POV HARIEL
Arriviamo davanti il palazzo più grande, quello dove risiede Michele che ci attende.
Scendo dalle braccia di Samael, anche se vorrei restarci molto volentieri.
Visto che è un bel....angioletto, basta pensieri poco puri.
Devo darmi una regolata, se voglio che la mia aura dia l'impressione di una che pensa solo come i demoni.
Posso farcela, anche se non è molto facile se in paradiso ti trovi degli angeli che ti scopi con gli occhi, soprattutto se hai una metà demoniaca.
"Sempre che pensi sei tu" Samael mi risveglia dai miei pensieri.
"Emm, no stavo solo ammirando il palazzo" mento.
"Non mentirmi, non puoi mentire a me" parla serio e allo stesso tempo tranquillo.
"Come fai a sapere che ti ho mentito??" chiedo, rimasta a bocca aperta.
"Bhe, mi hai appena dato adesso la conferma" .
Sono stupida.
Si apre in una risata, mentre io rimago un un'espressione da ebete.
"Dai andiamo" parla dopo aver finito di ridere, si proprio così.
Ha riso per circa cinque minuti, ovviamente per la mia espressione facciale simile a quella di un ornitorinco incallito.
Si alza, incominciano a camminare verso l'enorme palazzo-castello.... Quello che è in somma.
Mi blocco davanti la porta, adesso sono molto nervosa.
Non riesco a fare nessun passo in avanti, non totalmente bloccata.
"Hariel??" chiede confuso Samael.
"Non riesco a muovermi" sono sul punto di scoppiare a piangere, solo per il semplice fatto che sono rimasta paralizzata.
Non capisco che mi succede, cado in ginocchio mi sento dei macigni sopra le spalle.
"Hariel!!" urla Samael.
L'aria comincia a mancarmi, non riesco a muovermi ma che cavolo mi sta succedendo???
All'improvviso qualcuno esce dall'enorme castello.
Non riesco a focalizzare bene l'immagine, solo quando è a pochi centimetri di distanza da me, riconosco re Michele.
Con mia grande sorpresa, si china verso si me, mette una mano sopra la mia spalla.
"Mi dispiace, ma devo farlo" Michele pronuncia queste parole con tristezza, e mi guarda negli occhi con aria malinconica.
"Cosa devi fare??? Ma soprattutto perché!!" chiedo confusa.
"Il tuo tempo qui è scaduto" .
E improvvisamente sto precipitando, sono caduta.
Ancora vedo la voragine che ho lasciato tra le nuvole.
"Verrò a prenderti, te lo prometto!!" Samael urla, prova a venire verso di me.
Ma viene bloccato da Michele.
Non riesco ad estrarre le ali e anche se ci riuscissi non sarei in grado si riprendere il volo.
Sembra passata un'eternità.
Ma subito dopo, un dolore atroce e non vidi più nulla.
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Apro gli occhi lentamente, tutto mi duole.
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Il Demone Che Amava ( In Revisione )
ParanormalUn angelo e un demone, scappano per poter restare ancora insieme. Entrambe le loro famiglie non sono d'accordo, quindi loro decidono di andar via. Sia il demone che l'angelo fanno parte delle famiglie più potenti. Ma Lucifero e Michele faranno di tu...