capitolo 26

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Sette in punto.

Scendo di sotto e ce Taylor . L'autista di Christian .

Entro in macchina e lo saluto.

C'è anche Christian.

<< Buonasera Anastasia.>>

<< Buonasera Christian.>>

Partiamo.Per tutto il viaggio c'è stato un grande silenzio. Nessuno dei due parlava.

Per questa sera mi sono messa una gonna nera attillata lunga fin sopra al ginocchio e sopra una camicetta bianca.
Un po di mascara , rossetto Nude e cosa più importante ho messo gli orecchini di Christian che mi ha fatto per natale.

<< Siamo arrivati.>>
<< Grazie Taylor >>

Christian mi apre la portiera e mi fa scendere , saluta Taylor con un gesto e entriamo.

Il locale in cui mi ha portato e poco dopo Seattle .
È un posto molto luminoso e direi di gran lusso.

Ci accompagna al tavolo una cameriera molto carina, bionda , occhi verdi e un po impacciata da come vedo. Ma sarà normale fare così , di fronte a Christian tutti si sentono un po intimidite, proprio come me.
E calcolate che sono ormai mesi che lo frequento .

Cominciamo ad ordinare.

<< Un Sauvignon e delle ostriche per cominciare.>>

Faccio una faccia un po disgustata.

La cameriera se ne va con il nostro ordine .

<< Non ti piacciono?>>
<< Non lo so, non le ho mai mangiate , mi fanno solo un po'.. senso.>>

<< Tranquilla, dovrai solo ingoiarle.>>

<< Cioè? Non si masticano?>>

<< No.>>

Arriva la cameriera con il nostro ordine e se ne va.

<< Vai Ana, c'è la puoi fare.>>

Mi faccio coraggio e ne prendo una.

La osservò, e vedo questa cosa molliccia con tanto schifo.
Chiudo gli occhi e la mando giù.

<< Come ti sembra?>>

<< Wow non mi aspettavo fosse così buona. Devo ricredermi.>>

Ne prendo un'altra e un'altra ancora.

Passiamo la serata a parlare del più e del meno . Paghiamo , cioè lui ha pagato, e usciamo.

<< Vieni con me.>>

Ci dirigiamo in un parco, ci sono delle panchine e dei lampioni che lo illuminano.
Christian mi prende per mano e andiamo verso una panchina .

<< Siediamoci.>>

Guardo Christian illuminato dalla luce del lampione. Indossa un paio di jeans neri con sopra una camicia bianca accompagnata dal suo giacchetto elegante nero. La luce mette in risalto i suoi bellissimi zigomi e lascia trapelare un po di barba che sta crescendo.

<< Ti devo parlare.>>

A queste parole blocco tutti i pensieri rivolti al suo aspetto e attendo.

<< Voglio essere chiaro con te prima che inizi qualcosa.>>

In che senso "qualcosa"

<< Ascolta, ho appena finito di fare i bagagli. Lascerò il college.>>

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