Nella foto:Tenebris principe ibrido
Oggi per mia fortuna è sabato.
Sto facendo una passeggiata nel bosco, mi è sempre piaciuto stare a contatto con la natura.
Cammino già da un bel po di tempo, sto andando verso il lago non molto distante dalla villa. Così dopo tutti questi giorni di nervosismo, potrò finalmente rilassarmi nel mio posto preferito.
Dopo una decina di minuti sono già arrivata, la prima cosa che faccio è prendere una bella boccata di aria fresca.Mi siedo sulla morbida erbetta, proprio di fronte a me, il lago in tutta la sua bellezza.
Mi corico, lasciandomi trasportare dalla freschezza del posto chiudo gli occhi rilassandomi.
Ripenso ancora all'accaduto di ieri, non dovevo accettare come una stupida la sua proposta, che alla fine risultò solo uno stupido scherzo da immaturi.
Non mi piace essere presa in giro, tantomeno da uno stupido viziato come lui.
Improvvisamente qualcosa di strano, una presenza.
Mi alzo di scatto, cercando di capire da dove provenga questa aura.
Un cespuglio incomincia a muoversi "chi c'è li??" urlo. Non ho paura, sono solo curiosa di sapere chi c'è al di la.Il cespuglio smette di muoversi e ne esce un ragazzo biondo, abbastanza alto con un fisico che lascia molto a desiderare "scusa, non volevo disturbati" si giustifica esso, incominciando ad avvicinarsi.
Quando è di fronte ai miei occhi, non faccio altro che perdermi in quei stupendi occhi blu " il mio nome è Samael".
"Sei un angelo??" chiedo, la sua aura è così pura e delicata.
"Si, ma tu cosa sei??"
Ecco, lo sapevo.
"Diciamo che sono per metà come te" rispondo abbastanza scocciata, sedendomi svogliata sulla morbida erbetta "mi chiamo Hariel".
Nessun rumore giunge alle mie orecchie, mi giro ma di quel ragazzo non vedo neanche l'ombra.
Che strano, o sto diventando visionaria oppure, pochi secondi fa ho parlato con un ragazzo.
Credo di essermi immaginata tutto.
Torno a casa.
Cerco di fare con comodo, tanto non ho programmi per il resto della giornata.
Molto probabilmente rimarrò tutto il giorno in camera mia a leggere qualche libro o a scrivere.
Quando finalmente sono a casa, mi butto svogliatamente nel letto.
Proprio mentre sto per chiudere gli occhi.
Tock, tock qualcuno bussa alla mia porta.
"Avanti" mai una volta in santa pace.
"Tesoro?? Sono le 18:00 devi andarti a preparare"
Preparare??
"Scusa zia, ma per cosa??" rispondo molto confusa.
Per quanto ne so, non dovrei andare da nessuna parte."Siamo stati invitati da Lucifero ad una festa, di angeli e demoni."
Non posso crederci, non ci vado.
"N-non voglio venire" rispondo molto imbarazzata, non ho nessuna voglia di vedere quel viziato.
"E perché??" risponde abbastanza arrabbiata " non mi va...e basta" cerco di essere molto schiva.
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Il Demone Che Amava ( In Revisione )
МистикаUn angelo e un demone, scappano per poter restare ancora insieme. Entrambe le loro famiglie non sono d'accordo, quindi loro decidono di andar via. Sia il demone che l'angelo fanno parte delle famiglie più potenti. Ma Lucifero e Michele faranno di tu...