CAPITOLO 15

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Drinnn Drinnn! Apro gli occhi di soprassalto. Mi alzo e scendo le scale. Mia madre non è ancora tornata da lavoro. Mi scaldo un caffè per rilassare i nervi. Odio la mattina. Bevo il latte inzuppandoci dei biscotti. Ritorno in camera e prendo il telefono, ci sono 3 messaggi. Due di Francesco e 1 di Emma. "Acidella! Non ti convince fare la cattiva, eh!" Leggo e sbuffo, è una spina nel fianco questo ragazzo. "Buongiorno acidella". Quello di Emma, "Giorno. Mi dispiace se in questi giorni ti sto trascurando... vedremo di rimediare oggi pomeriggio. Che ne dici di uscire?" Leggo e sorrido. Ha ragione, in questi giorni, per Alessandro, mi ha un pò trascurata... ma la adoro, perché trova un rimedio per tutto. Oggi le racconterò tutto di me e quel cretino. "Ovvio, ne parliamo dopo" le rispondo. Mi metto una maglietta bianca a maniche corte, dei jeans strappati e le converse bianche. La maglia la metto dentro i pantaloni però lente. E mi metto una collana con un triangolo ďoro. Vado in bagno e mi metto un sacco di mascara e un pò di rossetto color carne. Prendo lo zaino ed esco di casa. Mentre cammino, ripasso latino dato che c'è la verifica alla prima ora. - Perchè non rispondi ai miei messaggi? - mi chiede una voce alle mie spalle, interrompendo il mio ripasso mentale. Sbuffo... Francesco! Mi giro, - Ma si può sapere perché mi tormenti? - gli chiedo esasperata. - Mi piace quando ti irriti... sei così bella, ma sei troppo acidella - dice. Il suo complimento non mi tocca nemmeno un pò, lo fa solo per irritarmi di più. - E poi, dato che abiti accanto ad Alessandro, perché sei venuto fin qui? Cioè, è dall'altra parte della strada. - gli chiedo, - Te ľho già detto... mi piace darti fastidio! - esclama sbuffando come se si fosse stancato di ripetermelo. Dovrei sbuffare io perché lui mi tormenta. - Fraaa! - grida una voce squillante alle nostre spalle. Francesco mi cammina due passi più indietro. Non lo sopporto, davvero... sta diventando una cozza attaccata allo scoglio. - Miriam - risponde lui. La sua voce è più lontana, ciò significa che si è fermato da Miriam. Io proseguo per andare a scuola... ci mancherebbe che mi fermassi a parlare con le due persone che odio di più nella mia vita.

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