Capitolo 20

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Sfreccio via con la mia moto,mi dirigo in un bosco,dove infondo infondo si trova un lago.

Accosto con la moto e mi sdraio sopra,prendo le sigarette e me ne accendo una.

In mente mi risuonano quelle parole,puttana e bambola,mi escono delle lacrime.

Ho un passato oscuro che mi fanno ricordare queste parole.

E se ancora ci penso,mi sento sporca. Tutto accadde quando avevo quattordici anni,ero ad una festa,la mia prima festa,ero una ragazzina,ingenua che non sapeva dei pericoli che gli apettava.

Stavo ballando,quando qualcuno,mi prese per i fianchi,mi fece girare,mi mise un fazzoletto e mi fece addormentare. Quando mi svegliai,mi ritrovai in una stanza legata con delle catene.

All'improvviso comparsero due uomini,alti,brutti e chi nè ha più nè metta. Si fecero i suoi comodi su di me,marchiandomi,usandomi.

Quel giorno il più brutto della mia vita,mi chiamavano puttana,bambola. Quelle parole,le odio con tutta me stessa.

Mi violentarono,e da quel giorno che io mi sento sporca,non ho mai denunciato niente,avevo paura,e ormai ora non mi importa di questo. È solo un ricordo lontano.

Poi fui vittima di bullismo,da piccola ero debole,dolce e tutte quelle sciocchezze,mentre oggi sono cattiva in una parola.

La sigaretta ormai è finita,ne prendo un altra e la accendo.

Sento degli scricchiolii,mi alzo e noto degli occhi azzurri,no fa che non sia lui.

Quello che temevo.

《Che vuoi grier?》dico arribbiatissima.

《Hey calma》dice.

《Vattene o ti ammazzo》dico uscendo la pistola.

Lui si siede come niente fosse. Poso la pistola, e mi siedo accanto a lui.

《Gliene hai suonate a madison ahah》dice.

《Cazzi suoi》dico.

Si gira verso di me,e mi guarda negli occhi,i suoi occhi azzurri sono una cosa bellissima,mi guarda e si avvicina,ma che vuole fare,baciarmi?

Si stava per avvicinare,ma io gli do uno schiaffo che gli stampa cinque dita.

《Che credevi di fare baciarmi? Scordatelo,non sono nella tua lista puttane di turno》dico alzandomi.

《Vedi e che tu mi interessi tantissimo》dice.

Non può essere,lui fa parte della gang avversaria,e le regole dicono che non si possono avere relazioni tra avversari.

《No tu fai parte di un altra gang e poi io ti odio,non potrebbe mai funzionare ciao》dico salendo sulla moto.

Mi ferma. Mi giro.

《Ti farò cambiare idea allison》dice,un brivido mi parte sulla schiena,non mi aveva mai chiamata per nome.

《Provaci nash,ma io non sono facile,hai già perso senza iniziare con me》dico abbassando lo sguardo atterra.

Si avvicina a me e mi abbraccia,vorrei ricambiare,ma non lo faccio a fatica. Non sono abituata a questo genere di cose. Mi stacco.

《Devo andare ciao nash ci si vede in giro.》dico.

Mi saluta con la mano e mi sorride,ed io ricambio.

Salgo sulla moto e parto per andare a casa mia,è strano,con lui mi sento bene e male allo stesso tempo,non mi posso innamorare,ci sono cascata già due volte,l'amore fa schifo già lo so,non posso ricadere nel tranello,poi io lo odio,è una cosa impossibile,non può proprio succedere.

Scusate se cambio sempre la copertina del libro,ma nessuna mi convinceva,questa mi piace e a voi?? Grazie mille per le visualizzazioni,aggiornerò sabato. Vorrei sapere cosa ne pensate quindi perfavore potreste commentare?? Grazie ciaoo.

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