Noi non dobbiamo parlare.

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Max aveva una faccia confusa e arrabbiata, avevo il braccio di Daniil che mi teneva stretta vicino al suo petto ed un gran mal di testa.

-Non di prima mattina, ti prego- sussurro, incrociando le gambe e stiracchiando le braccia

-Ci sei andata a letto insieme? - dice Max appoggiandosi al muro, rassegnato e freddo (Max, non il muro)

-Ero ubriaca e mi ha solamente dato una mano-

-Uh, quindi non sai quello che hai fatto ieri sera? -

-Nooope, non ho ammazzato nessuno, vero? -

-No, comunque Christian mi ha mandato a chiamarti Daniil, aereo tra 1 ora- la sua voce si è irrigidita, come il suo corpo ed è uscito dalla stanza sbattendo la porta, slow down con il ciclo amico.

-Russo, Emiliano ha il ciclo?- dico aprendo la mia valigia e scegliendo una maglia, totalmente a caso;

-Non ti ricordi sul serio quello che hai fatto ieri sera?- dice alzandosi dal letto, diretto in bagno

Alzo le braccia, serio?

-No, idiota, mi ricordo solo di aver bevuto tanto- dico vestendomi

-Ohw, e quindi non sei neancora entrata su Twitter o cose simili?-

-Cosa ho fatto Daniil? - dico prendendo una bottiglietta in mano per poi bere un goccio di acqua

-Hai- viene in camera, lasciando il bagno alle sue spalle –Baciato Max- dice mettendosi una maglietta

Sputo la poca acqua che avevo in bocca e corro a truccarmi, ora era tutto spiegato.

-Sono una-

-Si, lo sei- dice ridendo

-Francamente non capisco perché ridi, ho appena baciato il tipo a cui sbavo dietro da 20 anni ed ero ubriaca- mi do un ceffone in fronte, sono una cocomera;

Finisco di sistemare le cose in valigia, mi metto gli occhi da sole, le cuffie e scendo nella Hall.

-Ah, Daniil, facciamo finta che io non mi ricordi niente, ti prego- dico sussurrandogli all'orecchio

Fa un cenno con il capo e si avvia nel veicolo solo per i piloti mentre io mi affianco al pullman per i 'comuni mortali'.

-Mitch, ti siedi vicino a me? - mi chiede Jack arrivando, correndo

-Qualcuno è in ritardo? - chiedo ridendo, spostando le cuffie nel collo

-Mi sono svegliato qualcosa tipo 10 minuti fa- dice prendendo il pass in mano

-Pass, prego- dice un uomo sulla sessantina, sorridendo

Mostro il pass e salgo i pochi scalini dell'autobus, aspettando Jack.

-Eccomi! - dice mettendo via il pass nella tasca del suo zaino

Camminiamo fino al fondo del mezzo e ci sediamo, io mi prendo il posto vicino al finestrino, come al solito.

-Hai provato i nuovi filtri di Snapchat? - mi chiede, sbloccando il suo cellulare

-No, aspetta- tiro fuori il cellulare dallo zaino, digito il codice e apro Snapchat

-Guarda questooo- dice esaltato, aprendo la bocca

Faccio un video di Jack estasiato mentre prova la faccina del cane e lo pubblico; controllo Twitter, avvisando tutti i miei Followers della partenza imminente e posto su Instagram una foto del panorama che vedo dal finestrino.

Red Bull gives you wings || Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora