Libera. Finalmente libera.
Pensò Tit appena scese dalla macchina. Libera di essere lei, la ragazza dai capelli argentei, che dopo settimane di paura, riuscì a uscire da quella macchina nel suo aspetto originale, ora i militari non l' avrebbero più presa. Certamente non quel giorno.
I tre ragazzi si fermarono dopo 20 chilometri in una radura di un lago.
Lasciarono la macchina all' entrata di un passaggio e poi camminarono per un quarto d'ora in un sentiero sicuramente non tracciato sulla mappa.
Solo dopo 10 minuti Tit decise di ritrasformarsi.
-Dove stiamo andando esattamente?-
-verso le cascate, lì ci sta aspettando Cris-
-Cris?-
-Si...non ti preoccupare ci si può fidare di lui-
-Okay...- sospirò, non è che non si fidava dell'amico, anzi, era uno dei ragazzi più tranquilli che aveva mai conosciuto, però...più persone sapevano il suo segreto più sapeva che li avrebbe avuto sulla coscienza se i militari avrebbero scoperto dove stava.Quel giorno era stranamente poco soleggiato. Eppure faceva molto caldo.
-Luke....sei sicuro che stiamo andando nella giusta direzione?-
-Ehm...certo...- rispose il ragazzo squadrando la mappa con uno strano sguardo.
Tit capì subito. Si erano persi.-Lascia vado io-
-Tit aspe...!- prima che Luke le prendesse il braccio lei era già a mezz' aria.Si tenne in volo appoggiata a una pianta per scrutare meglio il territorio a fianco.
Era divertente vedere la faccia dei suoi amici. Erano parecchio a bocca aperta.
-Cosa dovrei cercare esattamente?- urlò
-una cascata....oppure un lago....qualsiasi cosa con acqua- le rispose a gran voce Alexia.
Tit fece una giravolta e chiuse gli occhi. Sentì il rumore dell' acqua scagliarsi contro la roccia verso nord, esattamente alle sue spalle.
-Per di là!- indicó Nord e piano piano ritornò a toccar terra.-Wow...è davvero un bello spettacolo..non credi anche tu?- sussurrò Alexia ed Luke
-Già...- sorrise studiando i movimenti di Tit a pochi metri più avanti. I capelli argentei undulavano lentamente a destra e sinistra, sembrava che ad ogni passo una scarica le attraversasse la testa.
-Intendi il fatto che è volata e atterata come nulla fosse o la sua spiccata bellezza?-
-Sì....-
-Luke mi stai ascoltando?-
-No...-
-Hahahahahahaha sai potresti fare qualcosa...-
-che intendi?- alzò il sopracciglio
-Bhe... -Pochi metri più avanti Tit stava studiando il territorio. Era una specie di bosco pieno di pini e abeti alti e grossi. Non usciva molta luce dai rami eppure aveva un non so che di magico, Tit sentiva l'energia degli animali, la linfa delle piante e l' acqua che scorreva.
Acqua?
-Ragazzi siamo arrivati.-La cascata era mastodontica, e alta circa 15 metri. L' acqua cadeva giù sulle rocce come fosse cullata, creando così della piccola nebbia.
Lo scroscìo sembrava una canzoncina.
Anche il lago faceva la sua bella figura. L' acqua era cristallina all' inizio verso le coste mentre al centro era di una sfumatura dal verde petrolio al blu oltre mare.
Attorno al lago c'erano infinità di specie di piante. Le stesse che hanno guidato e accolto i tre forestieri nella radura.
-Bellissimo-. Sorprese la voce di Cris alle spalle di Luke.
-Amico! C'è l'hai fatta!-
- Ovviamente, ci avete messo un po'...I militari ne?-
- Già- rispose Alexia e ci fu un momento di silenzio nel quale Tit sapeva che le menti dei tre umani erano concentrate solo su un pensiero; lei.
-Sei davvero...beh...forte- disse alla fine Cris
-grazie- rispose timidamente Tit.
-Davvero...tu...io...non credevo......Wow....-
- Ti ci abitui col tempo- lo rassicurò Luke-Beh....chi vuole fare un bagno?- interruppe Alexia
-Noi!-Passò circa mezz'ora da quando i tre umani erano immersi nelle acque feste di quel lago. Tit stava in riva ad osservarli, non sapeva nuotare o meglio era contro la sua natura.
Ben presto però la paura fece spazio alla curiosità, com'era l'acqua?-perché non fai il bagno?-
-non...so...nuotare-
-Ma dai, quattro anni fa eri una nuotatrice provetta!-
-e tu che ne sai Luke?-
-Abbiamo fatto spesso il bagno insieme, dai muoviti, non costringermi a buttarti dentro..-
-no!-
-va bene allora te la sei cercata-
-Che fai...no Luke!- Il ragazzo la prese in braccio come si fa con le spose e si stava avvicinando alla riva.
-Non ci penso nemmeno! Siamo usciti da quella casa per farti divertire-
-eh lasciami-
-al mio cinque;uno..-
-giuro che ti do una scossa...-
-CINQUE!-
-LUKE!- Luke fece una piccola rincorsa e lasciò andare giù Tit, la quale, con poca leggiadria, entrò in acqua di schiena.L' acqua era stranamente calda, avvolgente, era una altro mondo là sotto. Capiva come si sentiva Tatiana. Libera.
-mio dio ma dove hai imparato a contare! Aspettami che questa te la faccio pagare!-
-eheheheheheh non sei così invincibile come tutti dicono, Progetto Titanium che perde le staffe con un po' d' acqua!-
-Vai al diavolo!- le risate fecero eco per tutta la radura.Dopo di che, il corpo di Luke si alzò da terra.
-No!-
Puff.-Guarda che bel tuffatore!-
-Etciù. Dai vieni qua!- schizzò
-Non iniziare una guerra che non puoi finire- Squash.La giornata passò in fretta, una volta asciugati fecero un giro per la radura. Non era molto grande, però il silenzio che regnava in quel posto era raro.
Una volta calato il sole, i ragazzi dovettero tornare, però facendo un' altra strada evitando quella coi controlli.
-Domani devi andare al matrimonio.- disse Luke una volta salutati Cris e Alexia
-Lo so-
-Se vuoi non vado-
-No, perché mai? Posso cavarmela da sola-
-Lo so però...-
-Andrà tutto bene, fidati-
-Okay, puoi dormire quanto vuoi domani mattina, quando ti svegli c'è il latte e i biscotti nella dispensa...io non posso prepararti nulla mi spiace-
-Sembri mia madre....-
Sorrise.
-Luke..com'è un matrimonio?-
-Un matrimonio? È una cerimonia dove due persone dichiarono il loro amore davanti a parenti e amici...-.
-Perché lo fanno?-
-perché si amano, vogliono creare una famiglia, un futuro assieme con magari figli-
-Io potrò avere un futuro?-
-Certo.-
-Io non credo. Una volta sconfitti i militari gli scienziati mi toglieranno i sentimenti o che ne so, mi spersonalizzano...loro vogliono il successo io invece un futuro-
-Tua madre non lo permetterebbe mai-
-Lei è una formica in un covo di orsi, talvolta penso che era meglio che io non fossi mai stata creata o che ne so...risuscitata, sicuramente Tatiana non l' avrebbe mai permesso-
-Lei no, ma il destino non si può comandare, è più forte di tutto persino di te-
-Secondo te riuscirò a salvare il mondo?-
-Ne sono certo-
-Magari parlando con gli scienziati si può trovare un modo di trasferire i poteri in un altro corpo...-
-e tu vivresti lo stesso?-
-Non lo so...però immaginati, una vita senza poteri, un futuro...-
-Già...-Dopo di che ci fu il buio più totale, la mente di Tit lasciò il piano terreno per andare in un altro mondo, dove non c'è sofferenza e lei non era solo progetto Titanium. Il mondo dei sogni.
Ciao mondo!
Grazie per aver letto questo capitolo se vi è piaciuto votate e commentate. Scusate il periodo di assenza però l' ispirazione mi è mancata e la scuola sta massacrando la mia vita, tenterò di aggiornare più spesso!Marty🌸
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Progetto Titanium
Science FictionUn'arma. Ma non una semplice arma, qui si tratta dell'arma più potente che sia mai stata fabbricata. Un'arma talmente potente da distruggere il mondo intero, fusa in una semplice liceale. Ed ecco a voi, progetto Titanium o conosciuta semplicemente c...