Arrivo a casa e vado diretta in camera senza spiegare nulla a mia madre. Mi siedo sul letto e fisso il vuoto, mi prendo la testa con le mani, qualcuno bussa alla porta, immagino sia mia madre. Infatti entra lei con un vassoio di biscotti in mano. - Hey, che succede? - mi chiede in modo dolce. - Sto bene, mamma - le rispondo fissando il pavimento. - Prendine uno, tesoro - mi incoraggia porgendomi il vassoio. Afferro un biscotto e lo mordo. Mia madre poggia il vassoio sul letto e si siede accanto a me. - Cosa è successo? - mi chiede accarezzandomi la guancia. - Sono così confusa... - sussurro tirando su col naso. - Senti mamma, non mi va di parlarne. - aggiungo guardando i suoi occhi marroni. - Allora non parliamone, non importa - mi risponde dolcemente. - Puoi uscire per favore, voglio stare da sola - le dico guardando le goccioline della pioggia fare a gara sul vetro della finestra. - Quindi non ceni? - mi chiede alzandosi, scuoto la testa e le sorrido. Lei ricambia il sorriso ed esce dalla stanza. Il mio telefono comincia a squillare, è Francesco. Non gli risponderò, non voglio rispondergli. Mi arriva un messaggio :"Dobbiamo parlare di ciò che è successo, non puoi nasconderti:" leggo e mi lascio cadere sul letto. Metto il pigiama, metto il telefono in silenzioso e mi distendo sotto le coperte. Cerco di dormire, ma continuo a rigirarmi nel letto come una trottola, non riesco a chiudere gli occhi. Finalmente riesco ad addormentarmi, *inizio sogno.* Sono in mezzo alla strada, e comincio a camminare verso una casa, quella di Francesco. Vorrei fermarmi, ma non ci riesco. Arrivo ed entro in casa, lui è seduto sul divano. Lui mi si avvicina e mi prende la testa fra le mani, i suoi occhi si avvicinano ai miei, sembra mi stia per baciare. *fine sogno.* Mi sveglio di soprassalto, fisso la stanza. La luce del sole filtra leggermente dalla finestra. Sbadiglio e mi stropiccio gli occhi. Ho appena fatto un sogno assurdo. Prendo il telefono, sono le 08.25. Ci sono 20 chiamate perse da Francesco e un messaggio. :"Oggi pomeriggio vengo a casa tua e ne parliamo, non mi importa se c'è tua madre. Dobbiamo parlare di quel fatto per cui sei venuta ieri sera a casa mia e in più del "bacio" che alla fine non ci siamo dati, perché ci siamo staccati, comunque.. a domani.:" leggo e sbuffo. Fantastico, oggi dovrò stare insieme a lui, talmente sono confusa che lo abbracciarei e lo picchierei allo stesso tempo, è un disastro. Nella mia testa c'è molto disastro. Mi alzo, metto un paio di leggins neri, una canottiera rossa abbastanza scollata e un paio di converse nere. Vado in bagno, mi faccio una coda alta, metto un pò di mascara e correttore. Andrò a correre per chiarire le idee, anche se ciò sembra impossibile. Tutti per ora dormono, Marco il sabato dorme fino all'ora di pranzo e anche mamma adora dormire i giorni di riposo. Esco, è una bellissima giornata. Vado al parco e comincio a correre per la pista ciclabile. Mi siedo su una panchina per riprendere fiato, non mi sono accorta che ho corso per mezz'ora. Non ho pensato a nulla, anzi avevo la mente libera... dovrei andare a correre più spesso per rilassare i nervi. - Ciao! - esclama una voce alle mie spalle, mi giro e c'è Miriam... Dio! Anche quando voglio rilassarmi, c'è qualcuno che mi rompe. Non la considero, - Sei sorda? - mi chiede in malo modo, - No, ci sento benissimo, solo che odio sentire la tua voce - le rispondo stringendomi la coda allentata dalla corsa. - Uff, io odio le tue battute, sono così infantili - commenta adottando una voce annoiata, le faccio un sorriso fiero - Appunto, è questo lo scopo - rispondo girandomi e ricominciando a correre verso casa. Adesso, però penso a Francesco. Io devo capire cosa sento, cosa provo. Sicuramente lo odio, e questo è un dato di fatto... e pensavo solo di odiarlo, ovviamente lo vedevo bellissimo, però lo odiavo solamente. Da quando mi ha baciato, credo che almeno un pochino mi piaccia, sono confusa davvero tanto. Ľodio però prevale sui miei sentimenti su di lui. Devo ammetterlo, mi piace però soffocherò questo sentimento, lo soffocherá ľodio che provo.
STAI LEGGENDO
Odio & Amore
RomanceAlice, ragazza di 16 anni vive con la madre e il fratello, il padre è morto. Un giorno incontra un ragazzo che la farà uscire di testa in tutti i sensi.