Chapter 15

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[Jason=Jason Rothenberg, produttore di The 100 e pezzo di sterco.]
[Kim=Kim Shumway, sceneggiatrice di alcuni episodi di The 100]
[Bob=Bob Morley, Bellamy in The 100]
[Lindsey=Lindsey Morgan, Raven in The 100]
[Marie=Marie Avgeropoulos, Octavia in The 100]
[Maia=Maia Mitchell, attrice di The Fosters, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Marny=Marny Kennedy, attrice, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Rudy=Rudy Mancuso, musicista, attuale ragazzo di Maia Mitchell]
[Mercedes=Mercedes Mason, attrice, Ofelia in Fear The Walking Dead]
[Ricky=Ricky Whittle, Lincoln in The 100]

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[Alycia]

Apro gli occhi lentamente. Mi sento stanchissima, cerco di sollevare la testa. Pare pesare mille chili... Rimango sorpresa quando mi accorgo di essermi addormentata sulla tastiera del laptop.

L'ultima cosa che ricordo è la telefonata Skype con Marny. Poi più nulla. Mi alzo e mi dirigo al bagno. Il mio viso è segnato dai tasti. Sorrido. Ci manca solo la scritta "qwerty" sulla fronte... Ripenso a Marny costretta a star lì a sentire i miei sfoghi e le mie lamentele... Non so neppure per quanto tempo.

La mia faccia è un casino. Forse ho pianto pure. Sono proprio una ragazzina... Fortunatamente ci sono un paio di giorni di pausa per me. Devono girare le scene in Arkadia. Mi guardo intorno. Chissà che ore sono...

Mi sciacquo la faccia e non mi accorgo subito che qualcuno sta bussando. Quando ti trovo dietro la porta sono sorpresa e confusa. Mi sorridi. "Allora, Aly? Sei pronta per la nostra giornata?"

Il mio disorientamento disegna una curva esponenziale nella testa. Mi scappa una risata nervosa, mentre mi scansi delicatamente ed entri. "Di cosa stai parlando?" Ti chiedo, piena di smarrimento misto a curiosità.

I tuoi occhi sono stanchi, ma il tuo sorriso no. "Porto la mia Heda a fare un giro a Vancouver. Abbiamo un paio di giorni liberi... Perché non visitare la città?" Mi proponi, sicura di potermi strappare un sì.

Abbasso lo sguardo, ma quando lo faccio, ti avvicini e mi tieni su il mento, costringendomi a guardarti negli occhi. "Senti, lo so che comprare il barattolo gigante di nutella e piangere guardando Pretty Woman o cantando All By My Self è la cosa più indicata in queste occasioni, ma non voglio passare il tempo a rimpiangere i momenti che non abbiamo avuto..." Il solo suono delle tue parole già basta per farmi stare meglio...

"La soluzione migliore non è sempre quella ovvia e noi siamo tutto, tranne che ovvie." Aggiungi mentre mi offri la mano. La fisso per alcuni istanti. Poi la rifiuto scansandola via.

Stai per dire qualcosa, ma il mio abbraccio ti fa desistere. Non te lo aspettavi e del resto neppure io, ma le tue braccia si chiudono intorno a me e tutto il resto non esiste più.

"Okay, Eliza. Magari però, la Nutella possiamo comunque mangiarla insieme..." ti propongo. Il tuo corpo è scosso dalle risate. 

Mi rispondi con una voce dolcissima: "Certo, Alycia... E sei vuoi possiamo anche cantare a squarciagola tutte le canzoni strappalacrime che vuoi. Ma, che sia chiaro: guido io!" Precisi.

Faccio finta di fare l'offesa mentre mi sciolgo dal tuo abbraccio. "Ancora questa storia? Io guido BENISSIMO!" Esclamo. Tu sogghigni divertita. Poi indossi i tuoi occhiali da sole ed incroci le braccia, in attesa. Non mi piace quando mi nascondi i tuoi occhi, ma il tuo sorriso da canaglia è uno spettacolo, come sempre e per ora mi basta... Mi preparo velocemente e partiamo. Al diavolo le regole.

Ti metti al volante e colleghi l'autoradio al tuo cellulare. "Direi che possiamo cominciare con Adele," mi proponi.

Il vento ti scompiglia i biondi capelli mentre urliamo come due matte "Helloooo". E' così liberatorio ed è così strano farlo con te. "Hello from the otheeeer sideee" Grido dal finestrino. Il vento freddo sulla faccia non è poi così fastidioso. E tu... Tu sei qui... Perché quando mi hai detto che non volevi perdermi, eri sincera. Sei qui accanto a me anche se è difficile... C'è un certo onore nei tuoi gesti. Mi vergogno di aver pensato che tu fossi un'egoista in più di un'occasione... Il tuo cuore è grande, invece, talmente grande che non mi lascerà mai andare...

3:30Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora