Russia e troppi Verstappen.

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-Voglio convincerti a venire in Ferrari-

-No, papà, non ora-

Scendo dalla macchina cercando di sorridere, invitata solo per 'comprare' il mio lavoro, pff.

Entro nella grande stanza passando sotto l'arco fatto di palloncini rossi, diverse persone si girano e nella stanza iniziano diversi bisbigli.

Maurizio Arrivabene si avvicina, sorridendo.

-Tu dovresti essere Mitchell, giusto?- dice allungando la mano, per presentarsi

-Giusto, lei dovrebbe essere Maurizio Arrivabene, giusto?- dico sfoderando il mio italiano

-Giusto!- dice per poi darmi una pacca nella spalla –Joe, è dai ieri che non ci vediamo! Tutto bene?-

Mio papà sorride e dà una pacca alla spalla di Maurizio;

-Vieni Mitchell, come ti trovi in Red Bull?- inizia a camminare verso Marchionne ed altre persone di alto calibro

-Da Dio, non potrei chiedere di meglio- dico fissandolo negli occhi

-Oh, ne sono felice-

Sorrido e mi affianco a mio padre.

-Sergio, lei è Mitchell Freeman-

-Oh, quindi sei tu?- dice Marchionne, con il suo solito maglione nero (ad Aprile)

-Sì, sono io, è un piacere conoscerla- dico stringendo la mano, con decisione

-Stessa cosa per me, ho sentito molto parlare di lei-

-Oh, sul serio?-

Non era stupefatto per niente, chissà quanto avrà rotto mio papà.

-Certo, vede-

-Oh, mi dia pure del tu, ho 18 anni-

-Hai 18 anni?- è sbiancato

-Ho 18 anni- dico sorridendo, prendendo un drink dal vassoio del cameriere

-Uh-

Bevo un goccio e sorrido, sento picchiettarmi nella spalla, mi giro e vedo Charles.

-Mi scuso signori, ve la rubo- dice ridendo

-E' la miglior cosa che qualcuno abbia mai fatto per me- dico voltandomi per poi finire il drink

-Ti stai divertendo?- mi dice ridendo

-No, affatto- dico guardandomi intorno, la metà di questa gente l'ho vista correre per il paddock

-Andiamo a casa?- dice fissando le chiavi della macchina

-Possiamo?-

-C'è qualcuno che ci ferma?-

-No- dico ridendo

Iniziamo a camminare velocemente verso l'uscita per poi correre alla Ferrari di Charles. Invio un messaggio a mio papà avvisandolo di non essere stata portata via ma che semplicemente mi stavo annoiando.

Raggiungiamo casa in poco tempo e corro a cambiarmi per poi buttarmi sul divano.

-Come va la vita Charles?- dico fissando il televisore, spento (Mitchell che si diverte)

-Uhm, bene- dice sedendosi vicino a me

-Cosa vuol dire quel 'uhm'?-

-Bah, troppi pensieri-

Red Bull gives you wings || Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora