Tutta Colpa Dei Nostri Genitori

6.

<<Cameron che cazzo hai fatto!!>> dissi tenendo gli occhi fissi sul suo corpo che era pieno di lividi e graffi.

<<Carter ti avevo detto di tenerla di sopra!!>>sbottò Cameron andando verso Carter. Mi misi in mezzo a loro, così da allontanare Cameron da Carter.

<<Cameron!!basta!! Sono scappata lui non centra niente. Ora dimmi con chi cazzo hai fatto a botte??!!>> urlai contro di lui. Niente. Dopo due minuti sentimmo la porta aprirsi e in seguito un "oh cazzo!!". Era mia sorella che non so dove fosse stata.

<<Dimmi ora con chi hai fatto a botte!!>>urlò mia sorella a Cameron.

<<Ha baciato Cat!!>>sbottò Cameron tutto d'un colpo. Io rimasi sbalordita. Mi allontanai, stavo tremando. <<T-tu hai p-picchiato C-Christian??>> chiesi tremolante con le lacrime che mi rigavano il volto. Si alzò e venne contro di me ma io lo respinsi ero inorridita.

<<Quando è successo??>> chiesi ma senza avere alcuna risposta.
<<QUANDO!!>>urlai più forte.

<<Poco fa. Dopo che ti ho portato in camera.>> mi girai per tornare in camera mia e vidi tutti gli altri in fila davanti a noi a guardarci. Mi fiondai in camera mia piangendo e chiamai Christian.

<<P-ronto?? Christian?? Volevo solo sapere ,come stavi. I-io n-non lo s-sapevo. Mi dispiace.>>dissi ancora piangendo.

<<Non fa niente..stai tranquilla...solo qualche graffio.>>sapevo che non era vero così riattaccai, presi lo zaino e scesi di sotto.

<<Dove vai??!!>> mi chiese Cameron che era seduto sul divano con gli altri.
<<Non sono affari tuoi..ah e...non parlarmi più. Come fratello intendo.>>dissi io uscendo dalla porta a passo veloce.

Arrivai davanti all'enorme casa bianca e bussai. Mi aprì Christian con un labbro spaccato un occhio nero e lo zigomo viola. Stupido Cameron!
lo abbracciai senza fargli male e poi mi invitò in camera sua.

<<Non pensavo saresti venuta per una cosa così piccola.>>disse abbassando lo sguardo.
<<Che intendi??>>chiesi io alzandomi dalla poltrona su cui mi ero seduta due secondi prima.
<<Mi dispiace per aver picchiato anche io Cameron. Mi dispiace.>>disse alzando lo sguardo su di me. Si stava scusando per essersi difeso??

<<Christian non devi scusarti per esseri difeso. Dove tieni il disinfettante e quelle cose lì??>> gli chiesi continuando a guardare le ferite che aveva su tutto il corpo compreso il viso. Mi indicò una porta, mi avviai e la aprii, era un bagno.

<<Mensola sul muro a destra vicino alla porta!>>mi urlò dall'altra stanza. Dopo aver preso la cassettina tornai da lui e lo feci sedere sul letto.

Quando ebbi finito di medicargli il viso lui si tolse la maglia mostrando varie ferite che mi fecero venire i brividi. <<Quando arrivo a casa picchio così forte Cameron che verrà da te strisciando per chiederti scusa!>> dissi continuando a fissare i suoi addominali perfetti.

<<Attenta, penso di aver visto un po di bava.>>disse per poi scoppiare in una risata sonora. Lo fulminai con lo sguardo e poi mi sedetti accanto a lui sul letto iniziando a fasciargli il busto.

<<Ci è andato pesante tuo fratello. Con questo labbro non potrò baciarti come si deve.>> Divenni subito paonazza e feci un risolino.

<<Sei tutta rossa!>> disse ridendo.
<<È tutta colpa tua!!>> dissi mettendo un finto broncio.
<<oh scusa, posso farmi perdonare??>>chiese avvicinandosi sempre di più per poi far scomparire la distanza tra di noi.

CAMERON POV'S

<<sei un coglione Cameron!>>mi disse Mahogany mentre mi medicava.
<<Tutti noi concordiamo!>>urlò Martina indicando tutti gli altri.
<<E ora chissa dove sarà andata!!>>continuò lei.

<<È sicuramente da quello stronzo di Christian.>> dissi io con un tono di voce schifato alla pronuncia di quel nome.

<<Spera solo che non facciano niente. Lo sai che il padre di Christian non c'è mai a casa e quando c'è è ubriaco!!>>urlò Taylor.

Noi vonoscevamo benissimo Christian. Prima che la madre morisse in un incidente stradale un anno fa, lui era come noi, si cacciava sempre nei guai,spacciava, ma lui in confronto a noi prendeva quei soldi per pagare le cauzioni al padre che era sempre ubriaco fradicio.

<<Ho paura che possa ritornare in quel giro. E coinvolgere anche Cat. >> dissi battendo il piede a terra per il nervosismo.

<<Beh? E ora che facciamo?? Aspettiamo a vedere se passa la notte a casa di un ex spacciatore o la andiamo a prendere??!!>> tuonò Carter.

<<Andiamo!>>dissi io con un tono sia arrabbiato che preoccupato.
<<Veniamo anche noi!!>>disse martina indicando Mahogany e Melissa, che da poco si sentiva con Taylor.

<<Va bene, ma non fate cazzate!!>>dissi io andando verso la porta.

<<Ma che coincidenza! Stavamo per dirvi la stessa cosa.>> disse Mahogany sarcastica.

Arrivammo nel viale della casa di Christian, quando vedemmo un'uomo sulla quarantina che barcollava andare verso quella casa.

<<Cazzo. Cazzo. Cazzo!!>>urlò Carter.
<<Dobbiamo andare a prendere immediatamente Cat.>>disse Martina spaventata. Ci avvicinammo al giardino della casa e spiammo dalla finestra.

CAT POV'S

<<CHRISTIAAAN!!!>> urlò qualcuno dal piano di sotto. Sobbalzai dallo spavento e mi alzai velocemente staccandomi dalle labbra di Christian.

<<Chi è??>>chiesi un pò spaventata.
<<Mio padre, torna sempre a casa ubriaco. Io vado di sotto. Tu non scendere per nessun motivo. Ok??>>mi chiese tenendomi le mani a coppa attorno al mio viso per poi lasciarmi un bacio a stampo.

Scese di sotto lasciamdomi lì da sola a mordermi le unghie.

CHRISTIAN POV'S

<<Che vuoi??!!>>chiesi stando lontano da lui per evitarmi altre botte.
<<Tu!! Tu hai ucciso tua madre!! Sei stato tu!!>>mi disse venendo verso di me con un coltellino.

<<Papà non ti azzardare a toccarmi!!>> corsi in cucina e mi chiusi a chiave. Urlai dal dolore non appena il coltellino mi si conficco nel piede da sotto la porta.

<<CHRISTIAN!!!>>sentii urlare e poi scendere le scale. Cazzo. Cat!!
<<oh ma guarda chi abbiamo qui...>>disse mio padre. Aprì immediatamente la porta e mi scagliai contro mio padre.

<<Lasciala stare!!!>> urlai contro di lui tirandoli un pugno. Vidi arrivare Cat che mi prese e cercò di dividerci.
<<Fermo!! Christian basta lo ammazzerai così!! Hai già fatto abbastanza!!>> mi urlò contro Cat che stava piangendo.

CAMERON POV'S

Cat cercava di dividerli ma invano. Vidi il padre di Christian sollevare la bottiglia che aveva in mano e scagliarla su Cat.

Martina urlò ed entrò in casa seguita da tutti noi per poi dirigerci verso Cat. Taylor e Nash separarono il padre di Christian da suo figlio visto che ora era lui a scagliarsi contro il figlio.

<<Chiamate un'ambulanza e la polizia. Ora!!>>urlai.

CAT POV'S

Un dolore lancinante mi percosse tutto il corpo dopo che la bottiglia si scagliò contro la mia schiena. Caddi atterra e poi non sentì più niente. Il vuoto.