Sento sbattere la porta di scatto. E io e quel maniaco ci giriamo contemporaneamente.
E vedo Neymar, un Neymar abbastanza arrabbiato.
" Tu, giù le tue luride mani dalla mia ragazza " dice Neymar avventandosi sul uomo.
subito dopo, entra abby, seguita da lucas spaventati. E la bionda mi aiuta a mettere il vestito. E mi abbraccia. E da lì scoppio a piangere a dirotto.
Non vedo l'ora, di arrivare a casa e sfregarmi con la spugna per togliere il passaggio di quel maniaco.
Lucas, ferma neymar prima che uccida il uomo a pugni.
" Neymar, fermati, così lo uccidi e poi siamo nei guai" lo ferma, prendendolo dal busto.
" Va bene va bene, però adesso lasciami. "Dice lui alzandosi con le mani insanguinate.
Mi guarda e io incrocio il suo sguardo, e ancora una volta, vedo i suoi occhi scurirsi di un verde scuro.
" Avresti dovuto stare al mio fianco, così non sarebbe successo... tutto questo" sbraita indicando l'uomo steso per terra, ormai privi di sensi.
Io alla sua rimproverazione, riesco solo a distogliere il suo sguardo da lui, e abbracciare abby più forte.
"Neymar non sgridarla, non vedi come è già spaventata." Replica abby dandogli un occhiataccia.
"Meglio no? Impara la lezione " ed esce dalla porta.
"È solo arrabbiato, lascialo stare, vieni andiamo a casa" dice premuroso lucas.
Usciamo dal bagno e inspiriamo ancora l'odore di alcool e sudore. Ci sbrighiamo ad uscire e io vengo trascinata dalla mano di abby come se fossi ceca.
Si come se fossi ceca, non lo so, non riesco a connettere. Forse sto facendo troppo la vittima perchè per mia fortunata non mi ha violentata ma dal'altra parte, non riesco accettare il fatto che, sia successo questa cosa.
Forse, ha ragione Neymar se fossi stata vicina a lui, non sarebbe successo niente. Ma il problema è che, non riuscivo a stare vicina a lui.
Poi adesso che ci penso, mi ha nominato come la sua ragazza, perchè mi fa questo?
Perché dice tutto questo, quando non siamo ancora niente. Forse lui pensa che durerà per sempre. Ma io penserò sempre che non vale niente. Non mi basta questo per essere felice. Ho bisogno che lui mi stia vicino, ho bisogno che mi dica ti amo ogni giorno. Che mi consoli quando sono giù, anche asciugarmi le lacrime.Alla fine tutto questo porta a noi, porta il nostro rapporto, porta a l'amore di due fratelli che si consolida in un altro Stato d'amore.
Arriviamo al parcheggio e da lontano vediamo l'auto di Lucas, con Neymar appoggiato a fumare una sigaretta.
Una sigaretta?! Da quando è che fuma. Questa mi è buona. Però mica male, è ancora più bello. Ma è pur sempre sbagliato.
"Da quando è che fumi?" Gli domandò arrivati vicino alla macchina.
" non sono affari tuoi" sputa acido.
Mi viene una fitta al cuore ma la ignoro, quello che ho bisogno è di andare nella mia vasca e sprofondare nella mia incolumità.
Lucas senza parole, apre la macchina ed entriamo e questa volta, neymar si siede davanti e io dietro.
Il tragitto sembra durare l'infinito. Con il silenzio che c'è. Vola un aria di imbarazzo, e io non posso fare a meno di cogliere questa opportunità per togliere dal mio cuore le parole dette da Neymar.
Dopo una mezz'oretta, siamo arrivati a casa. Lucas parcheggia e spegne motore.
Stavo per uscire, ma Lucas mi precede e mi apre la porta. " Grazie" riesco solo a dire questo. E lui ricambia con un sorriso. E poi mi stringe tra le sue belle e calde braccie, come per darmi conforto.
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Sono innamorata di mio fratello.
FanfictionRafaella è una ragazza normale, affronta le sue giornate quotidiane con i soliti problemi adolescenziali e con essa c'è anche la sua migliore amica più fedele Abby. Che si dimostra una vera amica standole vicina nei momenti più critici. Rafaella inn...