ieri, oggi e domani, mia sei e mia rimani

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Pov  Scorpius

Mia.

Mia.

Mia, solamente mia.

Lo sapevo che avrebbe funzionato.

Albus è  un genio, e troverò  un modo per farmi perdonare.

Magari gli pagherò  una cena con la Paciock, ma ora non è  importante.

La festa  è  finita da un pezzo.

La torta le è  piaciuta moltissimo, l'ha preparata una famosissima pasticceria ed è  venuta benissimo.

Era a due piani, con glassa color oro, che si intonava con il vestito che le ho comprato.

Cioè,  che le hanno comprato la Paciock  e Dominique, ma con i miei soldi, quindi è  più  o meno la stessa cosa.

I fuochi d'artificio dei malandrini, ordinati dai Tiri Vispi Weasley,con tanto di auguri per la buona riuscita da parte di George, che ormai è  diventato  il mio signor Weasley preferito dopo Charile Weasley, il signor Potter non conta.

Ora io e Rose siamo sulla spiaggia, abbracciati l'uno all'altra, sulla coperta che ho portato,  in previsione di quello che è  sarebbe successo.

Lei ora ha la testa appoggiata sul mio petto, ed entrambe le mani incrociate con le mie.

Lei si è  addormentata accoccolata a me, mentre io non  posso fare a meno di restare sveglio ad accarezzare i suoi boccoli rossi, sparsi sul mio petto.

Ora lei è la mia fidanzata.

Dire a tutti che Rose è  la mia fidanzata ha uno strano effetto su di me.

Wow.

Rose Minerva Weasley, la figlia di Hermione Granger e Ronald Weasley, nemici giurati di mio padre, è  la mia fidanzata, la fidanzata di Scorpius Hyperion Malfoy.

Se i miei o i suoi genitori lo sapessero ci ucciderebbero.

Mi ucciderebbero.

Se non fosse stato per la mia insistenza forse lei non mi avrebbe mai neppure calcolato. 

Eppure non posso fare a meno di pensare che se questo è  un errore, è  l'errore più  giusto e bello della mia vita.

Pov  Maya

Non so cosa sia successo esattamente ieri sera.

Non so come sia successo, ma  all'improvviso le labbra di Hugo erano sulla mie, durante uno dei nostri balli sfrenati, e la cosa che mi ha sorpreso di più  è  che io ho ricambiato.

All'improvviso mi è  sembrato tutto più  bello, la musica che fino a pochi secondi prima era a pompa, ora è  sparita, lasciando posto ad un silenzio ovattato ed al rumore in lontanza di alcune campane a festa.

Mi è  sembrato persino di vedere gli arcobaleni e gli uccellini cantare, nonostante avessi la certezza di tenere gli occhi chiusi.

Poi mi sono resa conto di una cosa.

Lui è  il mio migliore amico.

Magari tutto questo è  solo per l'euforia della festa, equesto, potrebbe anche spezzare il mio cuore, nonostante non mi ero mai accorta  di amare Hugo.

Amare Hugo, il mio migliore amico di sempre.

Mi stacco all'improvviso.

Lui mi prende il viso fra le mani e sussurra dolcemente

-  Cosa succede My?- My. 

È  il soprannome che mi ha dato quando eravamo piccoli.

Io lo chiamavo  Ug , era troppo difficile pronunciare i nomi interi, all'età  di due anni.

Io e lui avevano programmato di sposarci, in futuro.

Mi ricordo tutto come se fosse ieri...

Inizio Flashback

Sono a casa mia, seduta sul tappeto a giocare con le bambole babbane.

  Poi mamma ci  chiama a ci fa vestire.

A me fa indossare un vestitino bianco con i fiorellini.

Mi piace moltissimo questo vestitino.

Mamma ne ha comprato uno anche a Belle, ma lei si è  rifiutata di indossarlo, quindi la mamma le ha dato i pantaloncini e la sua maglietta preferita, dei Canoni Chudley.

Papà prende la metro- polvere e dice

- Casa Weasley-

ed entra nel camino.

Facciamo la stessa cosa anche noi è ci ritroviamo in una villa molto ordinata, bianca e con tanto nobili di legno.

Davanti al camino ci aspettano una signora con i capelli ricci e castani, dal viso dolce ma  severo e suo marito dai capelli rossi.

Ci accolgono, poi dice a me ed a Belle

- se volete potete andare sopra, nella loro cameretta ci sono Hugo e Rose.

Potete stare un po con loro..-

noi annuiamo e saliamo le scale che portano nella camere .

Belle va nella Camera di Rose mentre io vado in quella  di  quel bambino di cui non ho capito il nome.

Spalanca la porta,  tenendomi bene alla maniglia per non cadere e vedo seduto per terra, a giocare con le costruzioni, un bimbo dai capelli ricci e castani, come la signora che stava giù.

Lui mi guarda un attimo poi  mi saluta  con la sua manina

- ciao-

- ciao-

-voi giocale?-

-ti-

E mi da le costruzioni.

Ci mettiamo a giocare poi lui dice

- come ti chiami?-

- Maya- dico io tutta orgogliosa.

Mi piace il mio nome e sono una delle poche che lo sa pronunciare.

- My!- ecco appunto.

- no, Maya-

-My- e va bene.

Come vuole lui.

- Io sono Hugo-

come?

È  troppo difficile.

- Ug.-

Lui alza le spalle e dice

- tu sei bella!-

-lo so-

- quando facciamo grandi mi sposi?-

- e perché? -

- sei bella!- dice lui.

-va bene-

È  nata così  la nostra amicizia. ..

Fine Flashback

Ora sono qui, a guardare i suoi occhi marroni come la prima volta.

- perché? -

lui sorride

- perché  sei bellissima.-

Io sorrido.

Lui sorride.

E ci baciamo di nuovo, facendo scomparire tutto....

Spazio autrice

Vi è piaciutooo?
Comunque volevo dirvi che manca poco alla fine. Ormai il mese è  quasi finito, e devono tornare a casa....

Rospius¤¤ Come una punizione può cambiarti la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora