Io non so chi sono 3 || La ragazza senza infanzia.

Epilogo.

DUE ANNI DOPO,
SETTEMBRE 2023.

Il cielo splendeva alto nel cielo, in quel mattino di metà settembre. Alcuni uccellini avevano anche iniziato a cantare, suscitando nella signora Weasley una certa allegria, cosa che non accadeva di rado.

Sua figlia, Ginny Potter, cognome da sposata, lo sapeva bene. Per anni, poco più di venti, aveva vissuto sotto lo stesso tetto della madre e aveva camminato sul percorso già attraversato da quest'ultima. Non si sentiva in colpa per aver attuato scelte di questo genere, al contrario, era molto felice di aver donato la sua vita ai tre figli.

Lily Luna, la più piccola, aveva quindici anni, era più alta di venti centimetri - rispetto a ventiquattro mesi prima - e portava i capelli lunghi e rossi sempre sciolti.
In quel periodo era stranamente fissata con il Quidditch, e il suo fidanzato, Severus Remus Malfoy, spesso non resisteva più a sentir parlare di quello sport, così la baciava e per un'ora buona non si udiva più alcuna conversazione.

Il figlio di mezzo, Albus Severus Potter, era momentaneamente a Villa Riddle - un piccolo palazzo dove la sua fidanzata Marilina abitava con la madre Bellatrix e il padre Tom. Era una casa grande, imponente, con odore di camomilla all'esterno, e di limone all'interno.
Albus non era cambiato molto, eccetto per un piccolo piercing che aveva deciso di fare per sfizio. I suoi genitori naturalmente non erano d'accordo, ma a lui poco importava... ormai aveva raggiunto la maggiore età.

Infine, il figlio più grande, James Sirius, quel mattino era indaffarato, rinchiuso in una stanza insieme al padre e allo zio, Ron.
Quello sarebbe stato il giorno più importante della sua vita, gli aveva detto la madre, mentre gli infilava in bocca una decina di biscotti appena sfornati, poco dopo la sveglia.

Ed effettivamente era così.

Quel giorno, James Sirius Potter si sarebbe sposato con Andromeda Bellatrix Malfoy.
La coppia stava insieme da tre anni, ma già al loro primo appuntamento i due avevano compreso che sarebbero stati insieme tutta la vita.

La stessa cosa non valeva invece per Rose e Scorpius, che dalla guerra di due anni prima ne avevano passate tante.
I due si erano lasciati più e più volte, ritornando insieme dopo poco tempo. Scorpius stava cercando di cambiare, di amare Rose come lei voleva essere amata, ma era quasi tutto inutile.
I due - diciassettenni - avrebbero cominciato a lavorare la settimana successiva.
Lei, come segretaria al Ministero, lui, come giornalista.
Negli ultimi mesi si era appassionato alla scrittura e alla lettura, e così il padre gli aveva consigliato di entrare nello studio di sua madre Marianne.

Il fratello di Rose, Hugo - quindicenne - era molto legato alla sua fidanzata Alice. Negli ultimi tempi i due si erano spinti in una relazione più intima, cominciando a passare notti intere insieme a dormire nel medesimo letto.
I due si amavano, ma ancora non erano stati in grado di ammetterlo.
Alice pensava solo al lavoro, di fatti voleva a tutti i costi diventare assistente del padre, insegnante di Erbologia; mentre Hugo, ancora in dubbio sul suo futuro, guardava con curiosità gli impieghi dei genitori e si chiedeva quale dei due facesse a caso suo.

Lo stesso non accadeva l suo migliore amico Frank, che invece aveva già deciso di diventare Auror. La sua fidanzata, Lavanda McMillan, era sicura che ce l'avrebbe fatta, per questo lo appoggiava ogni giorno.

La sorella maggiore dei Paciock, Laura, aveva appena compiuto diciassette anni, e, come la madre già sapeva, avrebbe cominciato a lavorare insieme a lei, scrivendo diverse rubriche sul Cavillo, giornale divenuto il più richiesto nel mondo magico.
Cedric era orgoglioso della sua ragazza, che a breve avrebbe aiutato il padre, Seamus Finnigan, ad insegnare Storia della Magia ad Hogwarts.