Appena Rachel mise piede a scuola, Hazel le venne incontro sorridendo.
"Grazie alla tua uscita di ieri ho guadagnato dieci dollari!"
Rachel la guardò, stupita.
"Avete davvero scommesso?"
"Ovviamente!"
"E sentiamo, a chi hai preso questi soldi?"
Hazel rise, indicando Percy alle sue spalle che la guardava sbuffando. Poi la campanella suonò e la rossa dovette salutare i suoi amici per dirigersi in classe. Appena arrivò buttò lo zaino ai suoi piedi, sedendosi al suo posto. Strabuzzò gli occhi alla vista di un biglietto poggiato sul suo banco.
"Buongiorno."
Si guardò intorno, cercando di capire chi potesse essere stato. Poi capì. Guardò Ottaviano, a soli due banchi di distanza da lei, e questo ricambiò sorridendo nervoso. Rachel sorrise. Ovvio che era lui, avevano detto di salutarsi quando si vedevano, ma ovviamente con potevano farlo davanti a tutta la scuola. Scrisse anche lei un saluto su un pezzo di carta, poi, mentre tutti erano impegnati a prendere appunti e il Professor Dionisio era girato di spalle, lo lanciò. Ottaviano lo lesse, ma non fece in tempo a risponderle poichè il Prof si girò verso la classe.
L'ora procedette come sempre, con la maggior parte degli studenti annoiati, fino a quando Dionisio non disse:"Si parla di guerra civile quando due gruppi, che fanno parte dello stesso popolo, si dichiarano guerra."
Era inevitabile che tutti si sarebbero girati verso Rachel e Ottaviano. La prima cercò di improvvisare uno sguardo omicida, l'altro per poco non scoppiò a riderle in faccia.
Alla fine della prima ora, mentre uscivano dall'aula, si scambiarono uno sguardo e se ne andarono ognuno per un corridoio diverso.
Si rividero a mensa, ognuno seduto al proprio tavolo. Non una parola, non uno sguardo, sarebbe stato troppo pericoloso.
La mensa era stranamente silenziosa quel giorno e gli insegnanti tranquilli."Cosa succede oggi?" chiese Bianca guardandosi intorno.
"Forse ho capito..." rispose Annabeth, indicando il tavolo nell'altro gruppo. Travis e Connor mancavano.
"Secondo voi dove sono andati?" chiese Rachel fingendosi indifferente. In realtà era preoccupata, non voleva che qualche cazzata rovinasse il rapporto appena creato tra lei e Ottaviano. L'unica risposta che ricevette fu la risata di Leo.
"Che hai fatto questa volta?" domandò Piper sorridendo.
"Lo vedrete tra poco."
E infatti due minuti dopo un ragazzino del primo anno affacciato alla finestra urlò:"Venite a vedere!"
Tutti si precipitarono alle ampie finestre che davano sul cortile della scuola. Quando Rachel vide la scena, un flash improvviso passò davanti ai suoi occhi. Come aveva fatto a dimenticarlo, se era successo solo il giorno prima? I suoi amici avevano programmato uno scherzo, ma con tutta la faccenda della cena e altro se ne era scordata.
Connor e Travis correvano per tutto il cortile con i pantaloni in fiamme, urlando e dimenandosi. L'intera scuola stava ridendo, tutti tranne Rachel e il gruppo dei gemelli."Non è pericoloso?" sussurrò Jason a Leo, non smettendo però di ridere.
"Sono fiamme controllate." rispose il ragazzo riccio con un luccichio negli occhi.
Alla fine i due fratelli si buttarono nella piccola fontana al centro, uscendone solo dopo qualche minuto fradici e sputacchiando acqua. Rachel vide i loro amico correre via, probabilmente per andare ad aiutarli, e decise di agire. Prese una scorciatoia attraverso le aule e si rinchiuse in uno sgabuzzino poco prima dell'uscita che dava sul retro. Aprì leggermente la porta per guardare fuori e video tutto il gruppo correre verso l'uscita. Appena Ottaviano passò, Rachel lo afferrò con uno scatto fulmineo. Quando si richiuse la porta, aveva ancora il battito del cuore a mille.
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I hate you, don't leave me.
De Todo[OttavianoxRachel] [AU|Highschool] [Accenni: Percabeth, Jasper, Frazel, Solangelo, Tratie, ClarissexChris, Charlena, Thaluke, Caleo] Tutta la scuola sa che ci sono due gruppi che si disprezzano. Il primo è formato dai classici amici che amano ridere...