna che capita una sola volta nella vita, ma che mi è scivolato dalle mani, nonostante lo tenessi stretto e facessi molta attenzione.
senza te cadono i miei muri, quelli che mi avevi aiutato a costruire, quelli che mi hanno reso forte.
quanto abbiamo lottato io e te. abbiamo sconfitto tutto, o quasi.
hai presente quando, nel film La Bella E La Bestia, nonché il tuo preferito ;), Belle s'innamora della mostruosa Bestia? bene, tu hai fatto lo stesso: ti sei innamorata di uno stupido, sciocco e acido, stronzo. ma sei stata la cura di tutti i miei mali, di tutti i miei difetti.
sto diventando pazzo, lo ammetto. sto diventando sempre più pazzo e più innamorato di te.
nonostante tutto, nonostante tutti.
ti amo, mi manchi.. torna presto"
poso la penna di scatto sulla tavola. mi rigiro sulla sedia, cercando di nascondere le lacrime.
<<non mi dire che...>> inizia il mio migliore amico.
<<sta' zitto!>> tento di fermarlo, rimproverandolo.
lui sembra scocciato e alza gli occhi al cielo.
<<quante volte ti devo ripetere che lei è...>>
<<lei non è morta!>>
almeno per me.