Tiro la cerniera non appena entrata dato che, io, di pazienza non ne ho.
Davanti a me si trova un vestito molto lungo e nero, posso scorgere delle scarpe nere laccate dalla scatola vicina al vestito ed un biglietto in cui c'è scritta l'ora di arrivo di truccatrice e parrucchiera, deve essere una cosa parecchio importante (FIA, idiota, qualunque cosa centri con la FIA è importante).
Mi faccio una doccia, mi metto in pantaloncini e metto una T-Shirt della Ferrari, donata da mio papà.
Gioco un po' al cellulare ma sento bussare alla porta, apro e mi trovo una donna con almeno vent'anni più di me e vicino una ragazza più giovane.
-Tu sei Mitchell, giusto?- dice la più 'vecchia'
-Si, voi dovreste essere la parrucchiera e la truccatrice, entrate- dico aprendo al massimo la porta
-Esatto, io sono Lizzie e lei è Helma- dice la più giovane entrando e iniziando a sistemare le cose sul tavolo davanti al letto.
-Io ero rimasta che lavoravi per la Red Bull- dice ridacchiando Lizzie fissando la mia maglietta;
E' una ragazza molto estroversa, è bionda con gli occhi verdi e con un make-up da urlo.
-Oh no, la maglietta è di mio papà-
-Ahnnnn- dice Lizzie sorridendo
-Voi non siete di qui, giusto?- dico guardando quello che Lizzie stava tirando fuori dal borsone che poco prima aveva in spalla
-No, siamo le truccatrici di Claire Williams-
-Ohh, che forza-
-Non sarà mai figo quanto, siediti qui grazie, il lavoro che fai tu-
Mi siedo e parliamo per tutto il tempo in cui mi hanno truccato e piastrato i capelli che, di solito, sono mossi.
Indosso il vestito e le scarpe, aggancio la collana nera, metto le ultime cose nella pochette nera e mi guardo allo specchio: non sembro nemmeno io.
-Sei stupenda Mitch- dice Lizzie sorridendo
-Grazie e, ragazze, voi da quanto sapevate di dover venire da me?-
-Oh ci hanno avvertite ieri sera, perché?-
-Dove dovevate andare prima di sapere di venire da me?-
-Oh pensavo lo sapessi, doveva venire la ragazza del pilota ma si sono lasciati da, uhm, un mese più o meno-
-Oh grazie!-
Daniil dovrebbe essere stato a pezzi, e io neanche me ne sono accorta.
-Grazie mille ragazze, avete fatto un lavoro stupendo-
Le saluto e, mentre loro escono dalla porta, vedo passare Daniil che guarda il numero delle stanze e si accorge di me.
-Mitch, sei incantevole-
-Anche lei non è da meno, Mr. Kvyat-
Indossava uno smoking nero con una camicia bianca, molto semplice ma comunque non male.
-Andiamo? - dice porgendomi la mano
-Andiamo- dico prendendolo a braccetto e camminando fino all'ascensore
Per il tragitto fino alla sottospecie di teatro abbiamo riso e scherzato.
Siamo davanti al Red Carpet e vedo che davanti a noi ci sono altri piloti e diverse celebrità.
-Comunque, Dan, tutto okay con la tua ex?- dico sussurrandogli all'orecchio;
-Assolutamente si Mitch, non preoccuparti- dice girandosi verso la mia parte e sorridendo;
Annuisco e camminiamo per il Red Carpet assaliti da domande e da flash.
-DANIIL, NUOVA FIDANZATA?-
Si volta verso di me e ride, ricambio ridendo e scuotendo la testa, alla fine del tappeto c'è una porta gigantesca da cui proviene della musica ad alto volume e delle luci, varchiamo l'entrata e vediamo diversi tavoli, una pista e un DJ posto su un palchetto vicino alla pista; ci era stato assegnato il tavolo numero 28: al centro della stanza.
-vento otto- dice Daniil impegnandosi, il suo inglese si poteva migliorare
-Ventotto Dan- dico io ridendo
-Vento otto-
-Ventotto- dico schernendo bene ogni parola
-Non ci riesco Mi, è inutile- dice scuotendo la testa
-Oh gesù cristo-
Dico guardando il nostro tavolo, Max e Mikaela, stupendo.
-Non preoccuparti- mi dice all'orecchio e poi mi prende per mano;
-Max!- dice Daniil sorridendo ma sapevo che, dentro di se, lo voleva prendere a pugni;
-Mitchell!- dicono in coppia Mikaela e Max, ah che carini.
-Non pensavo venissi con Mikaela- dice Daniil molto tranquillamente sedendosi, e io faccio la stessa cosa
-Oh si, stiamo- fa una pausa –insieme- continua sorridendo e mostrando le loro mani intrecciate.
Te le amputo, sanguisuga.
-Oh anche io e Mitch stiamo insieme- dice Dan ridendo sonoramente, seguito da me
Arrivano i camerieri i quali ci porgono calici di Champagne.
-Si, grazie- dico io prendendone uno e bevendo un goccio subito
Per arrivare alla fine di questa festa ne avrei avuto bisogno, e parecchio.
-Come sta Jos? - chiede Mikaela a Max.
-Come sta Vyacheslav, Nil? -
Voleva la guerra? E che guerra sia.
-Tutto bene, ha visitato il Colosseo poco tempo fa dopo dieci anni-
-Oh, non sono mai andata a Roma, assurdo-
-Ti ci porterò- dice Dan facendomi l'occhiolino
Mi sto divertendo troppo a far ingelosire Max, siamo fantastici.
-Max, andiamo a ballare?- dice Mikaela visibilmente irritata
-Oh, uhm si, perché no?-
-Io e Nil ci autoinvitiamo- dico ridendo e correndo verso la pista, tenendo Dan per mano
Balliamo molto vicini per diverse canzoni molto ritmate e dopo diverso tempo arriva un lento.
-Mitch, non sei obbligata, possiamo andare a sederci- mi dice sempre all'orecchio
Scuoto la testa in segno di negazione, alla fine, se dovevamo farla dovevamo farla per intero.
Metto le mie braccia intorno al suo collo e lui posiziona le sue nei miei fianchi.
-Non mi aspettavo che tu sapessi il nome di mio padre- mi dice in Italiano, sussurrando
-Pff, mi sottovalutate tutti-
-Max ti fissa, e non poco-
Mi avvicino al petto di Dan.
-Baciami-
-Cosa?-
-Baciami Nil, fallo-
STAI LEGGENDO
Red Bull gives you wings || Max Verstappen
Fanfiction-Sei un po' come la miglior cosa che mi sia capitata in tutta la mia vita- Prima FF italiana su Max Verstappen.© in 33 we trust.