3:30

Chapter 29

[Jason=Jason Rothenberg, produttore di The 100 e pezzo di sterco.]
[Kim=Kim Shumway, sceneggiatrice di alcuni episodi di The 100]
[Bob=Bob Morley, Bellamy in The 100]
[Lindsey=Lindsey Morgan, Raven in The 100]
[Marie=Marie Avgeropoulos, Octavia in The 100]
[Maia=Maia Mitchell, attrice di The Fosters, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Marny=Marny Kennedy, attrice, amica di Alycia anche nella vita reale]
[Rudy=Rudy Mancuso, musicista, attuale ragazzo di Maia Mitchell]
[Mercedes=Mercedes Mason, attrice, Ofelia in Fear The Walking Dead]
[Ricky=Ricky Whittle, Lincoln in The 100]
[Richard=Richard Harmon, Murphy in The 100]
[Colman=Colman Domingo, Victor Strand in Fear The Walking Dead]
[Marcus=presunto ragazzo o ex ragazzo di Alycia]

*********************************************************************

[Alycia]

Non riesco a smettere di sentirmi perfetta in questo momento, di sentirmi bellissima ed esattamente nel posto in cui dovrei essere, di sentirmi al sicuro... Desiderata... Come se tutto mi sia dovuto, come se fossi all'altezza e degna di tutto ciò che mi dai...

Sento la tua soffice lingua scivolare leggera sul mio ventre, sul mio costato, sul mio seno. Ed improvvisamente l'ossigeno in questa stanza non è abbastanza... Trema il mio respiro, come trema tutto il mio mondo...

Ti soffermi dove il mio seno è più sensibile e compiaciuta della sua reazione continui ad alimentare questa inarrestabile forza che mi spinge via dalla realtà. E non ho bisogno di chiederti nulla, perché sai già cosa voglio, sai già cosa desidero ed è forse questa la tua magia: ti accorgi delle mie necessità ancor prima che bussino alle mie porte.

Comprendi già il mio corpo così bene... Come le dita di un pianista danzano leggere sulla tastiera del suo strumento, così le tue labbra sul mio corpo creano armonia, compongono, costruiscono, aggiungono continuamente, senza mai ridimensionare, senza mai sbagliare, senza mai lasciare che qualcosa possa raggiungermi all'infuori di te.

Le tue mani... Le tue mani sono prudenti solo quando cercano le mie... Succede più spesso di quanto facevi in passato e questo non fa altro che far traboccare il mio cuore. A volte ho pensato che fosse fuoco quello tra di noi, ma non potevo essere più lontana dalla verità: noi siamo profondo oceano. Perché qualsiasi fuoco può essere spento, ma nessuno stupido fuoco può prosciugare questo oceano.

Non mi sono neppure accorta che tu sei ancora vestita ed io ho indosso solo le mutandine ed i tacchi... Perché non mi sono ancora sfilata i tacchi? Siamo sul tuo divano e non ti ho neppure chiesto dove sia il tuo coinquilino... E ti ho imbrattato la maglietta con la Nutella, ma non sembra importartene nulla.

La mia mano si fa strada in mezzo ai tuoi biondi capelli che sanno di buono, come appena lavati. Tira e ti costringe a sospendere il lavoro in cui finora avevi messo tanta dedizione. Emetti come un lamento, mentre il tuo mento è costretto all'insù ed i tuoi occhi sono obbligati a stare nei miei.

Sorridi maliziosa e intuisci subito che voglio che torni su per poterti baciare. Ti avvicini incauta e la mia bocca assale avida il tuo collo... Il tuo collo perfetto. E sei un po' sorpresa... Cominci a sussurrare frasi che non fanno altro che aumentare la mia fame. Non ho idea di come tu riesca ad usare le parole come la più tagliente delle armi di seduzione, senza essere mai volgare, mai una volta... So solo che la tua voce nella mia testa è qualcosa che non vorrei tacesse per nessun motivo.

La tua mano è sulla mia coscia aggrappata al tuo fianco e la carezza, la carezza come il più attento degli amanti. Con te non ho mai la sensazione che ciò che brami con tanta passione sia il mio corpo, no... Tu vuoi molto di più... Ed è così che dovrebbe essere l'amore: esigente. E pretendere... Pretendere intimità, sincerità... Pretendere tutto di me.