Il giorno del ballo era arrivato, per la felicità di Arleen, che in realtà fra tutti pareva la più agitata. Non aveva smesso un solo istante di guardarsi allo specchio, di sistemare il rossetto rosato sulle labbra e di maltrattare i capelli corti. Si maledì più volte per averli tagliati proprio in quel periodo, avrebbe dovuto attendere almeno la fine della scuola prima di farlo, così avrebbe avuto sempre i capelli in ordine e dalle belle acconciature sulla testa.
"Arleen stai benissimo smettila!" la rimproverò Joris, che aveva addosso il completo color ghiaccio, che gli metteva in risalto gli occhi grigi in maniera così spettacolare da far male. Arleen lo invidiava, perché non solo aveva un paio di occhi da sogno, ma anche delle ciglia lunghe e nere, folte a tal punto da poterlo ombreggiare. Era abbagliante, non aveva mai visto il suo migliore amico più bello di così.
Anche Barry era bellissimo, e la castana gli aveva sistemato i capelli, senza però osare accorciare la sua preziosa chioma bionda come aveva fatto con Joris. Dopo aver scoperto il turbamento di Barry, era rimasta a fissarlo dispiaciuta, perché non meritava un simile trattamento e si era messa in testa di parlare con Sebastian di quella faccenda. Ovviamente, il biondo glielo aveva categoricamente proibito, perché non voleva che altri si immischiassero in quellastoria, ed un motivo c'era se voleva tenerla segreta.
"E tu? Cosa devi dirmi? Anzi tutti e due, che succede? Mi avete guardato in un certo modo quando siete arrivati" ed il sospiro di Joris si fece più pesante in quel momento. Da quella notte in cui Nathaniel lo aveva fatto sentire uno schifo, non l'aveva più visto. Probabilmente usciva presto o più tardi di lui e non stava mai nei paraggi. Sembrava essere scomparso. Ed aveva sinceramente paura che Sebastian avesse raccontato quella storia assurda alla sua amica. Non voleva farle sapere del crollo emotivo, dei pianti e tutto il resto e farla preoccupare. Era serena e felice con Sebastian, avrebbe avuto il suo tanto meritato ballo con la sua persona speciale e l'ultima cosa di cui aveva bisogno era addolorarla con una simile notizia.
Perché la ricordava ancora la sua faccia in lacrime dopo averle confessatola storia tragica della sua vita e non voleva vederla mai più in quelle condizioni tremende.
"Barry?" Arleen lo richiamò e gli si sedette accanto, vedendolo torturarsi le mani. "Coraggio diglielo, lo sai che non ti giudicherà mai" gli fece un bel sorriso incoraggiante ed il biondo prese un respiro, dandosi coraggio. Aveva nascosto quella storia con Gideon perché in tremendo imbarazzo, perché spaventato dal giudizio dei suoi migliori amici, perché si era sentito un oggetto fra le mani di un tremendo farabutto.
"Sarò breve e diretto: ho avuto una relazione di... sesso. Con Gideon" sospirò profondamente, gettando l'aria trattenuta tutta fuori. Joris schiuse di poco le labbra come se fosse confuso e non avesse capito. Si pose di fronte a lui e si piegò sulle ginocchia, poggiandogli le mani sulle cosce. Si guardarono, verde nel grigio, e Barry sentì l'affetto del suo amico riscaldarlo. Non aveva ancora capito per quale motivo fosse spaventato dal francese. Non aveva mai fatto del male a nessuno, non aveva mai giudicato e si era sempre fatto i fatti propri. Eppure, il suo parere pareva contare fin troppo per lui. "Spiegami tutto" gli sussurrò facendogli delle carezze e Barry attaccò a parlare ricordandosi di come Gideon lo avesse abbordato al bar sul molo, di come fosse finito per farsi scopare nei bagni e poi di come la loro relazione di sesso fosse cominciata.
Confessò ad entrambi di essersi sentito una puttana e di essersi vergognato profondamente, per quello e per gli amanti che gli giravano attorno ad ogni ora, aveva chiuso ciò che stupidamente aveva accettato di iniziare. Joris lo consolò, ricordandogli di non essere affatto una puttana, anzi.
Si era lasciato andare convinto di potersi far amare da braccia esperte e adulte, sbagliando semplicemente persona. Gli promise che si sarebbe presto innamorato della persona giusta, di quello che l'avrebbe trattato con rispetto e donato tanto amore senza chiedere null'altro in cambio.
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The Perfect Storm
Romance"Joris, se non vuoi che ti baci, stenditi per favore" In quel momento, il francese, si sentì in trappola. Era focalizzato sulla sua bocca a cuore, sul respiro lento e caldo del ragazzo, su una sua mano che risalì lenta su una sua coscia. E poi succe...