capitolo 18

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Accompagno Christian in infermeria.

L'infermiera del college lo medica,
Vedo che è molto in imbarazzo davanti a Christian.
Chi non lo sarebbe davanti a questo figo?

Ma cara mia lui appartiene a me, e sembra averlo capito dal modo in cui la guardo .

Usciamo dall'infermeria e Christian mi accompagna alla mia stanza.

La porta è semi aperta, forse ce Kate .

Entriamo e la camera è messa tutta in disordine.

I vestiti sono tutti a terra, il letto è disfatto e lo specchio del bagno è in mille pezzi.

<< Che cazzo sta succedendo qui?>> Dice Christian stupito.

<< Non lo so Christian , non riesco a capire.>>

Cerchiamo insieme di riordinare le cose e Christian nota qualcosa a terra.

È una mia foto, senza testa!

Mi spavento !

<< Cosa sta succedendo?! Chi è che ancora Ce l'ha con me?>>

<< Non lo Anastasia non lo so! Devo andare a fondo!>>

Prende il telefono è fa alcune chiamate.

Io mi siedo su letto e resto a guardare la mia camera ridotta ad uno schifo.

Pensare che c'è stato qualcuno qui, a rovistare tra le mie cose, distruggendole, mi fa passare brividi in tutto il corpo.

<< Ho chiamato la direzione . Tu stanotte dormirai da me e Kate da Elliott .>>

Oh, dormire con Christian... mi fa arrossire questa cosa.

<< Un'altra prima volta. Non ho mai dormito con nessuno.>>

<< Già , mi dovrai sopportare per stasera.>>

<< Lo sopporto volentieri.>>

Prendo le uniche cose che non sono state distrutte o sfatte e andiamo in camera di Christian .

<< Chi può essere così incazzato con me Christian ?>>

<< Non ne ho idea Anastasia ..>>

<< Vado alla macchinetta a prendere un thè , vuoi qualcosa?>>

<< Un caffè mi servirebbe molto, grazie.>>

Esco dalla stanza e vado alla macchinetta.

Mentre aspetto penso a chi può essere, escludendo le mie due uniche amiche , può essere stato José , ma non sono sicura che puo essere stato lui. Poi penso alle ragazze della scuola , la maggior parte c'è l'hanno tutte con me, per questo è davvero difficile capire chi può essere stato.

Prendo il caffè e il thè e vado verso la camera.

Svolto l'angolo e chi incontro?
La pedofila .
Lei si blocca e mi fa un sorriso

Faccio un finto sorriso.

<< Tu sei la ragazza che esce con Christian ? È un piacere conoscerti. Sono Elena .>>
Mi tende la mano
Ma come vedi brutta idiota le ho impegnate .

<< Sono Anastasia .>>

<< Ho saputo cosa è successo oggi. Mi dispiace per entrambi.>>

<< Già , superiamo anche questa , INSIEME.>>

Fa un sorriso e alza un sopracciglio .
Penso tra me e me se può essere stata lei .

Ma guardandola non penso.
Però i miei sospetti sono anche verso lei.

<< Bene allora arrivederci signorina.>>

<< Arrivederci.>>

Mentre se ne va si ferma e mi dice.

<< Sono contenta per voi, Christian è felice come non lo è mai stato.>>

Non rispondo , e se ne va.

Perché fa la gentile con me?

Ripensando alla sua figura è una bella donna.

Alta , bionda, con un fisico mozzafiato coperto da un vestito aderente nero.
Messa al confronto con me , mi sento una spazzatura.

Entro in stanza, do il caffè a Christian e mi appoggio alla scrivania .
Mi faccio coraggio e parlo a Christian .

<< Ho incontrato Elena .>>
Gli va di traverso il caffè!

<< Cosa? Che vuole da te?>>
<< Niente mi ha voluto conoscere e mi ha detto che tu, sei felice ora.>>

<< Elena Elena..>> fa un sorrisetto.

<< Sto avendo sospetti su lei Christian .>>

<< Non è stata lei.>>

<< Come ne sei così sicuro?>>

<< È ritornata ora da lavoro. Oltre a contribuire qui alla scuola lei gestisce un salone di bellezza. Per questo lei è esclusa.>>

<< Capisco. Quindi ci hai parlato?>>

<< Prima mi ha chiamato per questa storia >>

<< Ah...>>

Mi innervosisco al pensiero che parlino! Che fastidio!

Si avvicina a me .

<< Ana, non c'è niente tra noi! Vorrei che tu mi credesti. Veramente!>>

Mi addolcisco e decido di credergli.
In fondo lui non si è mai confidato con nessuno oltre a Elena , e invece l'ha fatto con me.
Voglio dargli fiducia.

Ci stendiamo sul letto.

<< Come sarà la tua prima notte con una donna nel letto?>>

<< Se resti al tuo posto e non mi tocchi tutto filera liscio.>> Ride.

<< Non ti assicuro nulla mr Grey.>>

<< Mmm Steele.>>

Mi bacia e mi avvolge a se.

<< Ora riposa un po, ti sveglio all'ora di cena, ti devi riposare visto che non hai dormito.>>

<< Si signore.>>

Chiudo gli occhi e mi lascio andare alle sue carezze e al mio profumo preferito.

Christian.

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