Chapter 19

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[Jason=Jason Rothenberg, produttore di The 100 e pezzo di sterco.]
[Kim=Kim Shumway, sceneggiatrice di alcuni episodi di The 100]
[Bob=Bob Morley, Bellamy in The 100]
[Lindsey=Lindsey Morgan, Raven in The 100]
[Marie=Marie Avgeropoulos, Octavia in The 100]
[Maia=Maia Mitchell, attrice di The Fosters, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Marny=Marny Kennedy, attrice, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Rudy=Rudy Mancuso, musicista, attuale ragazzo di Maia Mitchell]
[Mercedes=Mercedes Mason, attrice, Ofelia in Fear The Walking Dead]
[Ricky=Ricky Whittle, Lincoln in The 100]
[Richard=Richard Harmon, Murphy in The 100]

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[Aycia]

Le valigie sono pronte. Credo di aver preso tutto. Ho controllato e ricontrollato la mia roulotte cento volte, eppure non riesco a liberarmi della sensazione di star dimenticando qualcosa. Vorrei tanto potrei attribuire la colpa a qualcuna delle mie manie, ma la verità... La verità è che sei tu che mi manchi già.

Lascio che Maia e Rudy mi precedano e comincino a caricare l'auto. Non ho la necessità di spiegare loro nulla: hanno già capito che ho bisogno di salutarti senza avere intorno nessuno. Mi fanno un cenno di assenso e si fanno carico anche dei miei bagagli. Poi si dirigono tranquillamente verso l'auto.

Ed ora... Ora sono qui di fronte alla tua porta. La fisso come se davanti a me ci fosse un profondo precipizio. Mi chiedo che cosa ci diremo, che parole useremo per dirci "arrivederci..." Perché tra noi non sarà mai un addio, ma sarà un "spero di non perderti" ed ho bisogno di sapere che anche per te è così...

In un certo senso so che sarà più difficile di un addio, perché saremo costrette a convivere con ciò a cui abbiamo rinunciato. Ma forse un giorno, questo sentimento, non sarà più così forte e vivido e potrò andare avanti col cuore meno pesante....

Riempio a pieno i polmoni ed espiro rumorosamente. Forza, Alycia, salta...

Busso. Nessun rumore all'interno. Mi accorgo solo ora che stavo trattenendo il respiro... Busso di nuovo, più vigorosamente: nulla. Sembra davvero che non ci sia nessuno, eppure è ancora presto perché tu sia impegnata in qualche ripresa.

Abbasso la testa. Forse sei dentro ed hai semplicemente deciso che è meglio salutarci così, senza drammi... Hai fatto dell'evitare la tristezza una scelta di vita e non mi sorprende che tu abbia scelto la festa di ieri ed il tuo sorriso come perfetto saluto.

Sono consapevole di quella che sei. Forse un po' me lo aspettavo anche. E' comunque spiacevole non poter guardare nei tuoi occhi blu e dirti che mi mancheranno...

Indietreggio lentamente. Poi mi volto dando le spalle alla tua porta. Ciao, Eliza... Mi vergogno un po' di sperare di mancarti almeno una piccola parte di quanto mancherai a me.

Maia non mi chiede nulla fino all'aeroporto, ma ha notato che li ho raggiunti in fretta e che il mio umore non è dei migliori. Sono sicura che troverà il momento giusto per parlarmi, come sempre.

Ci dirigiamo verso il security control. Torneremo a Los Angeles, ma potrò trattenermi per una sola settimana. Poi di nuovo in viaggio verso il Messico per le riprese di Fear The Walking Dead: mi hanno appena informato che han costruito un set davvero originale per le scene sullo yacht... Sono estremamente curiosa.

Immersa nei miei pensieri, non mi sono neppure accorta che Maia si è bloccata davanti a me. La urto. Batto la fronte sulla sua schiena, come accade solo nei cartoni animati. Mi sento buffa e mi porto la mano alla testa. Aspetto la risata di Maia, ma non arriva. Mi guardo intorno per capire cosa stia succedendo... Ed è lì che ti vedo. La folla si apre distrattamente e la tua figura si fa strada verso di me. Il tuo sorriso splende come un diamante prezioso. Mi togli il respiro... Quando finirò di guardarti come se fossi sempre un regalo appena scartato?

3:30Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora