Quel Fottuto Segreto 2

1.

Dopo quel salto non ricordo niente.
Niente fino ad adesso.
Ora sono qui in un letto d'ospedale.
Mi sono salvata.
Tutti hanno gridato al miracolo,ed è davvero un miracolo che io non sia morta.
Con quel salto avrei dovuto rimetterci la vita, me non è successo.
Avete mai fatto caso che molte persone che vogliono vivere fino a 100 anni magari muoiono in un incidente stradale quando ne hanno magari 18?
Mentre chi vorrebbe morire si salva.

Sono qui,sdraiata in questo letto,in coma.
È da un anno che sono qui.
Ho passato un anno a parlare con Matteo.
Può sembrare strano,ma è così.
Lui mi è stato così vicino,mi ha detto di non preoccuparmi,di continuare a vivere la mia vita, di essere forte perché io lo sono,devo solo farmi venire la forza.
Lui ha detto che ce la posso fare.
Ha detto che mi aspetta,però non mi vuole lì troppo presto.
Forse ha ragione.
Forse devo trovare un modo per risvegliarmi.
E lo troverò.

Ad un certo punto riesco a vedere mia madre.
Sta dormendo sulla sedia vicino al mio letto.
È così bella.
Vedo un pò sfocato, ma d'altronde mi sono appena svegliata.

《Mamma..》dico con un filo di voce.
《Mamma..》continuo finché non si sveglia.

Ha le lacrime agli occhi,si nota.
《Ehi Fede, oddio credevo non ti risvegliassi più. Avevi paura.. vado a chiamare il medico,torno subito》dice e corre fuori

Dopo qualche minuto ritorna con il medico che mi guarda piuttosto stupito

《Allora federica,come stai? 》chiede avvicinandosi mentre mia madre esce

《Beh sto abbastanza bene. Solo un pò di mal di testa che spero passi in fretta. Lei come sta?》dico alzandomi un pò sui gomiti

《Io bene grazie. Allora riguardo quel mal di testa,non è una cosa da sottovalutare. Hai preso una bella botta... più tardi ti faremo un'analisi per vedere se è tutto a posto. Poi vorrei anche chiederti, perché ti sei buttata? 》 chiede davvero preoccupato.

《Non ho voglia di parlarne..》dico abbassando lo sguardo.

《Non ti obbligo a parlarne con me, però voglio che tu vada in un corso che fanno qui in ospedale. È un gruppo di sostegno,incontrerai tante persone circa della tua età che potranno aiutarti fidati. Il primo incontro è domani al secondo piano alle 11. Ci vediamo dopo federica》dice ed esce dalla stanza

Appena lui esce, entra un ragazzo, mi sembra tanto Josh.

《Ciao Fede, come stai? Ma che hai combinato?!》chiede sedendosi sulla sedia

《Bene. 》dico fredda

《Ohi fede che hai?》chiede

《Niente. 》 dico ancora più fredda

《Infatti si nota》

《Vuoi davvero sapere cos'ho? Beh Sono stanca di tutti voi. Adesso tu torni? Dopo che tu e gli altri mi avete preso in giro, mi avete spinto a fare questo,davvero hai il coraggio di chiedermi cos'ho?》dico abbastanza arrabbiata

《Hai ragione. Perfettamente. Mi sono lasciato trasportare da tutti. Ma sai qual'è il fatto? Il fatto è che io ti amo. Io ti amo ma quando tu ti sei fidanzata con Matteo il mondo mi è crollato addosso. Mi faceva bene sfogarmi su di te》dice con un tono di voce davvero debole.

Come se stesse dicendo la cosa più sbagliata del mondo.

《Ah ora è colpa mia? È colpa mia se mi sono fidanzata con un ragazzo che amo? È colpa mia se non ricambiavo i tuoi sentimenti? E poi se una ragazza non ricambia la insulti? 》dico alzandomi un pò

《Beh,no non è colpa tua. Però non è neanche colpa mia se ti è successo tutto questo.》dice

《Beh un pò si. Avresti potuto difendermi,tu che eri tra i più popolari. Avresti potuto evitare di insultarmi,tu che eri mio amico. Avresti potuto fare tante cose Josh, ma hai preferito seguire tutti. Ora te ne puoi andare?》dico ancora più arrabbiata.

《Sì, me ne vado. E hai ragione,avrei dovuto fare qualcosa. Scusa》dice e se ne va.

Almeno ha chiesto scusa.

Resto sola per un bel pò.

Passa qualche ora e arriva l'infermiera per portarmi a fare l'analisi.

Scendo a fare la visita al piano -2.

Avrei fatto le scale se non avessi avuto la sedia a rotelle a causa dei giramenti di testa e quella flebo.