Progetto Titanium

Festa pt.2

-Ehi, vi disturbo?-
-No, certo che no-
-Alexia, è arrivato il momento del ballo...te la rubo solo 5 minuti Tit-
-Non ti preoccupare, fate con comodo-.
Alexia e Cris si stavano allontanando dal tavolo con le bevande per raggiungere il centro della sala per iniziare un lento.
Stai nei paraggi mimò Alexia con la bocca.
Certo.
Mentre il lento andava avanti molte coppie d'innamorati si aggiunsero a Cris e Alexia a ballare, tra cui anche Martha e Luke.
Solo lei si accorse della presenza di Tit, per questo cominciò a giocare col ragazzo. Prima appoggiò la testa sulla sua spalla, poi gli accarezzò i capelli e poi si avvicinò talmente tanto che cominciarono a baciarsi appassionatamente.
Tutto questo Tit non lo reggeva, un po' perché vorrebbe essere lì al posto di Martha e un po' perché i vecchi sentimenti per Luke erano riemersi, e tra quelli anche la gelosia di Tatiana. Per questo dovette allontanarsi alla ricerca di aria fresca fino al balcone del secondo piano che si affacciava al giardino.
-Ehiii Titttt-
-Ma cosa? Gold..sei tu?-
-in carne ed ossa! O forse meglio dire carne ossa e spirito!!!-
-sei ubriaco?-
-che?? Ma no! A noi l'alcool non fa nulla!-. A quel punto Tit si avvicinò per esaminare meglio l'amico.
-quante bottiglie ai bevuto?-
-io direi, quante casse! Ho battuto tutti i maschi! Solo il migliore come sempre!-. Fece la posa alla Superman e Tit scoppiò a ridere.
-Sei l' unica persona che oggi mi ha fatto ridere...- si appoggiò coi gomiti alla ringhiera del balcone e con la mano reggeva la testa.
-Tit...oggi...stasera...sei davvero bellissima...- Gold appoggiò una mano delicatamente su quella di Tit e con l'altra le prese il mento. Sapeva benissimo quello che stava per accadere.
-No...Gold....-
-Perché?-
-Sei ubriaco marcio-
-Non mi interessa nulla...ti prego Tit...-. Prima che L'androide Femmina potesse dire qualcosa le loro bocche si erano già unite.
Un bacio forte si, ma non come quello dato a Luke. Gold emanava calore, così forte che Tit aveva paura di bruciarsi perché si sa, non si gioca con il fuoco. Entrambi ora emanavano una luce propria.
-Che succede qui?- La voce acuta di Martha interruppe il bacio e la sua figura con quella di Luke comparvero sulla soglia del balcone.
-Niente- disse Tit a bassa voce, a quel punto notò il succhiotto sul collo di Luke e lo sguardo le si elettrizzò di rabbia.
-Andiamo da un'altra parte Gold- disse prendendo la mano dell'androide e scaraventando piccole saette dallo sguardo.
-Ho vinto- sussurrò Gold all'orecchio di Luke prima di scomparire dentro la casa.
Maledetto Bastardo.
-che succede Luke? Non sei felice che la tua ex ora ha trovato la sua anima gemella, così finalmente, non abbiamo nessuno tra i piedi-. Prima che Martha potesse finire la frase, Luke era già scomparso tra la folla cercando i due androidi.
Maledizione, dove sono finiti?!
-Ehi Luke! Ti sei già ripreso dalla sbronza?- chiese Cris.
-non del tutto, ma sto cercando Gold...l'avete visto?-
-no...sai dov'è andata Tit?- chiese Alexia
-No, cioè si, si stavano baciando prima, ora però sono scomparsi, dobbiamo trovarli-
-e perché? Stanno insieme e allora?- chiese Alexia.
-Gold...è pericoloso-
-e come? Smettila di fare il geloso, ormai è storia chiusa tra te e lei, o sbaglio? Non puoi farle vivere la sua vita?-
-Ma che cazzo c'entra?Gold....la vuole costringere con la forza, me l' ha sbiascicato dopo la gara di birra, credevo che scherzava, ma poi li ho visti suo balcone...può farle davvero del male se non li troviamo-
-ok, allora io la cerco al piano di sopra, voi due guardate qua e in giardino, la cantina è aperta?-
-no, l'abbiamo chiusa-disse Cris.
-ok, allora andiamo!-.

Intanto, giù in cantina, la porta venne attraversata da due corpi invisibili.
-così non ci troveranno, senti Gold dobbiamo parlare.....io..mi sono fatta prendere dal momento ok? Sai c'era Luke....io voglio che tu rimanga mio amico-
-tuo amico? E perché mi hai baciato?-
-perché c'era Luke, poi ero triste...non deve accadere più- fece per andarsene quando Gold le prese il polso.
-Come puoi dirmi questo? Scusa, ma che ti può dare un umano che non ti posso dare io? Dai cazzo Tit, tra me e te c'è molto più di un'amicizia, io voglio essere tuo e tu mia-. Parlava da sobrio ora, e si avvicinava sempre più.
-No..Gold....-. Le mani di Tit vennero bloccate e portate sopra la testa. Cominciavano di nuovo a bruciare.
-Non fare così Tit, altrimenti mi tocca fare il cattivo- e di nuovo la baciò. Altro calore. Lei si divincolava inutilmente, Gold era più forte di lei.
-Smettila!- D'un tratto le mani le si liberarono, e un fascio di luce ciecò Gold il quale cadde a terra.
-Vuoi giocare a chi è il più forte....- si alzò, alzò il braccio destro e con gli occhi pieni di fuoco, colpì Tit alle braccia.
-bene...allora giochiamo-. Riprese di nuovo i polsi e strinse forte, poi li mise sulla testa. Obbligò Tit a guardalo negli occhi. Sapeva che stava per fare. Le braccia di Tit cominciarono a prendere fuoco ma prima che le fiamme raggiunsero la testa, Tit con lo sguardo, elettrizzò Gold. Cadde a terra in preda alle scosse elettriche, si era staccata da lui ora, mancava l'effetto finale.
Sollevò telematicamente Gold, lo mosse a destra, a sinistra, lo fece girare, sbattere contro il soffitto e a terra, su e giù, destra e sinistra fin quando vide la luce di Gold diminuire sempre più. Alla fine stava completamente spento e senza vita a terra.

Sembrava finita e invece si rialzò.
-Potrai essere quella creata più tardi, quella perfetta, ma io sono quello più forte-. Le cinse il collo col le mani.
-Non obbligarmi a ucciderti-
-non se lo faccio prima io!-
-GOLD, LASCIALA STARE!- D'un tratto comparve Alexia dalla porta.
-Fatti i cazzi tuoi umana- sollevò Alexia di peso e la scaraventò giù dalle scale.
-LASCIALA STARE BASTARDO-.
Tit circondò Gold con un campo di forza a bolla, e la strinse più forte aspirando tutta la sua energia.
Quando ebbe finito, il fumo usciva da tutto il corpo di Gold. Il fuoco era stato domato.
-Ti do tempo 3 secondi, per scappare via altrimenti ti incenerisco, non tornare mai più-.
-ok, me ne vado- disse tra la tosse.
Tit andò verso Alexia per soccorrerla, per fortuna lei stava bene.
-Ma questa me la pagherai, troia- disse dando un ultimo colpo che colpì la schiena causando tagli e ferite.

-Tit! O mio dio stai bene? Io, Cris e Luke ti stavamo cercando, che ti ha fatto quel maniaco?-
-Sto benissi......- a quel tempo le scottature cominciarono ad aumentare, e tutto divenne improvvisamente buio.

Ciao mondo! Come state?
Grazie per aver letto questo capitolo se vi è piaciuto votate e commentate. Io domani parto per una vacanza di due settimane in Inghilterra, non so se potrò aggiornare la storia. Scusate per gli errori di grammatica, noi ci vediamo presto💕