POV SAMAEL"Pazzo!!! Sei solo un pazzo!!!" urlo in preda alla disperazione.
Hariel è tra le mie braccia, perde moltissimo sangue dalla testa.
"Lei non è Hariel" sussurra così piano, che dubito che abbia detto quelle parole.
"Tu sei pazzo" è l'unica cosa che riesco a dire.
Guardo la mia piccola Hariel tra le mie braccia, imbrattate di sangue.
Dopo pochi minuti, si sentono dei passi.
Spuntano: Tenebris, un'altro demone di cui non conosco il nome e infine, Lucifero e Michele.
Tutti guardano il corpo di Hariel tra le mie braccia, ma nessuno si muove per soccorrerla.
Nemmeno suo fratello.
"Che fate?? Non lo vedete che sta per morire??" come risvegliati da un sonno si avvicinano tutti verso di me.
Lucifero si avvicina al figlio, mette la mano sulla sua fronte e incomincia a pronunciare parole che non capisco.
Le labbra del figlio di Lucifero diventano nere, incomincia ad urlare.
Pochi secondi dopo, tutto finisce e lui si alza in piedi.
Appena vede Hariel tra le mie braccia, cade di peso sulle ginocchia.
Delle lacrime incominciano a rigargli il viso.
Ormai la pelle di Hariel é diventata più pallida del solito, il suo respiro é lento e debole, quasi inesistente.
Ma la cosa che mi stupisce più di tutto e che un demone sta piangendo.
Mai nella mia vita avevo visto un demone piangere, forse perché nessun demone ha mai pianto.
E proprio il figlio di Lucifero sta versando per primo delle lacrime.
Lucifero lo guarda sorpreso, ilsovrano di tutti i demoni non si aspettava una cosa del genere.
POV DAMON
Hariel era immobile tra le braccia di quel pennuto.
Mi avvicino a lui, che sembra sconvolto e preso Hariel tra le mie braccia.
Il pennuto non si muove, continua a guardarsi le mani sporche del sangue del mio piccolo angioletto.
Come ho potuto farlo??
Cosa mi é preso??
Ho davvero pensato che non fosse realmente lei, le ho veramente fatto del male senza scrupoli...
Non la merito affatto.
"Alzati pennuto" mi rivolgo al biondo che ancora continua a guardare le mani imbrattate di sangue.
Lui si alza senza parlare, mi guarda negli occhi con odio..non lo biasimo.
"Portala via con te" gli sussurro infine porgendogli il corpo della piccola creatura che tenevo fra le braccia.
Lui estrae le sue grandi ali e vola via.
Michele se ne va pure e con loro anche Tenebris.
Rimaniamo solo io e mio padre "perché gli ho fatto del male padre??" lo guardo negli occhi con dolore.
"Un'uncantesimo, ti do l'onore di occuparti della falsa Hariel rinchiusa" parla con freddezza, bhe lui é il re degli inferi che mi aspettavo, che magari si preoccupasse di una persona che per lui ha poca importanza??
Annuisco e vado verso il castello.
Scendo nelle profondità più oscure degli inferi, dove ci sono le segrete.
Apro l'unica cella che c'è qua giù.
Trovo qualcuno che non mi sarei mai immaginato di trovare.
"Strega!! Come hai osato" mi avvicino a lei alzano un mano e riabassandola per colpirla in pieno volto.
"Io ti amo" sussurra con le lacrime agli occhi, tenendo una mano premuta sul viso, proprio nel punto dove l'ho colpita.
Stk, puttanella.
"Oggi a causa tua, stavo per uccidete una persona che amo. Una persona che ti considerava come una sorella, hai tradito l'unica persona che ti accettava per quello che eri. SEI SOLO UNA SPORCA TRADITRICE, UNA PUTTANA!!!!" la colpisco di nuovo violentemente al viso.
Il suo viso è pieno di lacrime.
Non ha visto ancora niente gliela farò pagare cara, molto cara.
"Ti ucciderò" mi avvicino a lei, con la chiara intenzione di ammazzarla.
"No,no ti prego io ti amo non puoi farlo!!" urla in preda al panico.
Ma ormai ho deciso.
La sbatto al muro, con la mano sinistra gli tengo stretto il collo.
Con la destra gli penetro il petto.
Gli strappo il cuore.
Il suo corpo cade a terra immobile.
Il suo cuore adesso é stretto nella mia mano destra, col sangue che mi ha sporcato tutto il braccio.
Butto il suo cuore addosso al suo cadavere.
Che piano piano non fa altro che diventare cenere, rimarrà solo questo di lei cenere.
Questa e la fine che fanno tutti i traditori.
Adesso, so per certo che non posso continuare in questo modo.
Ho disonorato mio padre, sono stato il primo demone a piangere.
Hariel sta cambiando la mia vita, non posso permettere che accada.
Io sono un demone e non posso permettere che accadano altre cose riprovevoli, prima ero un demone vero. Ho sputato sangue per essere ciò che adesso sono.
E questa stupido ibrido mi sta cambiando!!
No, non può succedere!!!
Io sono il futuro re degli inferi, il figlio del primo demone.
Non posso permettere ad una mocciosetta di cambiarli, io uso le persone. Non le salvo mica.
Mi dirigo nella sala del trono di mio padre, voglio parlare con lui e spiegargli che non voglio più Hariel qui all'inferno.
Anche se sto combattendo contro me stesso, non so cos'é che mi tiene bloccato. Sono qui, fermo a guardare il corridoio vuoto.
Sono qui, perché non so ciò che voglio.
Vorrei andare da mio padre per dirgli cosa potrei fare...ma parlare di non so quali sentimenti con il re degli inferi, non mi sembra una delle migliori idee.
Mi resta solo aspettare e capire cosa c'è che non va.
Probabilmente Forse sono io.
forse é Hariel.
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Il Demone Che Amava ( In Revisione )
ParanormalUn angelo e un demone, scappano per poter restare ancora insieme. Entrambe le loro famiglie non sono d'accordo, quindi loro decidono di andar via. Sia il demone che l'angelo fanno parte delle famiglie più potenti. Ma Lucifero e Michele faranno di tu...