Sono innamorata di mio fratello.

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Arrivati al posto, scendiamo tutti dalla macchina. E ad un tratto sento il mio corpo carico di adrenalina.  Era da tanto che non mi sentivo così. Stasera voglio divertirmi e non preoccuparmi di niente anche se, c'è neymar.

Cominciamo ad avviarci ed ci fermiamo prima del buttafuori, Lucas pronuncia il suo cognome. E l'omone vestito tutto di nero, controlla sulla lista. Dopo aver ottenuto il suo consenso. Ci infiltrammo nella festa.

"Stai sempre vicina a me Rafaella" dice
nel mio orecchio neymar.

" non ci penso neanche"

Dopo averlo lasciato lá impalato come un baccalà, vado vicino al bar e ordino una vodka alla pesca e mi siedo guardando tutti.

Abby e Lucas, si stanno già scatenando nella pista, non hanno perso tempo. Al contrario di me. Stappo il tappo e ingurgito il primo sorso, sento già il bruciore alla gola e ne mando subito altri giù finché non finisco.

Mi sento già girare un p'ò la testa, non riesco a bere più di due bottiglie, se non finisco Ko.

"Ti stai divertendo?" Mi domanda qualcuno.

Mi volto e vedo Neymar che mi sorride e si siede vicino a me. Ci voleva proprio questa.

" Con te sicuramente no" inizio ad alzarmi, questa volta Neymar veloce, riesce a prendermi per il braccio, e mi ritrovo 5 cm dal suo viso.

"S-scusa non volevo" balbetta nervoso. Ma io non batto ciglio. Non sono mai stata così confusa nella mia vita. Tutto questo, fin dal inizio, è stato nuovo per me. Così nuovo, che mi sono innamorato di mio fratello.

Adesso, voglio fare una cosa, che ho aspettato tanto, che ho bramato ogni secondo passato qui, in Brasile. E alla fine faccio annullare le nostre distanze. E ci ritroviamo in un bacio senza fine e pieno di emozioni. Non voglio staccarmi, perchè dovrei staccarmi dalla felicità. Non ha agito solo la mia parte ubriaca, ma anche una parte di me lo voleva. Mi costa ammetterlo.

Neymar mi avrà fatto male, malissimo, mi ha deluso, se ne andato. Ma io non riesco a smettere di amarlo finché sarà così vicino.

Ci stacchiamo e nessuno dice niente, parlano solo gli sguardi, mi è mancato tanto. Io l'ho già perdonato, solo che non riesco stare con lui dopo che è successo tutto quello.

Il problema, non era per la sua partenza senza di me, ma il fidanzamento di bruna.

Ormai è venuto qua e l'ha lasciata, ma non riesco a fidarmi completamente. chi l'ha detto che non lo può fare un'altra volta.

E non lo so, forse è questione di fiducia..Magari è questo. Ma la questione è che l'ho baciato e non so che fare.

Hai fatto bene Rafaella.

Cosa? A baciarlo.

Si  proprio quello

Ma davvero?!

No stupida rincoglionita, dovevi dargli uno schiaffo?!

Hai ragione.

ah, allora se prop- cosa hai detto??

hai ragione, non lo dico più

da quando è che hai un cervello ragazzina??

Ah, tu stai zitta. Che sono già nei casini.

Te l'ha sei cercata, la prossima volta ragiona prima di agire.

Sai che non mi stai aiutando per niente. E la nostra tregua?! Che fine ha fatto ?

E la tua coerenza dove l'hai messa,? Perché se agirai in questo modo. Di addio tregua.

Ma, non puoi ricattarmi, è ingiusto?!

Invece si, lo faccio per il tuo bene. Vado ciao.

No aspetta!!

" Terra chiama Rafaella, terra chiama rafael-" dice Neymar sventolandomi la mano davanti la faccia.

" Terra chiama cosa?!" Lo interrompo io stranita.

"Ah finalmente ti sei ripresa, eri come sotto shock" inarca le sopracciglia

" Neymar, qualunque cosa sia successa dimentica di questa cosa e dimenticati di noi " corro via prima che replica.

Non posso fidarmi di lui, non ci riesco, ho paura di rimanere delusa, un'altra volta io. Lui è come una droga per me, può essere bello sniffarla tutto il giorno. Ma può anche ucciderti e morire di overdose, ovvero, di troppo amore.

Muovo le mie gambe veloci, scontrandomi con persone che ballano sfrenati. Quanto vorrei essere una di loro, ballare liberamente, divertirmi normalmente e svagarmi della mia vita, eh si. Proprio così.  In quella sera può succederti di tutto  dunque vale la pena divertirti e vedere cosa succede.

Vedo un bagno in lontananza ed esulto con gli occhi. E appena arrivata , apro la porta ma sento una spinta che mi obbliga a entrare.

Mi giro e vedo un ragazzo sui trenta, ubriaco marcio, ho un brutto presentimento, che si propaga, ogni volta che si avvicina.

" ehy bellezza ti va di divertiti un p'ó, sarò buono come il pane" si avvicina a me.

" No grazie, passo" cerco di uscire col passo felpato. Ma mi blocca con le sue enormi braccia.

Mi schiaccia al muro con il suo peso, e cerca la zip del mio vestito e la trova...mi sposta un p'ò avanti per tirarla giù. Io mi dimeno il più possibile.

urló "Neymar" con tutta la voce che ho. Lui mi da uno schiaffo e ricontinua da dove ha interrotto.

Riesce a tirarla giù, e  il vestitino cade sui miei piedi da permettergli di vedermi in intimo. E incomincia a toccarmi dappertutto con le sue minaccie .

Sento le lacrime cadere sulle guancie, quanto vorrei essere rimasta vicino a Neymar.

Mentre lui va sempre oltre, e io prego sempre di più che arrivi qualcuno.

Sento  sbatte la porta di scatto. E io e quel maniaco ci giriamo contemporaneamente.