capitolo 33

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Il silenzio tra noi mi riporta a quando mi ha lasciato , un silenzio che ti da una morsa allo stomaco terribile!

Siamo di fronte all'heathman , allora alloggia qui ...

In ascensore sentiamo molta tensione, lui soprattutto, si sfiora il mento e si passa la mano sui capelli ogni 5 minuti.

Entrati nella sua stanza dell'albergo mi chiede se voglio da bere, rispondo che vorrei dell'acqua .

Mi faccio coraggio e comincio a parlare.

<< Cosa mi devi dire.>>

<< Io, oh Ana! Io sono stato un vero e proprio stronzo! Non dovevo lasciarti cazzo! Non dovevo! >>
Si prende la testa tra le mano e la scuote.

<< Perché non dovevi? Ora sei felice.>>

Mi guarda con aria strana.

<< Amelia. Lei è bella, sicuramente una donna eccezionale.>>

<< Lo è>>

Faccio un sorriso triste, be certo ovvio che lo è, se la sposa anche tra poco.

<< Pero non la amo.>>

Quelle parole mi bloccano , lo guardo dritto negli occhi e lui si avvicina a me prendendomi la mano. Dio! da quanto tempo non sentivo le sue mano ruvide e allo stesso tempo morbide.

Ripenso a tutto e tolgo con uno scatto la mia mano dalla sua.

<< Basta così Christian . Ormai è andata così.>>

<< No cazzo!>>

Grida ed è arrabbiato . Ma non con me, con se stesso.
Mi stringe forte le spalle e mi grida in volto .

<< La verità è che io non ho smesso un solo istante di pensare a te!>>

I miei occhi sono fissi nei suoi, la vista mi si appanna poco a poco, e le lacrime scendono .

<< E allora perché mai mi hai lasciato!>>

Gridò con tutto l'odio e il dolore che ho dentro!
Comincio a dargli pugni sul petto.

<< Perché! Perché mi hai abbandonato! Perché mi hai lasciato sola! Perché non mi hai amato!>>

Christian mi blocca e mi abbraccia forte .

Sono un fiume in piena . Il dolore che ho provato fin'ora lo sto tirando fuori!

<< Ti odio Christian! Ti odio Christian Grey!>>

Scivolo a terra e mi metto in ginocchio con le mano sul viso.

Christian me le toglie e il suo sguardo ora è triste, ha gli occhi lucidi. Si posa una mano sul petto dalla parte del cuore.

<< Manda pure in frantumi le mie illusioni Anastasia ,non ho paura. Tanto non saprei come fare a cancellare la tua immagine dal mio cuore.>>

Si fionda su me e mi bacia.

Cerco di togliermi, comincio a scalciare, a dargli pugni, a tirarlo via ma poi, le mie mano scivolano sulle sue possenti braccia e mi aggrappo a lui. Un bacio d'amore , un bacio di due amanti , un bacio che cancella tutto il dolore.

<< Oh Ana.>>

Le sue labbra, la sua lingua ,tutt'uno con le mie mi danno brividi continui.
Le lacrime ora non sono d'odio , ma di puro e semplice amore.

<< Dolce Ana, fa l'amore con me... >>
<< N-no ... non possiamo... tu sei fidanzato e anche io...>>
<< Ti prego. Per l'ultima volta. Nessuno saprà nulla... voglio unirmi a te e lasciarti viva dentro per sempre.>>

<< Christian...>>

Mi prende in braccio e andiamo in camera da letto.

Un'ultima volta...

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