Diplo e Lucky Blue Smith?

1.5K 44 0
                                    

Saluto tutti entrando con un sorriso e mi dirigo dai meccanici per sistemare le ultime cose di cui Paul mi aveva parlato arrivando qui;

-Mitch! Dovresti andare in base a cercare gli ultimi fogli con gli appunti, puoi vero? - mi chiede gentilmente Kvyat;

-Si, vado e torno- corro fino alla base che si trovava dietro ai box ovvero all'interno del circuito, correndo vedo Max arrivare e lo saluto muovendo il capo, lui invece si porta due dita alla fronte e le agita;

Entro in base e mi dirigo subito nella sottospecie di camera di Daniil per prendere i suoi appunti e poi vado nell'ufficio di Dan per accertarmi che sia tutto pronto;

Ritornando vedo che Max sta parlando con una ragazza che riesco ad associare a quella dello sfondo del suo cellulare, non ci faccio molto caso, anzi, accelero per arrivare al più presto ai box;

-Tieni Daniil, possiamo fare gli ultimi controlli e poi si parte-

La gara non è andata affatto bene, anzi.

-Migliorerete? - mi chiede l'intervistatore;

-Ovvio- sorrido e mi reco ai box per prendere le poche cose che avevo portato;

Dopo aver fatto una riunione per chiarire la situazione usciamo tutti dalla stanza e ci dirigiamo verso l'Hotel.

Non appena mi butto nel letto mi arriva un messaggio da Jack.

Da: Jack RB

Stasera vieni a cena che c'è anche il tuo amato (mi ha detto Paul di dirtelo),

Ci vediamo tra un'ora al ristorante qui sotto.

A: Jack RB

Di a Paul che non è affatto simpatico, a dopo ;)

Da: Jack RB

Quindi vieniii, Paul non si era sbagliato allora J

Rido e vado subito a fare una doccia; mi metto un vestito bianco e nero molto semplice con accessori abbinati, un filo di trucco e scesi le scale; sento vibrare il cellulare:

Chiamata da: Big Sis

-Chi non si fa sentire è morto, giusto? -

-Ah ah ah-

Avevo sempre avuto un rapporto di amore/odio con mia sorella, ma nonostante questo mi è sempre stata vicina durante la separazione dei miei, e per questo le sarò sempre grata.

-Dove sei adesso? - mi chiede lei in modo gentile

-Australia, tu? -

-Berlino-

Scesi le scale e mi fermai all'entrata del ristorante;

-Perché mi hai chiamato? -

-Volevo sapere come stavi-

-tutto bene, tu? -

-E' brutto dirtelo per telefono ma-

-Ma? - gesticolai con le mani

-Sono incinta-

-Oddio, di quanto? -

-3 mesi-

-Lo sanno già mamma e papà? -

-No, sei la prima a cui lo dico-

Vedevo che Paul mi faceva segno di entrare;

-Giu io devo andare, ci sentiamo dopo, sono troppo felice e non ci credo, ti voglio bene ciao ciao ciao-

Misi il cellulare nella borsa ed entrai;

Non ci credevo, aveva 8 anni più di me e non potevo credere che tra pochi mesi sarei diventata zia, zia Mitchell.

Mi siedo tra Jack ed una ragazza che lavorava come portavoce e proprio davanti a me si trova Max, sapevo che era opera di Jack o Paul.

-E' arrivata la miss aereodinamica 2016- dice Paul ridendo

-Ciao anche a te Paul- dico ridendo

Dopo le prime portate i veterani iniziano a raccontare delle loro prime sbronze, vedo le facce buffe che fa Max annoiato da tutte quelle storie e non potevo far a meno di ridere.

Dopo poco mi fa segno di uscire con il pollice indicato verso la porta.

-Bene ragazzi, io vado, domani ho l'aereo presto, è stato un piacere-

Saluto tutti e mi metto fuori dalla porta dell'Hotel aspettando Max.

Dopo poco meno di 5 minuti arriva.

-Mi dica grazie madame- dice facendomi il bacia-mano.

Scoppiai a ridere.

-Come stai? - chiedo io affiancandomi a lui;

Si gira e mi guarda grattandosi la nuca;

-Bene, tu? -

-Ho un disperato bisogno di andare in discoteca- dico guardandomi attorno, Melbourne era veramente meravigliosa,

-Non sei l'unica-

Guardai l'ora nel cellulare: 9:43.

-Se ci impegniamo riusciamo a non sbronzarci, scegli una discoteca, a me va bene tutto-

-Oh no, io non bevo per sbronzarmi: bevo solo per diventare felice-

-Uh-

Giro subito ed entro in una discoteca molto grande, il ragazzo della sicurezza mi ferma e mi chiede un documento poi guarda dietro di me e vede Max.

-Max Verstappen! Amico entra pure, anche la bambola che è con te-

Lo guardo molto male ed entro diretta verso la pista da ballo Max invece si blocca a parlare con diverse persone.

Senza nemmeno volerlo entrando vedo Thomas Pentz, più conosciuto come Diplo, il DJ: grandissimo amico e grandissimo figo.

Vado fin sotto alla consolle e non appena mi vede mi fa segno di salire con lui, mi do la spinta e vado dietro con lui.

-MITCHELL! -mi dice urlando, mi abbraccia molto amorevolmente

-PERCHE' NON MI HAI PIU' SCRITTO? -

-NON AVEVO IL TUO NUMERO! -

Fece segno ad una ragazza, la quale mi dà un foglietto con su scritti dei numeri, Thomas mi fa l'occhiolino.

Scendo e vado a scatenarmi.

Guardandomi attorno vedo volti nuovi e vedo Max che sta parlando con un ragazzo, che mi sembra di aver già visto su Vogue o qualcosa di simile, mi avvicino e affianco Max.

-Mitch! -

-Max, per me possiamo andare, ho liberato il mio spirito-

-Lascia che ti presenti Lucky Smith-

-Ohw, ti conosco, Mitchell Freeman, piacere- dico allungando la mano

-Lucky Smith, piacere mio, Max , non mi avevi detto di avere un'amica così-

-Così? - dico io curiosa

-Così mozzafiato-

Siamo stati a parlare con Lucky per una decina i minuti e prima di uscire Lucky mi ha dato il suo numero, io che riesco a rimorchiare un modello: segnatevelo.

-Sappi che sono geloso- dice Max sorridendo

-Oh lo sono anche io- ero seria nel mio intento

Ridiamo e scherziamo per tutto il tratto di strada che ci porta all'Hotel.

Mi accompagna fin davanti alla mia camera.

-Grazie mille per questa sera mi sono divertita molto-

-Grazie a te Mitch-

-Ci sentiamo o ci vediamo, ciao Max- dico aprendo la porta della camera e facendo pochi passi dentro ad essa;

-Buonanotte Mitchell- dice lui agitando la mano;

Sono la ragazza più felice del mondo.

Red Bull gives you wings || Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora