Sono una ragazza strana, complicata.
Non piango mai, non è nel mio carattere, però sento costantemente un vuoto dentro.
Sorrido sempre e dico "tranquilla, non fa niente" ma in realtà sto morendo dentro. Non sono popolare, non lo sono mai stata, non sono il tipo. So solo che cerco di essere me stessa, ma non funziona. Ho capito che qui non vale la regola del "sii te stessa".
Quindi ho imparato a non mostrarmi a tutti per come sono veramente, non voglio essere allontanata di nuovo. E quindi sono la ragazza fredda e antipatica.
Penso di essere sbagliata, e tutte le ragazze intorno a me non fanno che ricordarmelo con i loro fisici perfetti, i loro comportamenti simpatici e coinvolgenti.
Chiedo sempre 'scusa' e ho paura di disturbare. Non cerco mai nessuno e l'unico messaggio che mi importa ricevere è il suo.
Sono una che conserva tutto e che tiene tantissimo alle foto. Per me sono quasi più importanti del ricordo, perché temo che un giorno il ricordo mi abbandonerá mentre le foto mi aiuteranno a ricordare.
Vorrei essere brava con le parole per aiutare le persone che amo, ma riesco solo a fargli compagnia con un infinito silenzio.
Preferisco gli abbracci ai baci, il nero a qualsiasi altro colore, il salato al dolce. Sono diversa, forse troppo, e vorrei tanto essere come tutti gli altri.
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Il diario di una ragazza mentalmente squilibrata 1
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