Io sapevo che, lavorando e studiando duramente, sarei riuscita a ricavare qualcosa; era da parecchi mesi che avevo effettuato il mio test per entrare a fare parte della 'Red Bull Racing F1 Team' e nessuno credeva che, una ragazzina di 18 anni, l'avesse superato.
Stavo uscendo dallo stabilimento principale in Inghilterra con la mia valigia ed un borsone che conteneva tutte le divise ed tutto l'occorrente.
Mi stavo dirigendo all'hotel che avrei lasciato il giorno dopo per dirigermi all'aeroporto e partire per l'Australia. Quella stessa sera ci sarebbe stata una cena e dopo saremmo andati in discoteca, conoscevo già diversi meccanici che si occupavano della macchina con a capo Paul Monaghan ed erano tutti molto simpatici e, nonostante io fossi molto più giovane di loro, tutti si dimostravano molto disponibili ad insegnarmi cose nuove.
Mi feci una doccia ed mi misi un top bianco fatto di lana intrecciata con sotto una gonna bianca e le Superstar bianche; mi truccai e, dopo aver preso la giacca di un completo (sempre bianca), uscii dalla stanza e mi diressi al ristorante dell'hotel, dove si sarebbe svolta la cena.
Salutai i pochi meccanici che conoscevo e vidi che c'erano anche i piloti, mi presentai a tutti i meccanici e dopo andai dai piloti.
-Mitchell Freeman, piacere- allungai la mano a Daniel Ricciardo, non l'avevo mai visto di persona e sembrava molto simpatico;
-Daniel Ricciardo, piacere mio- strinse la mia mano e sorrise;
-Daniel, lei è la ragazza prodigio- urla un meccanico dal fondo della tavolata, scoppiammo entrambi in una risata fragorosa;
-Daniil Kvyat, piacere- disse stringendomi la mano, si riuscivano a notare le sue origini russe semplicemente dal modo di salutare;
Mi sedetti proprio vicino a lui, alla fine sarei stata a lavorare con lui per un bel po'.
Alla cena ridemmo molto, si parlò veramente poco di lavoro, anzi mi fecero molte domande sul mio percorso di studi e sulla mia famiglia.
Dopo aver mangiato ci recammo in discoteca a piedi.
-Quindi tu hai 18 anni e hai presentato il progetto di aereodinamica associato alle gomme? - mi chiede un meccanico che aveva 2 anni più di me, molto carino e simpatico;
-Sì, non molti hanno pensato di applicare l'aereodinamica alle gomme, è più semplice di quello che pensi- risposi io sorridendo;
-Un giorno me lo spiegherai, ora, si FESTEGGIAAAA-
Entrammo in questo locale pieno di piloti e meccanici da tutte le scuderie, motivo: test per le gomme e tutti sarebbero partiti da Heathrow visti i pochi voli diretti per l'Australia.
Mi promisi di non bere niente ma Jack, il meccanico con 2 anni più di me, mi diede un bicchiere di 'non so cosa sia ma bevi, è buono' per festeggiare.
Ci scatenammo tutti nella pista da ballo, ''anziani'' compresi.
La mattina dopo mi svegliai abbastanza presto e dopo essermi lavata e vestita preparai la valigia e mi recai alla reception per aspettare tutti, sempre con le mie cuffiette.
Salutai tutti e mi misi vicino a Jack, ovvero colui con cui avevo fatto più amicizia.
Saliamo tutti in un pullman che ci porta all'aeroporto; scendiamo e andiamo al gate, ci imbarchiamo e saliamo nell'aereo. Dopo poco vedo arrivare un ragazzo biondo, il quale riconosco, che si siede nel posto vicino al mio.
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Red Bull gives you wings || Max Verstappen
Fanfic-Sei un po' come la miglior cosa che mi sia capitata in tutta la mia vita- Prima FF italiana su Max Verstappen.© in 33 we trust.