capitolo 11

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Mi trovo sulla mia moto,ho l'adrenalina a mille.

Davanti a noi si piazza scoot.

《Allora regole,non si corre slealmente altrimenti squalificato》dice.

Ci guardiamo mi fa un ghigno,lo guardo alzo il terzo dito.

《Non fatevi beccare,tre due uno》dice.

Uno sparo ci fa partire.

Subito accellero,e sono davanti a lui,ma subito mi raggiunge.

Il rettilineo è facile,sempre dritto,una curva e si ritorna.
Vedo che mi supera,così accellero ancora a 278 km/h e sono di fronte a lui.

Mi guarda e lo guardo,mi fa un altro ghigno,e si alza in una ruota.
Lo guardo ora io con un ghigno,lui non capisce,e mi alzo anche io con una ruota.

Rimane sbalordito,giro e vado tutto dritto,accellero ancora e arrivo 400km/h stiamo quasi per arrivare,cerca di superarmi,ma do un ultima spinta e arrivo al traguardo per prima,faccio una frenata che fishiano anche le ruote.

Scendo,mi tolgo il casco e vado da scoot.

《wow complimenti bad girl ecco i tuoi soldi》dice.

Me li da,quarantamila dollari in un colpo.

《Niente male》dice grier.

《Niente male? Ti sei fatto battere da una ragazza,ora lo sciaqquetto chi è?》dico.

《Ma fammi il piacere,non c'è lo manco messa tutta》dice.

Certo come no.

《Certo,ora facciamo la parte,ti ho fatto vincere,che c'è non accetti la realtà vero?》dico ridendo.

《Ma vaffanculo》dice.

《A te》dico.

《Vuoi vedere come ti faccio male?》dice.

Ma che paura.

《Basta smettila nash》dice scoot.

《Non ti preoccupare lascialo continuare,come mi faresti male?》dico sfidandolo.

《Così》dice lanciandomi nella direzione guancia un coltellino svizzero.

Idiota,lo focalizzo subito e prendo quel coltellino con il pollice e l'indice.

《Ti faccio caso che non sono stupida idiota,sono più furba di te》dico.

Glielo rilancio e lo prende anche lui. Mi accendo una sigaretta.

All'improvviso,si sentono sirene degli sbirri,subito corro verso la moto e sfreccio via.

Premo il pulsante che copre le targhe e corro via.

C'è uno sbirro che mi rincorre dietro con la macchina cazzo.
Prendo una stradina dove una macchina non ci può passare e li semino.

Che fortuna,torno a casa,sono le sei di mattina cavolo. Quanto è durata sta gara.
Arrivo e poso la moto davanti il portone di casa entro è trovo nathan.

《Dove sei stata tutto questo tempo allison?》dice.

Glielo posso anche dire,tanto lui fa parte delle gang e ha anche lui dei collegamenti con queste cose quindi.

《Sono stata an una corsa clandestina》dico.

Non immaginavo stesse così calmo.

《Quanti soldi hai scommesso? E con cosa hai gareggiato?》mi chiede.

《Ho preso la moto,e ho scommesso ventimila dollari》dico.

《Che hai combinato?》dice.

《Guarda che in questo campo sono la migliore》dico.

《Certo è che hai vinto?》dice ridendo.

《Quarantamila dollari》dico.

《Non ti dico niente perchè non ne varrebbe la pena,quindi puoi farle se vuoi e puoi avere una macchina tutta tua,ma per quanto riguarda la gang ti allenerò io ok?》dice.

Finalmente,era ora.

《Ok,grazie per avermi capita,era ora,comunque la mia macchina e quella bellissima lamborghini nera e la moto è quella davanti il portone,ciao》dico.

Salgo di sopra mi metto il pigiama, mi metto nel letto e mi addormento subito.

off feelingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora