Il Demone Che Amava ( In Revisione )

segno di rispetto

POV *PERSONA MISTERIOSA*

"Madre" chiamo mia madre, ma niente.

In torno a me c'è solo buio.

Non vedo nessuno, non c'è niente. Le tenebre mi avvolgono, mi sento spenta e vuota.

Sono morta.

Ma vivrò ancora, devo solo trovare il modo per rinascere.

Ma rinasceró.

POV HARIEL

Non posso crederci.

Non sono ancora mentalmente pronta.

Cosa faccio? Come mi comporto?? E se lo incontro e deve dirmi qualcosa?

No ma io posso evitarlo.

Certamente, ovvio che lo eviteró!!!

Lucifero mi ha appena detto che questo fine settimana dovrò sposarmi con Demon.

Okay, sapevo che prima o poi sarebbe successo, solo che non mi aspettavo che sarebbe successo così presto.

Ancora non l'ho incontrato e la cosa mi mette in ansia, molto in ansia.

"Ehii".

"Aaaah" urlo come una pazza, rivolgendosi sgarbata versi il ragazzo "ma ti è andato in pappa il cervello??" continuo ad urlare.

"Calma, calma" cerca di dire, ma io lo interrompo con altre voci isteriche.

Si, esatto sono isterica oggi.

"No, perché io. Tu mi hai fatto saltare in aria" cerco di dire una frase con senso logico, invece escono solo parole a caso.

Ad un certo punto, lui mi prende e mi bacia.

Okay, lo uccido.

Cerco di ribellarmi, ma dopo ci rinuncio è troppo forte.

Allora a quel punto, ricambio anch'io il bacio.

Dopo un po ci stacchiamo e lui mi guarda negli occhi, si avvicina al mio orecchio e sussurra "Non sbavare".

"Io non sbavo!!!" urlo in preda all'ira, non posso crederci che l'ha detto veramente.

"Lo so, volevo solo farti incazzare, perché quando ti incazzi diventi rossa come un pomodoro. Diciamo che la cosa mi diverte, parecchio". Il tutto lo dice con la strafottenza e uno stupido sorrisetto, da vero e proprio emerito stronzo!

"Esci subito dalla mia STANZAAAA!!!!" urlo con la rabbia di un drago.

A quel punto, lui scoppia in una sonora risata. Prendo la lampada e la lancio con tutta la forza che ho, ma lui sfortunatamente la schiva ed esce.

Si sentono ancora le sue risate per il corridoio.

Riprendo la lampada, esco dalla stanza per tirargliela una seconda volta.

"Bhuu, voleviiii" urla di nuovo lo stronzo.

Facendomi cadere a terra dallo spavento.

"Sei un mostro insensibileee!!!" cerco di alzarmi, ma lui mi fa lo sgambetto e Ricardo per terra.

A quel punto sono sul punto di incazzarmi veramente e picchiarlo con tutta la forza che ho in corpo.

Quando riesco finalmente ad alzarmi, noto che lui non è più davanti i miei occhi.

Ma è davanti la finestra della mia stanza, allora mi avvicino.
Fissa il vuoto, ma che gli sarà preso?? Fino a qualche secondo fa eravamo in perfetta armonia, adesso a la faccia di qualcuno che ha visto un cadavere.