Solo E Soltanto Tu //Gianluca Ginoble

Capitolo 3

Il giorno dopo mi sveglio con l'ansia addosso..è il giorno della sfilata!
Mi alzo e indosso un vestito azzurro morbido con un cardigan a fiori e stivaletti neri con il tacco grosso..
Faccio i capelli mossi,mi trucco come al solito,metto come orecchini delle perline bianche,orologio d'argento delle Lopez e un braccialetto di perle grandi sul polso destro..
Prendo la borsa,il cellulare e scendo in cucina..
Trovo la colazione pronta,delle volte mia madre si ricorda di me!
Mi ha preparato un bicchiere di succo e latte con i cereali.
Attaccato al bicchiere c'è un biglietto
_Good morning My Love <3
Tonight  i can't will come to the parade_

Ah ecco perché mi ha fatto la colazione! Voleva comprarmi...

Un senso di rabbia s'impossessa di me.Prendo i lembi della tovaglia e la tiro facendo cadere tutto a terra.
Sento i vetri rompersi,ma non rimango lì a raccogliere i cocci.
Prendo la borsa e me ne vado..
Indosso gli occhiali da sole per nascondere gli occhi rossi per la rabbia e per le lacrime che ultimamente stanno uscendo troppe volte dai miei occhi.

Faccio il giro lungo per andare a lavoro e passo per Time Square..
Cammino a testa bassa e qualche lacrima scende ancora sul mio viso ma non so se per la rabbia o per la delusione ma nella mia vita sono sempre state a braccetto.

Mentre cammino mi scontro con qualcuno e solo allora alzo il viso..
Io:"i'm so sorry men!"
G:"Crystel!"

Gianluca's pov
Mentre cammino con chi mi scontro?
Esatto proprio con lei..
La guardo ed è la prima volta che ha lo sguardo basso,di solito cammina a testa alta e guarda tutti negli occhi
Io:"tutto bene?"
Mi abbasso per vederla in faccia.
C:"sì tutto bene"
Non mi sembra convinta..
Io:"sicura? Perché il tuo sguardo dice altro!"
C:"ehm.."
Alza il viso in maniera altezzosa e vedo delle lacrime scivolare sul suo volto
Poggio le mani sulle sue guance e gli sfilo gli occhiali da sole,gli asciugò le lacrime e chiude gli occhi..
Io:"queste lacrime affermano il contrario di quello che hai detto poco fa"
metto le mie mani sulle sue spalle..
Si guarda intorno e scoppia in un pianto liberatorio,coprendosi gli occhi con le mani..
Lo sapevo!
Non è poi così stronza,o forse non lo è affatto.
L'attiro me,la stringo tra le mie braccia accarezzandole i capelli e sembra le faccia piacere questo mio tocco infatti poco dopo si calma..
Io:"stai meglio?"-dico mentre la sto ancora abbracciando lasciandole delle carezze.
C:"si grazie"-si stacca delicatamente da me..
Io:"stavi andando alla casa di moda?"
C:"si.."
Io:"a che ora devi essere lì?"
C:"alle 12..stavo passeggiando per scaricare la tensione"
Io:"ho capito..ti va di passeggiare con me e magari di fare colazione?"
C:"si molto volentieri.."
Io:"allora andiamo in quel bar laggiù..offro io!"
C:"andiamo!"
Le metto un braccio intorno alle spalle e la conduco nel bar che le ho indicato in precedenza.

Crystel's pov

Ma che mi è preso!
Non sono mai stata me stessa con qualcuno e di certo non pensavo di mostrarmi a lui..
Ma ha qualcosa di speciale!
Vediamo un po dove vuole arrivare.
G:"allora cosa prendi?"
Io:"spremuta e un cornetto a tua scelta"
G:"ci stai provando?"
Io:"nei tuoi sogni Ginoble! Voglio solo divertirmi a prenderti un po in giro!"
G:"stronza!"
Io:"è un complimento per me sai?!"
G:"mi aspettavo una risposta del genere!"
Io:"sono scontata?"
G:"no sei solo stronza.."
Io:"perfetto allora smettila di parlare e va!"
G:"ai suoi ordini capo"
Si gira e va al bancone...aspetto 5 minuti e torna poco dopo con la spremuta e un cornetto integrale alla marmellata per me e un caffè e un cornetto alla Nutella per lui..
Ma come ha fatto a indovinare il mio cornetto preferito?!
G:"a quanto pare ho fatto centro!"
Io:"con cosa?"
G:"con il cornetto!"
Io:"come hai fatto a capirmi.."
G:"i tuoi occhi ti fregano.."
Mi guarda dolcemente...
Io:"i miei occhi?"
G:"quando sei felice sono sul verde mentre quando sei triste sono grigi e cupi.."
Io:"ma se neanche mi conosci "
G:"lo so ma mi è bastato vederti due volte per capirlo! Sai amo i tuoi occhi..mi sono piaciuti dalla prima volta che li ho visti"
Io:"io li odio proprio per questo motivo"
G:"invece non devi.."
Io:"sai io è da quando mio...aspetta ma perché sto venendo a dire proprio a te queste cose?!"
G:"perché in fondo non sei stronza come vorresti sembrare e hai paura di mostrarti per come sei e anche perché hai paura di me"
Io:"paura di te?"-e gli scoppio a ridere in faccia
G:"hai paura che io ti capisca veramente,in quel caso la maschera cadrebbe e tu,orgogliosa come sei,rimarresti sola"
Non so che rispondere piego la testa e guardo la punta delle mie scarpe..
Mi alza il viso con due dita obbligandomi ad un contatto visivo..
G:"io non ti abbandonerò mai!"
Io:"dicono tutti così..ma chi si interessa ad una ragazzina ingenua e puttanella, che tra l'altro è anche una modella,se non per piacere.."
G:"io mi sto interessando a te e non per portarti a letto"
Io:"forse sei l'unico"-è riuscito a strapparmi un sorriso in tutto ciò
G:"ah finalmente un sorriso!"-mi tocca il naso con un dito facendomi ridere per questo gesto infantile...
G:"adesso ti faccio anche ridere! Beh allora direi che ho trovato il modo per farti ridere almeno un po e non stare sempre seria e incazzata"
Io:"non si tratta di aver trovato il modo,ma la persona"
G:"allora quella persona sono io?"
Io:"direi proprio di sì"
Stiamo un po in silenzio continuando a mangiare la nostra colazione ma sento i suoi occhi addosso,inizialmente non gli do peso ma poi alzo lo sguardo e mi sorride..
Devo ammettere che è un bel ragazzo,ha un bel sorriso.
Mi guarda dolcemente
G:"sai è la prima volta che mi sorridi,e devo dire che hai un sorriso bellissimo!"
Adulatore!  Certo che ha proprio esperienza in questione:'ragazze'..avrà avuto una carriera da Latin lover.
Io:"grazie.."
G:"sono le 11"-mi dice guardando l'ora-"vogliamo andare così passeggiamo un po?"
io:"andiamo Ginoble dei miei stivali"
Mi alzo e lo prendo,come si dice, per il cravattino..
Paga la nostra colazione e usciamo fuori dal locale...